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Improvvisamente, un uomo nella notte

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galerius
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da galerius »

Ho scoperto - e l'ho visto ieri - che esiste un recente ( 2006 ) remake di Suspense, intitolato In a dark place.

Se già Improvvisamente... non è piaciuto a Lisa, penso che questo la manderebbe in tilt :D
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lisa jean
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da lisa jean »

Già, così mi terrò cautamente alla larga... :lol:
No, scherzavo: in realtà non voglio mai avere pregiudizi su niente e nessuno. Quindi, alla prima occasione... ;)
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galerius
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da galerius »

Se ti interessa è indicato su raimovie il 2 aprile alle 0.15, poi può darsi che lo replichino ancora.
Visivamente non ha nulla della raffinatezza del vecchio capolavoro, e anche come horror sovrannaturale è deboluccio.
In compenso, Miss Grose è vista in una luce davvero sgradevole...va be', sei avvertita :D
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RebekahMikaelson
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da RebekahMikaelson »

Insight ha scritto: La storia è ispirata al romanzo Giro di vite di Henry James e vorrebbe costituirne l'antefatto... (Ma quanti film ha ispirato quel romanzo? :) ).

Così, così...L'ho visto e sinceramente non mi ha convinto troppo.

Qualche parere più favorevole?
E' vero, il romanzo gotico di James ha ispirato davvero molti film, alcuni fedeli alla storia raccontata ed altri solo ispirati, tra questi ultimi anche l'italiano "Il mistero del lago" (qualcuno vi mette anche "The others", ma sinceramente, a parte il luogo isolato e la presenza di fantasmi, non mi sembra che abbia niente in comune con il romanzo).
Il mio preferito, fedele al racconto, è quello della BBC.
Ho visto "The nightcomers" in lingua originale tempo fa ma ho realizzato solo ora, leggendo il testo del topic, che si tratta proprio di questo film: il titolo italiano mi faceva pensare più ad un giallo (e allo stesso modo ho appena scoperto di avere anche visto,senza saperlo, "Suspense", che credevo essere anche lui un normale giallo, sotto il nome originale di "The innocents")...più passa il tempo e più mi chiedo perchè chi decide i titoli italiani da dare a film stranieri li scelga così poco somiglianti agli originali :?:
Visivamente è bello, come lo sono molti film in costume, ma si vede che la "mano" non è quella dell'autore del romanzo originale; in effetti è piuttosto raro che i prequel o i sequel dei film tratti da romanzi famosi siano all'altezza del primo. Anche a me la storia è piaciuta pochino:i bambini sono un po' più grandi del solito e il personaggio di Quint è decisamente il più sgradevole tra quelli che ho visto (direi che se l'intento era questo, è perfettamente riuscito: per come si comporta, maltrattando la malcapitata Miss Giddens e anche dei poveri rospi mi verrebbe voglia di tirargli una freccia anch'io ;) )
lisa jean ha scritto:Be, dopo avere visto "Suspense", non poteva andare diversamente :lol:
Diciamo che non mi è piaciuto niente, ecco!


"Suspense" è una bella versione,tra i punti a favore il bianco e nero che contribuisce perfettamente a creare l'atmosfera gotica che si addice alla storia e "O willow waly", composta apposta per il film, ma che sembra davvero un antico motivo inglese:è piacevole da sentire e allo stesso tempo fa degna concorrenza a canzoni come "Ring around the rosie" o altre simili da horror asiatici di qualità nella classifica delle ninne nanne e filastrocche "da pelle d'oca" che girano in rete.


galerius ha scritto:Ho scoperto - e l'ho visto ieri - che esiste un recente ( 2006 ) remake di Suspense, intitolato In a dark place.

Se già Improvvisamente... non è piaciuto a Lisa, penso che questo la manderebbe in tilt :D
L'ho visto anch'io e ne penso più o meno la stessa cosa, tra l'altro le storie nate come gotiche e ottocentesche ambientate ai giorni nostri in generale non mi fanno mai impazzire: mi sembra che perdano molto del fascino originale.
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da galerius »

RebekahMikaelson ha scritto: "Suspense" è una bella versione,tra i punti a favore il bianco e nero che contribuisce perfettamente a creare l'atmosfera gotica che si addice alla storia e "O willow waly", composta apposta per il film, ma che sembra davvero un antico motivo inglese:è piacevole da sentire e allo stesso tempo fa degna concorrenza a canzoni come "Ring around the rosie" o altre simili da horror asiatici di qualità nella classifica delle ninne nanne e filastrocche "da pelle d'oca" che girano in rete.
Sono d'accordo, è un motivo che tu definiresti "haunting", scommetto...così come sono "haunting" i versi recitati da Miles ( What shall I sing to my lord from my window" eccetera ), e che credo siano stati composti appositamente per il film dagli sceneggiatori.

RebekahMikaelson ha scritto: L'ho visto anch'io [ il film In a Dark Place ] e ne penso più o meno la stessa cosa, tra l'altro le storie nate come gotiche e ottocentesche ambientate ai giorni nostri in generale non mi fanno mai impazzire: mi sembra che perdano molto del fascino originale.
Su questo sono un po' più possibilista di te, credo che Suspense avrebbe funzionato in maniera egregia anche ambientandolo all'epoca di uscita del film. Ma capisco come un'inguaribile appassionata di moda e cose vittoriane preferisca senz'altro quel tipo di ambientazione :)
C'è da dire che né In a Dark Place nè - per tornare in argomento - Improvvisamente un uomo nella notte si segnalano per un particolare clima di tensione, o per raffinatezze stilistiche ; ma ciò che secondo me salva davvero Improvvisamente... è l'originalità del soggetto.
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da RebekahMikaelson »

galerius ha scritto:
RebekahMikaelson ha scritto: "Suspense" è una bella versione,tra i punti a favore il bianco e nero che contribuisce perfettamente a creare l'atmosfera gotica che si addice alla storia e "O willow waly", composta apposta per il film, ma che sembra davvero un antico motivo inglese:è piacevole da sentire e allo stesso tempo fa degna concorrenza a canzoni come "Ring around the rosie" o altre simili da horror asiatici di qualità nella classifica delle ninne nanne e filastrocche "da pelle d'oca" che girano in rete.
Sono d'accordo, è un motivo che tu definiresti "haunting", scommetto...così come sono "haunting" i versi recitati da Miles ( What shall I sing to my lord from my window" eccetera ), e che credo siano stati composti appositamente per il film dagli sceneggiatori.

Indovinato, infatti! Anche questo termine (come anche "creepy", che definisce qualcosa che dà una sensazione a metà tra i brividi e il sentirsi qualcosa tipo insetti che cammina su per il corpo e che Wordreference tradurrebbe con "raccapricciante", termine che non riesco a usare senza avere la visione di un bambino che si rotola a terra e scalcia facendo i capricci :eek: :lol: ) è difficile da tradurre in italiano senza che perda parte del suo vero effetto.
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da barbatrucco »

Visto stasera per caso (avessi saputo che lo davano in TV l'avrei segnalato): cosa dire, se non che mi sento in linea con le vostre impressioni?

Di buono, c'è che il film è visivamente piacevole nel ricreare l'ambientazione campagnola di fine '800 inglese in cui si svolge la vicenda, ed è bella l'idea di immaginare e proporre un antefatto, una spiegazione psicologica a Il giro di vite di James; poi Marlon Brando, che Insight nel post iniziale definisce "fiacco", a mio parere riesce invece, come sempre, a imporre la sua magnetica presenza sullo schermo, anche se non è la sua miglior interpretazione; a sua volta Stephanie Beacham è un bel vedere ed è brava e anche la governante e i ragazzini funzionano... Ma il difetto dell'opera, sul quale mi sembra siate d'accordo anche voi, è che non sa bene che direzione prendere, o forse vuole essere troppe cose insieme, come una ricetta in cui vengano mischiati troppi ingredienti risultando in un gusto indefinito, con poca personalità.

Nella media, un prodotto tipicamente settantiano che si fa guardare, con un certo valore di "curiosità" cinematografica.
Ultima modifica di barbatrucco il mar 7 nov 2017, 20:08, modificato 1 volta in totale.
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da galerius »

Esatto, è uno di quei film che non sanno bene che direzione prendere, che genere far prevalere.
Un po' come succede col Popeye di Altman, che vorrebbe essere tante cose e alla fine non è niente, non appassiona né diverte.
Quello di cui stiamo parlando è almeno un'opera riuscita, anche se non imprescindibile.
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da barbatrucco »

Probabilmente, l'unica cosa riuscita del Popeye di Altman è la caratterizzazione dei personaggi che sembrano direttamente usciti dalle tavole del fumetto per diventare reali e umani :eek:
Almeno The Nigthcomers (che ci fosse un po' di malizia nel titolo originale del film in oggetto?) ha qualcosa da dire, sia pure confusamente.
Ultima modifica di barbatrucco il lun 21 ago 2017, 10:47, modificato 2 volte in totale.
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Re: Improvvisamente un uomo nella notte

Messaggio da galerius »

In Popeye gli attori erano fantastici, la somiglianza coi personaggi prodigiosa ( il Poldo di Paul Dooley... ), e questo rende ancora più cocente la delusione. Chissà cosa ne avrebbero tratto, mettiamo, uno Spielberg o un Landis.
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