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Le musicassette

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Betelgeuse
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Le musicassette

Messaggio da Betelgeuse »

Non si può non essere affezionati, e nemmeno non provare tenerezza per questo mitico oggetto.
La musicassetta, o audiocassetta, o più semplicemente " cassetta ", appartiene ugualmente agli anni 70 come agli anni 80.
Il successo negli anni 70 è dovuto probabilmente alla sensazione di qualità sonora migliore, senza i fruscii del vinile, e pertanto veniva vista come “ alternativa “ a quest’ultimo.
Invece, sia l’esplosione del walkman a cassetta, sia la predilezione verso tutto ciò che era compattato o miniaturizzato, tutte cose tipicamente anni 80, determinarono il successo nel “ decennio chiassoso “ per eccellenza.
Il consolidarsi della diffusione del CD, determinò, invece, negli anni 90, la quasi scomparsa del supporto.
Ci sono oggi molti 20/25enni che, può darsi non abbiano mai utilizzato una audiocassetta direttamente, se non tramite il papà, uno zio o un fratello maggiore.
Per me è stata fondamentale. Per la praticità, per una qualità magari non sopraffina ma passabile, per la facile trasportabilità.
E poi come dimenticare le nostre eroiche copie, fatte con una pazienza certosina, e con un’ostinazione radicale, da quelle incredibili piastre di qualche anno fa. Quelle regolazioni manuali, del livello di registrazione et similia, mi mandavano letteralmente in estasi. E le copie le consideravamo come vere e proprie opere d'arte.
Ma poi, inevitabilmente, il rovescio della medaglia: il nastro che si insinuava tra i meccanismi della piastra stessa, con conseguente fine della cassetta stessa, dato che le possibilità di recupero erano praticamente vicine allo zero!
E poi il problema della smagnetizzazione, da molti sottovalutato...
Ma chissenefrega…è il lato romantico che, in certi casi, amplifica il valore dato a un oggetto. E io, ripeto, sono affezionato alla cara, vecchia cassetta.

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Franco Gual
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Re: Le musicassette

Messaggio da Franco Gual »

Io le ho usate a cavallo 70/80 partendo dalle Fe/Cr per approdare alle metal con piastra AIWA 3 testine. F770 ma un pò OT, anni 80.
La piastra ce l'ho ancora ma gli serve manutenzione, cassette ne ho ancora, ovviamente non so dove ascoltarle :D
Dei miei anni 70 non posso dimenticare un solo istante, non vorrei ricordare nemmeno un attimo.
queen_of_chinatown
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Re: Le musicassette

Messaggio da queen_of_chinatown »

Io ho usato le cassette soprattutto negli anni 80, ma mi accodo alla nostalgia. Un uso tipico dell'epoca era piazzare accanto alla radio il registratore in stand-by, per farlo partire non appena veniva trasmessa una canzone che piaceva particolarmente e catturarla così. Ovviamente con mille precauzioni per la migliore qualità possibile della registrazione: volume del registratore al massimo, volume della radio al massimo nel tempo della registrazione, silenzio assoluto della persona che azionava il registratore, di altre persone presenti e di altri apparecchi. Negli 80, con l'avvento dei radioregistratori, la registrazione da radio è diventata più facile e di miglior qualità. Potrei farci su un "noi che":

noi che... facevamo i download musicali dalla radio sulla cassetta 8-)
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Insight
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Re: Le musicassette

Messaggio da Insight »

Anch'io ho un bel ricordo delle cassette. Negli anni Settanta, ma anche nei primi Ottanta, ascoltavo più cassette che dischi, con un registratore "mono".
Ce le ho ancora, ma sono inascoltabili, completamente smagnetizzate. Alcune, come la mia prima "storica" dei Beatles (quella con cu li ho scoperti) hanno la "bellezza" di 37 anni, quasi 38 ormai... :eek:
Ultima modifica di Insight il lun 29 dic 2014, 17:19, modificato 1 volta in totale.
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Maksim
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Re: Le musicassette

Messaggio da Maksim »

Betelgeuse ha scritto: Il successo negli anni 70 è dovuto probabilmente alla sensazione di qualità sonora migliore, senza i fruscii del vinile, e pertanto veniva vista come “ alternativa “ a quest’ultimo.
Per quanto mi riguarda il successo della cassetta nei '70 è imputabile unicamente alla possibilità di farsi copie economiche di dischi in vinile, e quindi di espandere enormemente le possibilità di ascolto di musica.

Se per assurdo non avessi avuto limiti di spesa non ci avrei pensato due volte a comprare tutti i vinili che mi interessavano!

In misura molto marginale, direi inoltre la possibilità di registrare in proprio (musica auto-suonata, lezioni universitarie, spettacoli televisivi), o di creare compilation, definite all'epoca "selezioni".

Negli '80 si sarebbe aggiunta la possibilità di ascolto in mobilità con Walkman e derivati.

Io ne ho ancora un paio di centinaia, tutte perfettamente funzionanti su un'ottima piastra Onkyo, ma quello che c'è dentro, tranne in rarissimi casi, è più comodamente fruibile su CD, mp3 o direttamente su YouTube e simili.
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Insight
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Re: Le musicassette

Messaggio da Insight »

Con le cassette era più facile far circolare la musica, prestandola, ricevendola in prestito, ecc... Mica si poteva girare con gli LP in vinile... E poi soprattutto quando arrivò il Walkman (come ha scritto giustamente Maksim), le cassette ebbero una nuova impennata di popolarità... Ma che anno era? Credo il 1982, la prima volta che mi fecero sentire dal walkman, credo che fossi in seconda media.

Così io ho persino commesso l'errore di comprare LP nuovi nella versione cassetta, col risultato che oggi sono inascoltabili, mentre se avessi comprato il disco oggi potrei averli ancora... Ma ciò è dovuto anche al fatto, come ho già scritto, che a casa non mi lasciavano, fino a 16 anni, usare il giradischi per paura che lo rovinassi :lol:
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Re: Le musicassette

Messaggio da Betelgeuse »

Il primo walkman che ho visto, della Sony, lo portò una mia compagna di classe, tra lo stupore generale: era il 1980.
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Supersonic
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Re: Le musicassette

Messaggio da Supersonic »

La mia mania per le musicassette iniziò nei primi anni settanta. In particolare ero attratto dalla possibilità di registrare i nastri. Alla prova dei fatti, i risultati si rilevavano pessimi. Riguardo alla qualità audio anche le cassette originali lasciavano a desiderare, tranne qualche rara eccezione. Comunque le preferivo per la praticità di utilizzo. A distanza di tempo posso affermare che si è trattato di un ottimo punto di partenza per conoscere tanta musica, spendendo relativamente poco. Anche l'incontro casuale con alcuni grandi appassionati di musica rock ha avuto un grande ruolo...
DarkStar
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Re: Le musicassette

Messaggio da DarkStar »

Musicassette negli anni'70 ricordo quelle di mio padre: tutte di marca AGFA, non so di che tipo fossero ma penso Ferro. Ricordo solo che molte erano blu ma ne aveva anche di rosse e gialle.
Io all'epoca non è che ascoltassi tanta musica ma mi ricordo che avevamo Battisti, Elvis e soprattutto Grease (che all'epoca spopolava, io avevo anche il fotoromanzo).

Poi negli '80 quando iniziai ad ascoltare musica sul serio passai dal Ferro, poi al Cromo ed infine al Metal. Sony, Maxell, That's, TDK, un paio di BASF. Comunque arrivai ad averne una cifra. Le ho tutte ancora adesso, sono riuscito a salvarle dal trasloco.
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Insight
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Re: Le musicassette

Messaggio da Insight »

Un inconveniente che mi si verificava spesso era l'uscita del nastro. Quando estraevo la cassetta dal vecchio registratore, il nastro era uscito... Allora infilavo una matita nel buco della cassetta e la riavvolgevo ruotando la matita stessa, stando attento che il nastro non si invirigolasse (parola dialettale :) )...
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