In caso di errore durante il login ("Il form inviato non è valido"), dovete cancellare tutti i dati del forum dalle impostazioni del vostro browser (cookies, dati, cache). Provate anche prima il "cancella cookie" che trovate in basso in tutte le pagine del forum (icona cestino se siete in visualizzazione mobile) e poi a cancellare dalle opzioni del browser. Chiudete le schede e riavviate. Se ancora non riuscite, non avete cancellato tutto (fate una prova da altro browser o dispositivo, vedrete che funziona).

La morte di Mao

Fatti, eventi e personaggi
Rispondi
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7605
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: La morte di Mao

Messaggio da Insight »

Dunque si può sapere chi è questa dannata satanassa che brucia all'inferno insieme a Hitler, Stalin, Pol Pot, Mao, ecc...?

Non sarà mica la Nilde Iotti?! :lol:
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Gimli Il Nano
Settantiano guru
Settantiano guru
Messaggi: 891
Iscritto il: sab 24 feb 2018, 11:14

Re: La morte di Mao

Messaggio da Gimli Il Nano »

Insight ha scritto:Dunque si può sapere chi è questa dannata satanassa che brucia all'inferno insieme a Hitler, Stalin, Pol Pot, Mao, ecc...?

Non sarà mica la Nilde Iotti?! :lol:
No.
Bisogna tornare in Cina ed andare indietro di oltre 1300 anni.
Si tratta dell'Imperatrice Wu. L'intellettuale liberale cinese, esule a Formosa (io Taiwan continuo a chiamarla come mi fu insegnato a scuola) Lin Yutang (+1976), oltre a diversi saggi (di cui il più famoso è "Il Mio Paese ed il mio Popolo") ha scritto anche dei romanzi. Tra questi il romanzo storico "Madame WU" (pubblicato in Italia da Garzanti). Basato su due storie ufficiali della dinastia Tang, l'antico e il nuovo Tangshu, il racconto della vita di questa sanguinaria imperatrice cinese si attiene ai fatti conosciuti. Le macchinazioni, i delitti, le aberrazioni di Madame Wu sono raccontati dal punto di vista di un suo nipote, il principe Bin, vissuto in reclusione nel palazzo imperiale e miracolosamente sopravvissuto alla strage di tutti i suoi per vedere la conclusione del dramma. In tale romanzo, e' presente anche uno studio accurato sulle stragi compiute da tale figura.
Tra l'altro ci fu il genocidio, pianificato a tavolino, della tribù matrilineare Chou. Oltre alla repressione verso le minoranze iraniche del Celeste Impero, accusate di intelligenza con il nemico, in tempo di guerra contro regni iranici del Turkestan. Stiamo nell'ordine di molti zeri. Per non parlare della "disinvoltura" con la quale fece carriera. Inizia come giovane ennesima moglie di un imperatore. Alla morte di tale imperatore, non esita a sedurre il figliastro. Rimasta incinta, (anche se una chiacchiera indica in un monaco buddista il vero padre del pargolo) il nuovo imperatore riconosce il figlio e (con grave scandalo della corte) la sposa in pompa magna. Diventa un burattino nelle sue mani. Con accuse (vere o false, è relativo), lo convince ad eliminare quelle fra le altre mogli, che non considerava amiche, e a rimpiazzarle con altre sue fedelissime. Le ragazze uccise o spedite in carcere (a chi era andato bene in convento), erano tutte di famiglie nobili. Queste famiglie si indignano e scoppiano delle guerre civili. Eserciti puntano sulla capitale per liberare l'imperatore dalla nefasta influenza di Madame WU. Sono sconfitti. Inizia una ulteriore repressione in grande stile, verso queste famiglie e gli abitanti dei loro feudi. Nel frattempo l'imperatore muore.


(continua, se interessa).
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
Gimli Il Nano
Settantiano guru
Settantiano guru
Messaggi: 891
Iscritto il: sab 24 feb 2018, 11:14

Re: La morte di Mao

Messaggio da Gimli Il Nano »

Insight ha scritto:Dunque si può sapere chi è questa dannata satanassa che brucia all'inferno insieme a Hitler, Stalin, Pol Pot, Mao, ecc...?

Non sarà mica la Nilde Iotti?! :lol:
Se vogliamo restare nell'ambito del comunismo del XX Secolo, Dolores Ibarruri e soprattutto la dittatrice della Romania, prima di Ceausescu, Anna Pauker, le mani sporche di sangue, pure le hanno avute.
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
Avatar utente
Whiteshark
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 3597
Iscritto il: ven 4 ott 2013, 16:25

Re: La morte di Mao

Messaggio da Whiteshark »

Non parlatemi di Dolores Ibarruri, glorificata dalla sinistra per lustri per la sua famosa frase "E' meglio morire in piedi che vivere in ginocchio" e che divenne poi zerbino di Stalin, tacendo sulle incredibili efferatezze del despota georgiano all'epoca delle Grandi Purghe del 1938. Il solo sentire quel nome mi causa irritazione.
Remember:

Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7605
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: La morte di Mao

Messaggio da Insight »

Immaginavo che per trovare la satanassa occorreva risalire alla notte dei tempi...
Più si va in fondo, nel pozzo della Storia, e più il mattatoio si allarga... E nessuno si salva, neppure le figure considerate "positive". Sto ora leggendo una bella biografia di Carlo Magno, che posterò a settembre nella sezione libri, e riscopro che il fondatore del Sacro Romano Impero, in soli tre giorni, aveva fatto decapitare 4.500 Sassoni "ribelli", che si erano rifiutati di convertirsi al Cristianesimo. Un bel "olocausto", compiuto nel nome di Cristo, nell'anno 782 e conosciuto come il "Massacro di Verdun".
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Gimli Il Nano
Settantiano guru
Settantiano guru
Messaggi: 891
Iscritto il: sab 24 feb 2018, 11:14

Re: La morte di Mao

Messaggio da Gimli Il Nano »

Whiteshark ha scritto:Non parlatemi di Dolores Ibarruri, glorificata dalla sinistra per lustri per la sua famosa frase "E' meglio morire in piedi che vivere in ginocchio" e che divenne poi zerbino di Stalin, tacendo sulle incredibili efferatezze del despota georgiano all'epoca delle Grandi Purghe del 1938. Il solo sentire quel nome mi causa irritazione.
Se ci vogliamo andare a riflettere, queste sue frasi "celebri" come quella che citi:"E' meglio morire in piedi che vivere in ginocchio", oppure l'altra "NO Pasaran", trasudano disfattismo da tutte le parti. Già suggeriscono l'idea della sconfitta, quanto meno del dover gestire un "gioco in difesa". Vuoi vedere che, sotto sotto, oltre che zerbino di Stalin; oltre che diretta responsabile di diversi fatti di sangue, prima e durante la Guerra Civile; oltre che imbonitrice incaricata di, nonostante tutto, presentare una faccia tranquillizzante per i ceti medi, era anche un'agente franchista ? Ovviamente scherzo. Ma chissà!
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
Gimli Il Nano
Settantiano guru
Settantiano guru
Messaggi: 891
Iscritto il: sab 24 feb 2018, 11:14

Re: La morte di Mao

Messaggio da Gimli Il Nano »

Insight ha scritto:Immaginavo che per trovare la satanassa occorreva risalire alla notte dei tempi...
Più si va in fondo, nel pozzo della Storia, e più il mattatoio si allarga... E nessuno si salva, neppure le figure considerate "positive". Sto ora leggendo una bella biografia di Carlo Magno, che posterò a settembre nella sezione libri, e riscopro che il fondatore del Sacro Romano Impero, in soli tre giorni, aveva fatto decapitare 4.500 Sassoni "ribelli", che si erano rifiutati di convertirsi al Cristianesimo. Un bel "olocausto", compiuto nel nome di Cristo, nell'anno 782 e conosciuto come il "Massacro di Verdun".
Avrei molte osservazioni da fare. Temo che non sarebbero lette con la dovuta attenzione. Pertanto le farò non appena avrò tempo e modo scriverle nel modo più chiaro possibile.
Le vicende di Madame Wu interessano?
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7605
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: La morte di Mao

Messaggio da Insight »

Forse abbiamo divagato anche troppo... Questo spazio lasciamolo a Mao... :)
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Avatar utente
andrea12
Settantiano top
Settantiano top
Messaggi: 768
Iscritto il: mer 15 mag 2019, 7:02

Re: La morte di Mao

Messaggio da andrea12 »

Insight ha scritto:Sì, ma solo perché vengono ricondotti alla politica di Mao tutti i morti in seguito alle carestie ed epidemie. Mi sembra veramente una forzatura, non si può parlare di genocidio consapevole, come per Hitler, Stalin, Pol Pot, eccetera, almeno non nei termini di centinaia di milioni di vittime.

Allora, ragionando così, quanti milioni di persone hanno ammazzato e continuano ad ammazzare gli Stati Uniti e tutte le potenze occidentali, che sfruttano i Paesi del terzo mondo e impediscono che si sviluppino economicamente? Quanti milioni di africani, indiani e sudamericani abbiamo ammazzato e continuiamo ad ammazzare noi?

La Cina ha comprato i progetti e tutto il supporto tecnologico per costruirsi la bomba atomica dalla Russia.
Ha pagato soprattutto con il riso e frumento coltivato da milioni di contadini i quali vedevano confiscato e requisito tutto il raccolto....e perciò destinati a morire di fame.
Una carestia voluta.
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7605
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: La morte di Mao

Messaggio da Insight »

Allora tutte le carestie sono volute, non solo quella della Cina. Anche i disastri naturali sono voluti. Quando si costruiscono le case di argilla per risparmiare o vicino agli argini dei fiumi, dovremmo dire che i morti causati dai terremoti e dalle alluvioni sono voluti.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Rispondi