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Quickdraw ha scritto:
La corsa della sigla finale di Raimondo Vianello che esibiva la sua bella chioma bionda mi è rimasta impressa, ogni puntata un finale diverso, accompagnati dai "Coriandoli" dei Ricchi e Poveri
Appena visto su Rai 1 il promo della nuova "Domenica in" con Pino Insegno e Paola Perego, è ispirato proprio a questa sigla
inout ha scritto:insieme a "noi no" il trittico di varietà targato mondaini-vianello, che hanno fatto epoca nel genere non solo in quel decennio ma a mio parere in assoluto.
Vero. Tante idee belle ed originali, sigle comprese. Temo che un varietà del genere, con quel tipo di comicità, se riproposto oggi, verebbe chiuso dopo la prima puntata per mancanza di audience, non certo di contenuti ...
In assoluto, i miei preferiti di sempre (del genere varietà-comico).
Quante risate, al sabato sera, con mio fratello a casa di mia nonna, mentre aspettavamo che i miei venissero a riprenderci... (Erano ancora giovani e avevano voglia di uscire alla sera ).
Io avevo cinque anni e mia nonna sessanta, ma ridevamo allo stesso modo.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
Vado controcorrente, ma Casa Vianello mi faceva divertire da matti.
Lo so, erano anni 80 e 90, ma per me questa coppia ha raggiunto il massimo con questa spassosa serie.
Belli anche questi varietà degli anni 70, comunque.
Tuttavia forse il bianco e nero non ha mai giovato alla coppia Vianello-Mondaini, a differenza di altri.
Bellissimo anche "Sai che ti dico?" del 1972, che ho visto prima nel 1977 in una replica estiva e poi nel 2010 su Rai Extra. Mi piacque particolarmente l'ultima puntata, quella che aveva come tema il futuro, in cui Raimondo si trasformava in gondoliere che si muoveva in una Venezia prosciugata, in astronauta che si nutriva di sostanze organiche riciclate e in archeologo dell'anno 4000 che scavava in una Roma piena di carcasse di auto. Tornando a "Tante scuse", ho visto l'estate scorsa in "Techetechete" una scenetta di questo programma in cui Raimondo interpretava un comandante che abbandonava una nave in affondamento; qui si può già dire che è stato profeta, pensando alla Costa Concordia
Indubbiamente una delle produzioni rai più riuscita di quegli anni. Peccato che le innumerevoli repliche vanno in onda sempre tagliate e mai integrali, sarei curioso di vedere le puntate intere, speriamo che la rai prima o poi ci accontenti con un altro rai sat album.
Di questa trasmissione ricordo soprattutto Raimondo Vianello che, chissà per quale arcana ragione, maltrattava gli ospiti musicali di turno e bistrattava anche i "RICCHI E POVERI" ospiti musicali fissi del programma ... Infatti nel programma successivo "NOI NO.. " Sandra doveva ingegnarsi a farli esibire di nascosto da Raimondo , registrando i loro interventi musicali in posti assurdi come cantine o scantinati ..
"Ma tu sei ribelle!" "Perchè voglio il mondo in Elle!"
).
