Per la prima volta in solitaria al Polo Nord

[Insight]

Il 1° maggio 1978, per la prima volta nella storia delle esplorazioni terrestri, un uomo raggiunse da solo, a bordo di una slitta trainata dai cani, il centro del Polo Nord. A compiere questa impresa fu il giapponese Naomi Uemura.

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Come lo stesso Uemura raccontò, il viaggio fu estremamente avventuroso e al limite della sopravvivenza. Un orso polare assediò per alcuni giorni il suo accampamento e divorò buona parte delle sue provviste, minacciando la sua stessa vita. Fu così costretto ad ucciderlo, sparandogli col fucile.

Dopodiché, l’enorme banco di ghiaccio in cui si trovava si staccò e si sbriciolò in pezzi. Uemura e i suoi cani si trovarono alla deriva su un isolotto di ghiaccio per giorni e giorni...

Nonostante tutte le avversità, il 57° giorno, ossia il primo maggio, il grande esploratore giapponese, non nuovo ad imprese di questo genere (ad esempio attraversò in solitaria l’Amazzonia utilizzando una zattera) raggiunse il centro della calotta polare artica.

[Whiteshark]

Basta vedere l'abbigliamento "tecnico" di Uemura per capire quanto eccezionale fu quell'impresa.