Film horror del 1974, vero capostipite del genere slasher:è di quattro anni più vecchio di "Halloween-la notte delle streghe" (1978) che è in genere considerato il primo film di questo tipo.
Di produzione canadese, è ambientato in una confraternita femminile, nel periodo natalizio, ed ha un finale aperto (a differenza del malriuscito remake del 2006).
L'ho trovato per caso cercando horror settantiani da vedere in streaming e a me non è sembrato male, ci sono parecchi omicidi, ma è uno slasher "di classe" che ha molto poco in comune con i tanti brutti film del genere prodotti negli anni 80.
Per gli horrorofili incalliti potrebbe essere un'idea alternativa per il film di Natale
Per ora è ancora visibile (in italiano!) qui:
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Black Christmas (un Natale rosso sangue)
- RebekahMikaelson
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Black Christmas (un Natale rosso sangue)
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Re: Black Christmas (un Natale rosso sangue)
Slasher, splatter, gore non sono decisamente il mio genere, ma le segnalazioni di cose visibili in rete sono sempre gradite, Rebekah
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Re: Black Christmas (un Natale rosso sangue)
Di Bob Clark, ricordo "Delitto su commissione", del '79, con Christopher Plummer e James Mason nelle parti di Sherlock Holmes e del dottor Watson: lo vidi una sola volta, quando uscì, e mai più da allora. Ti confesso che, per Natale, preferirei rivedere questo. Ho dato un'occhiata alla scheda del film da te segnalato sull'IMDB: che strano immaginare la dolce Olivia Hussey (qualche anno dopo, Maria, nel "Gesù di Nazaret" di Zeffirelli) in un film siffatto!
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Re: Black Christmas (un Natale rosso sangue)
secondo me una delle migliori rappresentazioni di Holmes e Watson, tra l'altro èlisa jean ha scritto:Di Bob Clark, ricordo "Delitto su commissione", del '79, con Christopher Plummer e James Mason nelle parti di Sherlock Holmes e del dottor Watson:
un libero adattamento da "Uno studio in nero" di Ellery Queen, dove l'Ellery Queen
personaggio trova un manoscritto inedito di Watson in cui la caccia a Jack lo squartatore da parte di Holmes ha un finale strano, ed è proprio Ellery Queen a sciogliere l'enigma quasi un secolo dopo,
purtroppo di ciò nel film non c'è traccia,
- RebekahMikaelson
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Re: Black Christmas (un Natale rosso sangue)
Neanche io, in verità, amo questo genere: sono più per gli horror psicologici che riescono a fare paura senza tanto sangue ed effetti teatrali. Il lato positivo di alcuni tra gli slasher del Decennio è quello di essere comunque un po più guardabili di quelli degli anni successivi.
Per quanto riguarda l'attrice che dici, dal viso che ha ora mi sembra di capire che nel film sia dolce comunque: penso che sia la studentessa più tranquilla e perbene della confraternita, che porta abiti modesti ed è infastidita dalle parolacce delle altre e che, purtroppo è la prima a venire uccisa, mentre sta coccolando un gatto (sigh!).
Concordo, i miei thriller di Natale per eccellenza sono infatti "Il Natale di Poirot" e "Fantasmi di Natale" della serie di "Midsomer murders", oppure "Piramide di paura" (anche a me piace Sherlock Holmes, che in quest'ultimo è ancora uno studente del college); vedrò volentieri anche quello che consigli tu, che ha il vantaggio di esere settantiano . Black Christmas è per chi ha gusti più sanguinarilisa jean ha scritto:Di Bob Clark, ricordo "Delitto su commissione", del '79, con Christopher Plummer e James Mason nelle parti di Sherlock Holmes e del dottor Watson: lo vidi una sola volta, quando uscì, e mai più da allora. Ti confesso che, per Natale, preferirei rivedere questo. Ho dato un'occhiata alla scheda del film da te segnalato sull'IMDB: che strano immaginare la dolce Olivia Hussey (qualche anno dopo, Maria, nel "Gesù di Nazaret" di Zeffirelli) in un film siffatto!
Per quanto riguarda l'attrice che dici, dal viso che ha ora mi sembra di capire che nel film sia dolce comunque: penso che sia la studentessa più tranquilla e perbene della confraternita, che porta abiti modesti ed è infastidita dalle parolacce delle altre e che, purtroppo è la prima a venire uccisa, mentre sta coccolando un gatto (sigh!).
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Re: Black Christmas (un Natale rosso sangue)
Dal punto di vista del 'gore' forse sì ( per quanto nel Decennio si trovino cose come Oscar Insanguinato che, ammazza... ), ma a me non piace proprio la 'filosofia' di questo genere, la sequenza di morti ammazzati, la truculenza compiaciuta eccetera. Soprattutto non mi piace che il fulcro della vicenda sia quello, più che il mistero e l'inspiegabile.RebekahMikaelson ha scritto:Neanche io, in verità, amo questo genere: sono più per gli horror psicologici che riescono a fare paura senza tanto sangue ed effetti teatrali. Il lato positivo di alcuni tra gli slasher del Decennio è quello di essere comunque un po più guardabili di quelli degli anni successivi.
Come te, preferisco decisamente il genere 'atmosferico' ( che non esclude qualche vittima, ma non ne fa il tema principale, il filo conduttore ).
OT Quello di Poirot non ce l'ho presente, ma il Barnaby di cui parli dev'essere quello che parlava di un prestigiatore spinto al suicidio perché la sua aristocratica famiglia lo ostracizzava. Bellissimo.RebekahMikaelson ha scritto: Concordo, i miei thriller di Natale per eccellenza sono infatti "Il Natale di Poirot" e "Fantasmi di Natale" della serie di "Midsomer murders", oppure "Piramide di paura" (anche a me piace Sherlock Holmes, che in quest'ultimo è ancora uno studente del college)
Ma tutti 'i Barnaby' vanno bene, basta che ci sia John Nettles - possibilmente in coppia con Jason Hugues - e non Dudgeon, che non digerisco.
Piramide di paura è uno dei miei cult assoluti /OT
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Re: Black Christmas (un Natale rosso sangue)
Concordo pienamente: per me Barnaby è Nettles (bella anche la voce del doppiaggio italiano, di Romano Malaspini)galerius ha scritto:Ma tutti 'i Barnaby' vanno bene, basta che ci sia John Nettles - possibilmente in coppia con Jason Hugues - e non Dudgeon, che non digerisco.
Piramide di paura è uno dei miei cult assoluti /OT
Bello anche "Piramide di paura", uno dei migliori apocrifi su Sherlock Holmes.
Comunque, a Natale i film, oggi come nei Settanta, DEVONO ESSERE di Frank Capra, in particolare
1) "La vita è meravigliosa"
2) "Angeli con la pistola".
In entrambi (che regia, che sceneggiature!) si ride
e ci si commuove molto, soprattutto alla fine