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Il cinema "poliziottesco"
- Antonio68
- Settantiano entusiasta
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- Iscritto il: dom 25 ott 2015, 13:18
Re: Il cinema "poliziottesco"
Una citazione per Carlos Monzon nei panni di una sorta di gigante buono ne Il conto è chiuso, regia di Stelvio Massi, del 1976. Antagonista Luc Merenda nei panni (gessati) del cattivo di turno.
Monzon è doppiato da Ferruccio Amendola
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- A112Abarth
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Re: Il cinema "poliziottesco"
Qui ci casco bene: ho oltre 70 film del genere: vhs originali dell'epoca (spesso pagate una follia sul noto sito di aste), vhs proposte una quindicina d'anni fa, dvd e altri registrati da TV. Ce ne sono di notevoli, molti già citati nei precedenti post e tanti altri davvero inguardabili, spesso realizzati cavalcando l'onda del successo. Non posso dire di averli "tutti" ma me la cavo bene; uno che non riesco a trovare è "Milano: il clan dei calabresi". Giustamente si riconosce a "Milano calibro 9" il ruolo di apripista, ma non possiamo dimenticare quello che per me è forse il preferito: "Banditi a Milano". Ho anche qualche locandina originale ed una fotobusta: "Milano trema: la polizia vuole giustizia" "Banditi a Milano" "La polizia interviene: ordine di uccidere" e "Italia a mano armata".
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- A112Abarth
- Settantiano in prova
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- Località: contea di spinea
Re: Il cinema "poliziottesco"
tre locandine di altrettanti film storici.
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- Antonio68
- Settantiano entusiasta
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- Iscritto il: dom 25 ott 2015, 13:18
Re: Il cinema "poliziottesco"
Non male. Film del 1974 per la regia di Giorgio Stegani con Per Paolo Capponi nella parte del Commissario ("Io mi domando da che parte stia il Padreterno")A112Abarth ha scritto:uno che non riesco a trovare è "Milano: il clan dei calabresi".
Ottima prova di un Antonio Sabàto, boss braccato da tutti e tutto ed in fuga anche da sé stesso.
Rifiuto di marciapiede è uno degli epiteti che lancia alla sua amante che cerca di venderlo al nemico
Di un certo effetto la vista del topolino-cavia legato ad una tavoletta
Vedo che hai un debole per l'ambientazione milanese, come mai?
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- Antonio68
- Settantiano entusiasta
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- Iscritto il: dom 25 ott 2015, 13:18
Re: Il cinema "poliziottesco"
L'uomo della strada fa giustizia, 1975, di Umberto Lenzi
Un Henry Silva insolitamente sorridente almeno sin quando all'obitorio non gli mostrano la figlioletta rimasta uccisa nel corso di una rapina. Constatando l'inefficienza della Polizia decide di farsi giustizia da solo.
Cast: Raymond Pellegrin nella parte del Commissario;
Luciana Paluzzi, moglie di Silva
Silvano Tranquilli, un caporedattore amico di Silva;
Claudio Gora, un ex avvocato con alle spalle una condanna per pederastia;
Luciano Catenacci un ex tenente espulso della Benemerita.
Questi ultimi due, a capo di un'organizzazione clandestina, offrono a Silva il loro contributo, piuttosto sporco, per la ricerca degli assassini.
Molto interessante il sito squadravolanteligera.com che mostra le immagini di vecchi film girati a Milano e nel contempo le stesse location allo stato attuale.
Un Henry Silva insolitamente sorridente almeno sin quando all'obitorio non gli mostrano la figlioletta rimasta uccisa nel corso di una rapina. Constatando l'inefficienza della Polizia decide di farsi giustizia da solo.
Cast: Raymond Pellegrin nella parte del Commissario;
Luciana Paluzzi, moglie di Silva
Silvano Tranquilli, un caporedattore amico di Silva;
Claudio Gora, un ex avvocato con alle spalle una condanna per pederastia;
Luciano Catenacci un ex tenente espulso della Benemerita.
Questi ultimi due, a capo di un'organizzazione clandestina, offrono a Silva il loro contributo, piuttosto sporco, per la ricerca degli assassini.
Molto interessante il sito squadravolanteligera.com che mostra le immagini di vecchi film girati a Milano e nel contempo le stesse location allo stato attuale.
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- Iscritto il: mer 13 mag 2015, 16:41
Re: Il cinema "poliziottesco"
All'epoca non andai mai al cinema a vedere film di questo genere, perchè facevo parte di quella schiera di prevenuti ideologici che li riteneva pura paccottaglia adatta per fascisti ed esaltati, rivisti a distanza di molti anni in televisione, devo dire che alla fine della corsa erono e sono dei buoni film d'azione.
Ultima modifica di andromeda57 il gio 21 gen 2016, 11:33, modificato 1 volta in totale.
- Insight
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- Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20
Re: Il cinema "poliziottesco"
Sicuramente a distanza di tanti anni questi film si possono guardare per quello che effettivamente sono ed erano, cioè delle pellicole di azione che possono piacere o meno a seconda del proprio gusto (a me personalmente non piacciono).
Ma nel contesto di quegli anni, è chiaro che piacevano di più (o esclusivamente) a un pubblico di Destra o quanto meno disimpegnato politicamente, se non altro perché la polizia viene rappresentata come giusta, ma violenta. La violenza dell'Autorità viene giustificata.
E non dimentichiamo che in quegli anni la polizia spesso interveniva nei cortei per dar man forte ai fascisti nel bastonare i rossi, mentre coi fascisti aveva un po', diciamo... la mano leggera
Ma nel contesto di quegli anni, è chiaro che piacevano di più (o esclusivamente) a un pubblico di Destra o quanto meno disimpegnato politicamente, se non altro perché la polizia viene rappresentata come giusta, ma violenta. La violenza dell'Autorità viene giustificata.
E non dimentichiamo che in quegli anni la polizia spesso interveniva nei cortei per dar man forte ai fascisti nel bastonare i rossi, mentre coi fascisti aveva un po', diciamo... la mano leggera
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie- Insight
- Settantiano VIP
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- Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20
Re: Il cinema "poliziottesco"
Oggi, 26 febbraio, nel 1976 usciva nei cinema della capitale "Roma a mano armata", un classico poliziottesco.
Ecco una foto scattata in quei giorni all'esterno di una sala. Magari qualcuno che e' di Roma la riconoscera'
Ecco una foto scattata in quei giorni all'esterno di una sala. Magari qualcuno che e' di Roma la riconoscera'
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- Settantiano guru
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- Iscritto il: lun 23 dic 2013, 21:09
Re: Il cinema "poliziottesco"
un mio compagno di scuola venne arruolato come comparsa per il film Genova a mano armata del 1976 (che fantasia nei titoli), doveva essere un poliziotto che compiva un arresto dopo un inseguimento, vestito con una camicia azzurra e fornito di una pistola con la canna piombata, fece il suo, venne pagato, ma dovette cedere parte della paga al "reclutatore", almeno la raccontò così, andammo a vedere il film, ed il mio amico restò molto male scoprendo che di lui si vedeva solo un braccio (se era il suo), comunque il film fu uno dei più mediocri della serie, persino la scena clou dell'inseguimento in macchina era malfatto, e per chi conosce Genova anche impossibile, dato che veniva fatto tra strade distanti chilometri tra loro.
- Whiteshark
- Settantiano VIP
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- Iscritto il: ven 4 ott 2013, 17:25
Re: Il cinema "poliziottesco"
In effetti di questo "Genova a mano armata" ignoravo persino l'esistenza, pur avendo visto un buon numero di questi poliziotteschi.
Remember:
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