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2022: i sopravvissuti
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2022: i sopravvissuti
Ecco un altro bel film di fantascienza (molto triste). E' del 1973, ricordo di averlo visto alla televisione, nella seconda metà del decennio e di esserne rimasto colpito...
Nel 2022, gli abitanti della Terra non sono più in grado di gestire i problemi della sovrappopolazione, dell'inquinamento, della temperatura (è sempre estate, con 32 gradi), dell'alimentazione (il cibo scarseggia), dell'energia (non c'è più luce), ecc...
Una situazione opprimente e drammatica...
E le Autorità hanno allora escogitato un sistema per incoraggiare i suicidi assistiti... Si va in un bellissimo e confortevole posto, dove si muore a poco a poco guardando su uno schermo enorme le immagini della Terra di un tempo... Il verde delle valli, i fiumi, il mare, il cielo azzurro, i fiori...
Non ricordo la trama in particolare, ma ricordo molto bene la situazione che fa "da cornice" al film, e la tristezza della scena finale, in cui una persona anziana guarda le immagini della Terra di un tempo...
Quando mi capita di soffermarmi a guardare un paesaggio o anche semplicemente il cielo, mi ritorna in mente questo film e cerco di concentrarmi sulla bellezza delle cose che vedo, e penso che anche una nuvola, un albero, un piccolo corso d'acqua in mezzo a delle rocce e, naturalmente, il mare, non sono cose poi tanto "scontate"... Forse vale la pena di farci caso qualche volta.
Nel 2022, gli abitanti della Terra non sono più in grado di gestire i problemi della sovrappopolazione, dell'inquinamento, della temperatura (è sempre estate, con 32 gradi), dell'alimentazione (il cibo scarseggia), dell'energia (non c'è più luce), ecc...
Una situazione opprimente e drammatica...
E le Autorità hanno allora escogitato un sistema per incoraggiare i suicidi assistiti... Si va in un bellissimo e confortevole posto, dove si muore a poco a poco guardando su uno schermo enorme le immagini della Terra di un tempo... Il verde delle valli, i fiumi, il mare, il cielo azzurro, i fiori...
Non ricordo la trama in particolare, ma ricordo molto bene la situazione che fa "da cornice" al film, e la tristezza della scena finale, in cui una persona anziana guarda le immagini della Terra di un tempo...
Quando mi capita di soffermarmi a guardare un paesaggio o anche semplicemente il cielo, mi ritorna in mente questo film e cerco di concentrarmi sulla bellezza delle cose che vedo, e penso che anche una nuvola, un albero, un piccolo corso d'acqua in mezzo a delle rocce e, naturalmente, il mare, non sono cose poi tanto "scontate"... Forse vale la pena di farci caso qualche volta.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie- Insight
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Re: 2022: i sopravvissuti
Però... mi sembra strano che nessuno abbia mai visto questo film...E' passato diverse volte alla televisione. Pazienza
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Anni 80? No, grazie- barbatrucco
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Re: 2022: i sopravvissuti
Ricordo di averlo visto anch'io tanti anni fa (ma, raccontando troppo, forse abbiamo tolto il gusto a chi non l'ha visto ) ed è chiaramente un film lungimirante e, probabilmente, ancor più inquietante di fronte all'oggi: da un lato, la sconcertante attualità dei problemi ambientali che già all'epoca si presentavano in tutta la loro evidenza (l'ecologia cominciò ad essere un tema di dibattito non elitario proprio tra la fine degli anni '60 e i primi '70); dall'altro, la società dei media, all'epoca in consolidata affermazione, oggi giunta a livelli ancor più penetranti anche se con il "plus" dell'interattività.
Per quest'ultimo aspetto, da una parte quegli schermi giganti fanno venire in mente le stanze-televisori di Farheneit 451 e la fuga dalla realtà che rappresentavano; dall'altro, viene spontaneo il confronto con il sentimento della nostalgia di cui una larga parte dell'internet, strumento modernissimo che pure muoveva in quegli anni i suoi primi passi, è divenuto veicolo.
Giusto ieri sera, guardavo su Rai 3 Ai confini della realtà, riapprodato alla tv generalista dopo decenni (aprirò anche un topic su questa serie) il cui episodio raccontava di un'attrice che aveva avuto la sua grande stagione negli anni '30 e, ora, non voleva rassegnarsi al tempo trascorso, e per questo si chiudeva tutto il giorno in una stanza rivedendo continuamente i suoi vecchi film: questo finché, cieca a un'opportunità di riprendere a lavorare con un ruolo adeguato alla sua età, moriva simbolicamente finendo dentro la pellicola e organizzandovi una festa, agognata durante il racconto, con i suoi amici attori degli anni d'oro... così com'erano in gioventù! La nostalgia e la memoria sono una grande risorsa, ed è bello lasciarvisi andare anche solo per il piacere che possono dare, ma a mio avviso devono anche servire a non perdere, nel nostro quotidiano, tante cose importanti sul piano della mentalità, dei valori, dello spirito e del gusto che ci portiamo appresso da allora, per vivere questi giorni, perché tornare indietro è impossibile, vivere nello stesso modo di allora altrettanto, probabilmente, ma mantenere quello "sguardo", sì (e non solo davanti allo schermo, ricordando)...
Anche in questa prospettiva il monito finale di 2022 è quanto mai veritiero:
Per quest'ultimo aspetto, da una parte quegli schermi giganti fanno venire in mente le stanze-televisori di Farheneit 451 e la fuga dalla realtà che rappresentavano; dall'altro, viene spontaneo il confronto con il sentimento della nostalgia di cui una larga parte dell'internet, strumento modernissimo che pure muoveva in quegli anni i suoi primi passi, è divenuto veicolo.
Giusto ieri sera, guardavo su Rai 3 Ai confini della realtà, riapprodato alla tv generalista dopo decenni (aprirò anche un topic su questa serie) il cui episodio raccontava di un'attrice che aveva avuto la sua grande stagione negli anni '30 e, ora, non voleva rassegnarsi al tempo trascorso, e per questo si chiudeva tutto il giorno in una stanza rivedendo continuamente i suoi vecchi film: questo finché, cieca a un'opportunità di riprendere a lavorare con un ruolo adeguato alla sua età, moriva simbolicamente finendo dentro la pellicola e organizzandovi una festa, agognata durante il racconto, con i suoi amici attori degli anni d'oro... così com'erano in gioventù! La nostalgia e la memoria sono una grande risorsa, ed è bello lasciarvisi andare anche solo per il piacere che possono dare, ma a mio avviso devono anche servire a non perdere, nel nostro quotidiano, tante cose importanti sul piano della mentalità, dei valori, dello spirito e del gusto che ci portiamo appresso da allora, per vivere questi giorni, perché tornare indietro è impossibile, vivere nello stesso modo di allora altrettanto, probabilmente, ma mantenere quello "sguardo", sì (e non solo davanti allo schermo, ricordando)...
Anche in questa prospettiva il monito finale di 2022 è quanto mai veritiero:
Vale molto la pena, nel nostro piccolo e come parte di una collettività, perché queste, come altre cose meno tangibili, non diventino solo parti di un ricordoInsight ha scritto: ricordo molto bene la situazione che fa "da cornice" al film, e la tristezza della scena finale, in cui una persona anziana guarda le immagini della Terra di un tempo...
Quando mi capita di soffermarmi a guardare un paesaggio o anche semplicemente il cielo, mi ritorna in mente questo film e cerco di concentrarmi sulla bellezza delle cose che vedo, e penso che anche una nuvola, un albero, un piccolo corso d'acqua in mezzo a delle rocce e, naturalmente, il mare, non sono cose poi tanto "scontate"... Forse vale la pena di farci caso qualche volta.
Resta di stucco, è un barbatrucco!
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Re: 2022: i sopravvissuti
Bellissimo il tuo scritto, Barbatrucco, mi piace molto il tuo modo di scrivere e le cose che dici Tu hai un'incredibile capacità di analisi.
Però quell'attrice la capisco, sai, eccome! Forse anch'io al suo posto non avrei accettato una parte da vecchia in un film moderno... Lo so, è sbagliato, però io sento così. Un po' come... "O tutto o niente"
Spero, invecchiando, di non diventare come quell'attrice... Peraltro io non ho nemmeno vecchi film in cui riguardarmi
Però quell'attrice la capisco, sai, eccome! Forse anch'io al suo posto non avrei accettato una parte da vecchia in un film moderno... Lo so, è sbagliato, però io sento così. Un po' come... "O tutto o niente"
Spero, invecchiando, di non diventare come quell'attrice... Peraltro io non ho nemmeno vecchi film in cui riguardarmi
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Anni 80? No, grazie- barbatrucco
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Re: 2022: i sopravvissuti
e grazie dell'apprezzamento
Ti capisco, perché una parte di me è un po' così e ci vuole sempre un filo di grinta, e capisco anche la sorpresa finale da parte dell'attrice, per molti versi; però, guardare avanti portandosi dentro il bambino/ragazzo interiore credo sia l'atteggiamento più equilibrato, e bello
Fra l'altro, l'episodio di ieri sera de Ai confini della realtà (il quinto della prima serie, e un capolavoro di cui consiglio la visione, anche se inevitabilmente malinconico ma non troppo) era persino più in tono con questo discorso, perché universale (faceva pensare un po a Il posto delle fragole).
Ti capisco, perché una parte di me è un po' così e ci vuole sempre un filo di grinta, e capisco anche la sorpresa finale da parte dell'attrice, per molti versi; però, guardare avanti portandosi dentro il bambino/ragazzo interiore credo sia l'atteggiamento più equilibrato, e bello
Fra l'altro, l'episodio di ieri sera de Ai confini della realtà (il quinto della prima serie, e un capolavoro di cui consiglio la visione, anche se inevitabilmente malinconico ma non troppo) era persino più in tono con questo discorso, perché universale (faceva pensare un po a Il posto delle fragole).
Resta di stucco, è un barbatrucco!
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Re: 2022: i sopravvissuti
proprio in questi giorni una societa' americana di nome "Soylent" vorrebbe mettere in commerico
un alimento "sintetico", pero' si parla di bufala, almeno speriamo:
http://life.wired.it/news/food/2013/08/ ... -fame.html
ciao
un alimento "sintetico", pero' si parla di bufala, almeno speriamo:
http://life.wired.it/news/food/2013/08/ ... -fame.html
ciao
- barbatrucco
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Re: 2022: i sopravvissuti
Mah... Il commento migliore sotto la pagina linkata, a parte quelli che alludono al film, mi pare proprio il primo
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Re: 2022: i sopravvissuti
Anche a me pare che questi beveroni non siano affatto nuovi... Negli Anni 70/80, non c'era il Slim-fast per chi voleva (doveva) dimagrire...?
Comunque dai film prendono sempre le cose più brutte...
Comunque dai film prendono sempre le cose più brutte...
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Anni 80? No, grazie- hal9000
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Re: 2022: i sopravvissuti
Anche adesso, mia mamma che e molto malata, assume un bottiglino al giorno di un prodotto da farmacia che equivale ad un pasto intero, ed ha la consistenza dello yogurt, ma ci e' costretta in quanto fatica a magiare normalmente, insomma e' una medicina non un vezzo.
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- Settantiano VIP
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Re: 2022: i sopravvissuti
Se servono da medicina o comunque per alleviare le sofferenze, allora ben vengano questi beveroni... Allora non posso che essere d'accordo con le innovazioni scientifiche e tecniche... Quando sono a servizio dell'uomo. Mi spiace per tua mamma, Hal...
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