Non so dalle vostre parti, ma, nella mia città, negli anni Settanta (ma chissà se questa tradizione c'era già nei Sessanta), in concomitanza con l'allestimento della fiera campionaria cittadina, nel mese di maggio-giugno, si trasmettevano film nella fascia mattutina...per me, cinefila fin dalla più tenera età, una delizia! Andò bene i primi due anni, quando mi toccò il turno scolastico pomeridiano: ogni mattina, il solito rituale, cioè, le serrande abbassate, la radio spenta, i compiti rigorosamente finiti di mattina presto. Che emozione potere gustare un film ad un'ora inconsueta, per di più con la trepidazione del non sapere che film avremmo visto (il titolo del film, annunciato con il genere e gli attori principali, si scopriva solo all'ultimo momento). Con mia madre e mia sorella lì incollate al piccolo schermo, ci "bevevamo" ogni fotogramma. Dal maggio '76, però, le cose cambiarono, poiché quell'anno andavo a scuola di mattina
Fortuna che mia madre mi consentiva ogni tanto di stare a casa! Confesso di essermi goduta quei pochi film ancora più di prima, quando potevo vederli ogni giorno. Una gioia nella gioia di questi film mattutini, poi, era quando il genere era "giallo" o "horror": ricordo ancora l'emozione del "Frankestein" di Whale (vero capolavoro del genere), ma scoprii anche alcuni film italiani, come "Suor Letizia" del bravo Camerini, interpretato da Anna Magnani. Nel maggio del '79, però, frequentavo la prima media, e non potevo più assentarmi con leggerezza, ma mi andò bene, perché quell'anno la scuola finì prima (credo per le elezioni), così passai la fine di maggio e i primi giorni di giugno deliziandomi con i miei carissimi
film, beccando anche perle come "I tre volti della paura", grande lavoro di Bava (lo consiglio vivamente a tutti) e "L'invasione degli ultracorpi" di Siegel. Vero era che le cose erano cambiate e, con l'avvento delle televisioni private, i film in tv non erano più una rarità. Comunque, il fascino di queste trasmissioni continuò ad essere forte, tanto che ricordo l'ultima volta che vidi un film di questi: era ormai il maggio 1980, e, dovendo assentarmi da scuola per un'indisposizione, ne approfittai per "consolarmi"
con un film: fu trasmesso "La carrozza d'oro" di Renoir, ancora con la Magnani, un capolavoro, a detta di molti critici, ma che a me non piacque
. Da allora, mai più "matinée" casalinghi!
te lo chiedo perchè, sono di queste zone, ricordo benissimo anche io questi filmetti, che li mandavano in onda in quel periodo, proprio quando c'era la fiera campionaria li al porto di Ancona. 
