purtroppo sia le forze dell'ordine che la magistratura si sono trovati un caso senza precedenti,
e con gli apparati di polizia scientifica ancora senza le tecniche odierne, che stavano apparendo in quei
tempi (DNA, profilazione, ecc.) infatti chiesero aiuto ad esperti FBI, ancora nell'ultimo dei delitti,
gli esperti litigarono sulla crescita di certe larve di mosca che avrebbero spostato indietro la data
del delitto. Poi l'intromissione di personaggi diciamo "sui generis", non aiutò di certo.
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Orrore a Firenze
- Antonio68
- Settantiano entusiasta
- Messaggi: 173
- Iscritto il: dom 25 ott 2015, 13:18
Re: Orrore a Firenze
Secondo alcuni che hanno seguito la vicenda in maniera più approfondita anche questo delitto, come quello del 1968, esulerebbe da quelli veri e propri del cd Mostro.
Innanzitutto per una questione temporale ossia sei anni dopo il primo duplice omicidio e sette prima del terzo; un maniaco non lascia trascorrere tutto questo tempo (dall'81 all'85 gli omicidi si sono susseguiti in successione relativamente rapida)
Le indagini, pur in modo approssimativo, si orientarono tra alcuni spasimanti o ex fidanzati della ragazza che, nei giorni immediatamente precedenti, aveva rivelato ad una amica di essere inquieta avendo avuto la sensazione di essere stata pedinata in più di una circostanza. Era stata minacciata? La cosa potrebbe trovare riscontro nel fatto che le tombe saranno poi oggetto di atti vandalici.
Da alcune foto, quelle più nitide, lei appare con la pianta dei piedi sporca: ha tentato una disperata fuga o ha addirittura avuto una colluttazione con l'assassino avendolo magari riconosciuto ancora prima che entrasse in azione?
L'unica certezza è la pistola Beretta calibro 22; da alcune analisi appare verosimile l'ipotesi di un tiratore, malgrado il fattore sorpresa, piuttosto maldestro (a differenza del '68) per una dinamica che sembrerebbe più complessa di quel che appare.
Innanzitutto per una questione temporale ossia sei anni dopo il primo duplice omicidio e sette prima del terzo; un maniaco non lascia trascorrere tutto questo tempo (dall'81 all'85 gli omicidi si sono susseguiti in successione relativamente rapida)
Le indagini, pur in modo approssimativo, si orientarono tra alcuni spasimanti o ex fidanzati della ragazza che, nei giorni immediatamente precedenti, aveva rivelato ad una amica di essere inquieta avendo avuto la sensazione di essere stata pedinata in più di una circostanza. Era stata minacciata? La cosa potrebbe trovare riscontro nel fatto che le tombe saranno poi oggetto di atti vandalici.
Da alcune foto, quelle più nitide, lei appare con la pianta dei piedi sporca: ha tentato una disperata fuga o ha addirittura avuto una colluttazione con l'assassino avendolo magari riconosciuto ancora prima che entrasse in azione?
L'unica certezza è la pistola Beretta calibro 22; da alcune analisi appare verosimile l'ipotesi di un tiratore, malgrado il fattore sorpresa, piuttosto maldestro (a differenza del '68) per una dinamica che sembrerebbe più complessa di quel che appare.
Lentamente intorno a noi,
si fa sera...
(I Romans)
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- Insight
- Settantiano VIP
- Messaggi: 7623
- Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20
Re: Orrore a Firenze
Non solo la stessa pistola, ma anche l'aver infierito nelle parti intime della vittima, caratteristica che poi accomunò tutti i delitti degli anni Ottanta. Però, in effetti, è strano che il "mostro" all'inizio abbia lasciato passare tanti anni tra un delitto e l'altro...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie