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La febbre del sabato sera
- Quickdraw
- Settantiano VIP
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Re: La febbre del sabato sera
Per la precisione il titolo era: "Welcome back, Kotter" serie trasmessa dalla ABC dal 1975 al 1979. Fu trasmessa all'interno di "Buonasera con Rossano Brazzi a partire dal 12/05/1980
http://www.anni70.net/forum/viewtopic.p ... 1&start=30
Il titolo era stato proprio scelto per sfruttare il successo del film, anche se la serie poco c'entrava con il film in oggetto. Oltre tutto il protagonista nel telefilm doveva essere proprio il professore con contorno della classe di "imbranati" ma inevitabilmente si cercava di far prevalere Vinnie Barbarino ovvero Travolta.
Anche a me è piaciuto di più il seguito "Staying Alive" del'83, ma anche questo primo film aveva un suo perché. E poi belle le canzoni...
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Il titolo era stato proprio scelto per sfruttare il successo del film, anche se la serie poco c'entrava con il film in oggetto. Oltre tutto il protagonista nel telefilm doveva essere proprio il professore con contorno della classe di "imbranati" ma inevitabilmente si cercava di far prevalere Vinnie Barbarino ovvero Travolta.
Anche a me è piaciuto di più il seguito "Staying Alive" del'83, ma anche questo primo film aveva un suo perché. E poi belle le canzoni...
- ataru
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Re: La febbre del sabato sera
"I ragazzi del sabato sera" era una serie divertentissima , peccato non sia stata quasi mai riproposta . La "febbre" invece, se da un lato, come qualcuno ha giustamente osservato, "sdoganò" la disco, dall'altro ne avviò un pò il declino dato che quello che una volta era un genere di nicchia ora faceva presa anche sull'America bianca e non solo sulle minoranze e purtroppo questa fu una delle cause precipue della sua prematura dipartita.
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Re: La febbre del sabato sera
Anch'io ho un bel ricordo della serie "I ragazzi del sabato sera". Era divertente, a parte il titolo italiano che, come è già stato notato, non c'entrava nulla. Peraltro il mio preferito degli "imbranati" non era Travolta; il personaggio Vinnie Barbarino era un po' insipido, secondo me. Mi era più simpatico il nero con la testa "afro", Freddie "boom boom" Washington...
Quanto al film "La febbre del sabato sera", ho avuto occasione di rivederlo recentemente e confermo che è un bel film, a mio avviso. Magari che accendendo la radio adesso si sentissero quelle musiche... Sarà stata "volgare" disco-music, però mi è rimasta nel cuore, è sempre un piacere riascoltare le canzoni dei Bee Gees e anche le altre della colonna sonora.
Quanto al film "La febbre del sabato sera", ho avuto occasione di rivederlo recentemente e confermo che è un bel film, a mio avviso. Magari che accendendo la radio adesso si sentissero quelle musiche... Sarà stata "volgare" disco-music, però mi è rimasta nel cuore, è sempre un piacere riascoltare le canzoni dei Bee Gees e anche le altre della colonna sonora.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie- barbatrucco
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Re: La febbre del sabato sera
Certamente, Insight
Spesso la "disco", oltre che oggettivamente piacevole, era musica suonata con tutti i crismi, e quella del film era di livello assoluto, anche solo considerando gli straordinari arrangiamenti e gli impasti vocali dei pezzi dei Bee Gees, ma non solo.
Spesso la "disco", oltre che oggettivamente piacevole, era musica suonata con tutti i crismi, e quella del film era di livello assoluto, anche solo considerando gli straordinari arrangiamenti e gli impasti vocali dei pezzi dei Bee Gees, ma non solo.
Resta di stucco, è un barbatrucco!
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Re: La febbre del sabato sera
Film a mio avviso inferiore rispetto al grande capolavoro di Travolta, e cioè Grease.
Tuttavia la " Febbre del sabato sera " ha dalla sua una freschezza prorompente, e il gusto della novità, non fosse altro perchè rivela al grande pubblico un eccellente e simpatico attore che, per la verità, non era certamente all'esordio cinematografico, avendo già recitato in alcune pellicole.
Mentre in Grease è preponderante l'aspetto nostalgico/goliardico, protagonisti un gruppo di ragazzi nei casinisti anni 50, nella " Febbre " siamo pienamente negli anni 70, nell'ambiente e in mezzo al popolo delle discoteche. In particolare, qui il film è quasi tutto incentrato sulla figura di Travolta, mentre in Grease divide spesso il proscenio con altre figure di spicco.
Comunque, piaccia o meno, il film è l'occasione per offrire al mondo una spettacolare colonna sonora, dei Bee Gees, con alcune canzoni oggettivamente indimenticabili e imprescindibili, che rappresentano quanto di meglio fatto nell'ambito della disco-music, e che ogni buon settantiano non può non amare.
Tuttavia la " Febbre del sabato sera " ha dalla sua una freschezza prorompente, e il gusto della novità, non fosse altro perchè rivela al grande pubblico un eccellente e simpatico attore che, per la verità, non era certamente all'esordio cinematografico, avendo già recitato in alcune pellicole.
Mentre in Grease è preponderante l'aspetto nostalgico/goliardico, protagonisti un gruppo di ragazzi nei casinisti anni 50, nella " Febbre " siamo pienamente negli anni 70, nell'ambiente e in mezzo al popolo delle discoteche. In particolare, qui il film è quasi tutto incentrato sulla figura di Travolta, mentre in Grease divide spesso il proscenio con altre figure di spicco.
Comunque, piaccia o meno, il film è l'occasione per offrire al mondo una spettacolare colonna sonora, dei Bee Gees, con alcune canzoni oggettivamente indimenticabili e imprescindibili, che rappresentano quanto di meglio fatto nell'ambito della disco-music, e che ogni buon settantiano non può non amare.
- Insight
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Re: La febbre del sabato sera
Io, invece, senza nulla togliere a Grease, che comunque trovo piacevole e divertente, preferisco La febbre del sabato sera, perché ha anche dei contenuti sociali ed è più profondo, secondo me.
Grease lo vedo come una favoletta, la Febbre, invece, mi pare più realistico e complesso. Comunque è questione di gusti, alla fine. Sarebbe interessante indire un referendum
Grease lo vedo come una favoletta, la Febbre, invece, mi pare più realistico e complesso. Comunque è questione di gusti, alla fine. Sarebbe interessante indire un referendum
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Anni 80? No, grazie- lespaul
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Re: La febbre del sabato sera
Pur apprezzando entrambe le pellicole, il mio voto, nell'ipotetico referendum, va a Grease...
Quando faccio una cosa, mi piace farlO bene!
- Mizio
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Re: La febbre del sabato sera
Me lo sono rivisto qualche sera fa su Sky, per quelli della mia generazione una pietra miliare che ha coinciso con l'arrivo in Italia del fenomeno della Disco, tanto bistrattata all'epoca perchè in certi ambienti politici male era vista e distoglieva l'attenzione pubblica da quello che stava succedendo nel paese in quel periodo, il terrorismo politico ed eversivo.
- Whiteshark
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Re: La febbre del sabato sera
Bel film, non certo "C'era una volta in America", ma comunque godibile. Certo la colonna sonora è eccezionale.
Remember:
Cheap and fast is not reliable
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- francilag67
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Re: La febbre del sabato sera
Si infatti.. Io ai tempi ne avevo 11, però ero insieme a due amiche di 14 e siccome ne dimostravo di più all'epoca avendo avuto uno sviluppo precoce, mi lasciarono passare ..Insight ha scritto:Quando uscì al cinema ero troppo piccolo per andare a vederlo... Se non sbaglio, era vietato ai minori di 14 anni. Mio fratello ne aveva 13, ma lo lasciarono passare lo stesso
Un piccolo appunto: nel film compare in un ruolo minore anche FRAN DRESCHER, ovvero la TATA della omonima serie di telefilm. E chi ha seguito negli anni Ottanta la soap opera QUANDO SI AMA, avrà senza dubbio riconosciuto nell'attrice che interpretava la sorellina di Tony Manero una delle interpreti del personaggio dell'ambiziosa AVA RESCOTT (ci sono state ben tre attrici che si sono alternate in quel ruolo e una di questa era appunto LISA PELUSO)
"Ma tu sei ribelle!" "Perchè voglio il mondo in Elle!"