"Lacrima-movie"

[galerius]

Se c'è un genere che può essere considerato caratteristico del Decennio, insieme al poliziottesco o alle commedie sexy, direi proprio che è quello del titolo.
All'epoca non ne ho visto nemmeno uno in sala ( avevo visto solo, in tv, L'Albero di Natale che, anche se per un pelo non appartiene ai '70, insieme col più famoso Incompreso può essere considerato un capostipite del filone ).
Successive visioni mi hanno convinto di non essermi perduto granché...
Voi ne avete visti al cinema, aveta qualche ricordo, qualche aneddoto ( magari anche sdrammatizzane ) ?

[RebekahMikaelson]

E' un genere che proprio non fa per me, però so che un film di questo tipo, che per quanto ne so dovrebbe avere una trama simile a quella di "Bianca come il latte, rossa come il sangue",e di cui ancora si sente parlare è Love story, del 1970.

[lespaul]

Mi viene in mente, oltre al già citato Incompreso, anche Love Story, forse gli unici due film del genere che ho visto, anzi no, mentre scrivo penso a Il Campione di Zeffirelli...

[hal9000]

Per un errore con mio papà vidi "l'ultima neve di primavera", per conto mio un film atroce

[Insight]

Dunque, vediamo un po'... Incompreso non lo batte nessuno, è il film più lacrimoso tra i lacrimosi; mi piace molto perché non è melenso, lo trovo molto "vero"...

Venendo ai Settanta, vien da pensare anche a me a Love Story (sul quale è anche aperto un topic nell'altra pagina) che è abbastanza bello (meglio il libro, però).
Poi aggiungerei Qualcuno volò sul nido del cuculo, che nel finale, almeno a me, fa piangere...

E infine mi viene in mente anche La canzone di Brian, film lacrimevole del 1971. Bello, con James Caan (lo stesso di Rollerball). Parla dell'amicizia tra due giocatori di football, uno bianco e l'altro nero (amicizia interraziale) e il bianco alla fine si ammala e muore
Purtroppo, come spesso succede, ne hanno fatto un brutto remake negli anni Duemila.

Comunque mi è sempre piaciuto il genere lacrimoso, purché siano storie ben rappresentate, che mi suscitino lacrime vere e non dei polpettoni melensi e zuccherosi.

[galerius]

Concordo sul fatto che Incompreso sia forse la migliore pellicola fra quelle citate, quella con più verità e delicatezza...d'altra parte stiamo parlando di Comencini, non proprio l'ultimo arrivato
Love Story è un film ben confezionato ma i film americani mi lasciano sempre un po' freddo, non so perché...non c'è stato mai un film made in yankeeland in grado di commuovermi.
Vorrei fare una piccola precisazione : con "lacrima-movie" - definizione usata da Giusti nel suo volume Stracult - non intendo genericamente film struggenti, che muovano alla commozione eccetera ( il campo sarebbe assai vasto ), ma proprio quel filone specifico del cinema italiano anni '70 che mette in scena vicende strappalacrime perlopiù ruotanti intorno a ragazzini ( anche se non mancano esempi di lacrima-movie adulti, come Il Maestro di violino ) che si ammalano, che soffrono perché i genitori sono in rotta e così via...come L'Ultima neve di primavera citato da Hal, per esempio.

[Insight]

Ah, beh, allora direi che ho cannato in pieno
A parte Incompreso non me ne vengono in mente altri di quello specifico genere...

[KentoStraker]

aggiungo La bellissima estate (1974) diretto da Sergio Martino
e Una finestra sul cielo (The Other Side of the Mountain 1975) & Una finestra sul cielo II (The Other Side of the Mountain Part II 1978) sempre con Marilyn Hassett

[queen_of_chinatown]

Forse non ne ho visto nessuno, ma ricordo che avevano un interprete quasi fisso: il bambino era in genere Renato Cestie', che poi negli 80 da adolescente cambiò totalmente registro diventando uno dei "ragazzi della terza C", era il belloccio Massimo. Adesso non recita più da anni, con i soldi guadagnati con la terza C ha aperto una palestra