quesito sul k-way

[Ian]

Come qualcuno ricorderà a fine anni 70 (max 80 ma non credo) , iniziava , almeno dalle mie parti, ad andare di moda il kway, però ce n'era uno in particolare, che anche sulla rete non ho ritrovato. In pratica era di quelli a forma di marsupio, con la mezza zip e il tascone sull'addome che serviva anche per richiuderlo in se stesso e ok.... MA... quello che non trovo era proprio un tipo di modello, che non saprei neanche se era originale kway, ma aveva una sorta di pach ricamata a sx, o dx del petto a forma di mappamondo col reticolo, tipo questo sotto, ma senza le terre, cioè solo i meridiani e paralleli:



qualcuno di voi se lo ricorda? e soprattutto , se si, esistono ancora?

[Insight]

Non ho memoria di questo k-way col simbolo del globo vuoto...
Ricordo una gita in quinta elementare (primavera 1980) in cui il tempo era molto incerto e il k-way ce l'avevamo praticamente tutti, legato intorno alla vita...Il marsupio si portava dietro, eravamo tutti col marsupio colorato sopra il fondoschiena. Poi dovemmo anche usarlo perché iniziò a piovere...il mio k-way era blu scuro.

[barbatrucco]

Questo specifico k-way ce l'ho presente, ma non ho idea della marca... In effetti, l'affermazione in Italia di questo capo la collocherei proprio tra la fine del Decennio e l'inizio del successivo, dato fra l'altro il ricordo di una reclame, dei primissimi anni '80, in cui si vedeva la partenza di un aeroplano e un ragazzo con indosso questo impermeabile sportivo che, mi pare, faceva un segno di approvazione col pollice alla partenza dello stesso: andava in onda su Rete 4 (o meglio RTI, nel mio specifico regionale; anzi, è probabile che ancora non ci fosse la sovraimpressione dell'allora network di Mondadori) e si trattava appunto del "K-Way" originale, di per sé marchio registrato trattandosi di un capo inventato in Francia a metà dei '60.
Ecco infatti la reclame francese del '71:

Non sono sono sicuro se da noi fosse così diffuso in precedenza.
Probabilmente no, se penso fra l'altro alla breve moda di un altro capo spalla impermeabile in gomma gialla più o meno a metà dei '70, mentre credo che il k-way come fatto di massa, anche nel senso di "tendenza", sia appunto venuto dopo...

[galerius]

Non ricordo il modello di Ian.
Così come, al pari di Barba, non ricordo una diffusione del K-way prima della fine del Decennio...quand'ero andato a Venezia nel '74, ad esempio, c'erano impermeabili 'tascabili' che altro non erano che teli trasparenti a forma di cappotto, ma che non avevano niente a che vedere col K-way.

[barbatrucco]

Tipicissimi, li ricordo bene!!!

Un'altra cosa tipica di quel periodo, che faceva subito campagna, erano certi giacconi di gomma-plastica verde (non so come meglio definirli) di una tonalità non diversa dai classici stivali impermeabili da agricoltore (di solito questi o erano così o davano sul marroncino, non penso che a tutt'oggi siano diversi).
Ricordo che il protagonista di Scusami Genio lo indossava in un episodio

[lespaul]

Non ricordo quello di Ian ma rammento, sulla scia di Barbatrucco, certi impermeabili gialli da bambino che credo andassero molto nel Decennio.

[lisa jean]

La moda del k-way si diffuse dalle mie parti nel '78: allora, ce l'avevano tutti. Neanch'io ricordo però quello con il simbolo del globo.

[Insight]

Anche qui da me, non prima del '78 forse anche '79...Che poi all'inizio tutti pronunciavano "Kappa" way, poi invece, nei primi anni Ottanta, si è diffusa nel parlato la pronuncia "Ki" way...Siamo diventati più americani...Anche se, allora, avremmo dovuto dire "Key" way...

[barbatrucco]

E sì, la pronuncia americana è più marcata, specie al sud
A voler essere filologici, si sarebbe dovuto pronunciare "ka-ué" alla francese, come da reclame postata, essendo un prodotto d'oltralpe che, furbescamente, suona inglese nel nome per dare un'idea di internazionalità e per richiamare l'idea della pioggia che si associa ad Albione, dato il capo d'abbigliamento.

A parte ciò, credo che qui si cominciò a chiamarlo "ki-uei" in concomitanza con le campagne pubblicitarie e perché anche da noi l'inglese era ormai la lingua straniera per eccellenza. Non a caso, mi sembra che proprio nei primi anni '80 diversi prodotti importati, non ancora radicati nel consumo con nomi italianizzati pur essendo già venduti con questi fino a tutti gli anni '70, cominciarono a essere reclamizzati e messi in commercio coi nomi "corretti". Insomma, si cominciava ad essere più "globalizzati" e meno naïf.

[Insight]

Vero...Però strano che i francesi abbiano fatto una scelta esterofila per il nome "k-way"...Loro che si ostinano a dire "SIDA" e "Ordinateur"...