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Facendo pulizia in casa, ho trovato la VHS di questo film:
e' del 70 quindi non mi pare di averlo visto al cinema,
lo devo aver registrato negli 80 da qualche TV locale,
uno dei primi film erotico/esotico con una splendida Nadia Cassini,
diventato famoso anche per la musica di Martelli.
Per la cronaca non ho piu' il lettore VHS
Bellissimo brano strumentale... che in realtà ha scritto Dario Baldan Bembo, ma non essendo al tempo iscritto alla SIAE, lo fece depositare ad Augusto Martelli che da allora se ne è assunto (ingiustamente) la paternità (e guadagnato un sacco di soldi). Chiunque può riconoscere il tipico stile di Baldan Bembo in questo pezzo e non quello di Martelli, che ha scritto tante canzoni, ma lontanissime da questo modo di scrivere.
Remember:
Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
Anch'io scopro ora questa cosa, e che si possa già riconoscere lo stile caratteristico di Baldan Bembo, spesso caratterizzato da atmosfere esotiche o comunque sognanti, rende la storia credibile.
In effetti sembra che Martelli scrisse le musiche per il film e il giovane Dario, praticamente agli esordi e fresco di lavoro con Lucio Battisti nell'album "Amore e Non Amore", collaborò con lui.
Qui la storia più in dettaglio: http://www.storiaradiotv.it/DARIO%20BALDAN%20BEMBO.htm
Trascrivo qui la parte di interesse:
Nel 1970 lavoravo anche con Augusto Martelli, che a quei tempi era l'amante di Mina. Si lavorava alla Basilica, una vecchia chiesa sconsacrata, dalle parti di Corso Italia. Una sera Augusto mi chiede se ho un pezzo buono da dargli per finire una colonna sonora che stava facendo. Il film si chiama 'Il Dio Serpente': Io mi metto all'Hammond, e gli faccio sentire un brano che avevo nel cassetto. Lui lo ascolta, e mi dice : 'perfetto !, lo facciamo !' In quella sera stessa organizziamo velocemente l'arrangiamento, e realizziamo il brano. Io suono il flauto parlato che fa la melodia, faccio la base con l'Hammond, collaboro con i Cori. Esce con il titolo Dyamballa'. Il brano, colonna sonora del film Il Dio Serpente per la regia di Piero Vivarelli, diventa un successo internazionale, ma Dario non compare come autore non essendo ancora iscritto alla Siae: "ci tengo a precisare che non fu Augusto a rubarmi il pezzo, come molti hanno scritto, io fui felice di cederglielo, l'unica cosa è che poi avrebbe potuto precisare che l'autore ero io".
L'avrò sentito un milione di volte...Molto piacevole e talvolta, anzi, mi ritrovo a fischiettarlo...
Mi vergogno a scriverlo ma in tanti anni non mi sono mai chiesto né come si chiamasse questo brano né chi l'avesse scritto...
Come suono avrei detto più anni Sessanta che Settanta...Del resto siamo proprio agli albori del decennio...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
Insight ha scritto:Come suono avrei detto più anni Sessanta che Settanta...Del resto siamo proprio agli albori del decennio...
Sono d'accordo, e infatti - anche per ragioni anagrafiche - sono quelli gli anni del Decennio che preferisco : musica che risente dei sixties, fumetti e libri ancora un po' 'vecchiotti' nella grafica, e così via
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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