La Sberla

[Quickdraw]

Giovedì 14/09/1978 alle 20.40 su TV1 andava in onda la prima delle cinque puntate del varietà “La Sberla”, di Mario Pogliotti, Roberto Gandus, Giancarlo Nicotra che è anche il regista. Ultima puntata il 12/10.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Condotto da: Gianfranco D'Angelo, Gianni Magni, Adriana Russo ed Enrico Beruschi. L’orchestra è quella di “El Pasador” (Paolo Zavallone).
Clicca sulla miniatura per ingrandire Ospiti fissi di disco music: Madleen Kane
Clicca sulla miniatura per ingrandire e il gruppo dei Boney M.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Tra gli ospiti della prima puntata il trio della Smorfia. Nella terza puntata intervennero anche i “Gatti di Vicolo Miracoli”.
Il varietà era zeppo di cabaret e comiche vecchia maniera, con filmati, scenette e monologhi dei conduttori
Clicca sulla miniatura per ingrandire La seconda edizione del varietà, iniziò sabato 01/09/1979 alle 20.40, sempre su Tv1, di Franco Mercuri e Giancarlo Nicotra, che è sempre il regista. Ultima delle 4 puntate il 22/09.
Clicca sulla miniatura per ingrandire A condurre sono confermati Gianfranco D'angelo, Gianni Magni, e si aggiungono Daniela Poggi, i Giancattivi,
Clicca sulla miniatura per ingrandire Zuzzurro e Gaspare.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Anche nella seconda edizione, sketch e poi ancora sketch, niente balletti od orchestra (resta la musica della passata edizione, di Zavallone).
Ospiti fissi musicali, Leif Garrett,
Clicca sulla miniatura per ingrandire le ragazze dei Ritchie Family
Clicca sulla miniatura per ingrandire e Amii Stewart.
Clicca sulla miniatura per ingrandire

[Quickdraw]

Sigla del 78

[Quickdraw]

Un esibizione dei Boney M, tratta dal varietà


E uno sketch di D'Angelo:

[Insight]

La ricordo un po' meglio di Non Stop, di cui rappresentava un po' la continuazione...Mi piaceva soprattutto D'Angelo, mi ha sempre trasmesso molta simpatia, indipendentemente dalle battute, ma proprio la sua faccia, il suo modo di fare...Beruschi, invece, non mi è mai piaciuto tanto...Però, insomma, mi sta simpatico anche lui.

[galerius]

Un programma che non ho seguito molto - all'epoca mi sembrava una sorta di Non Stop meno riuscito - e di cui in conseguenza non ricordo molto...( eufemismo per dire che non ricordo niente, a parte la sigla )

Anche a me D'Angelo fa lo stesso effetto che fa a Insight, prima ancora di trovarlo buffo mi ispira simpatia.
Zuzzurro e Gaspare invece, con tutta la buona volontà, non li ho mai trovati divertenti.

[Mauro Tozzi]

Gianfranco D'Angelo, Enrico Beruschi, Zuzzurro e Gaspare, Ezio Greggio (c'era anche lui), Giancarlo Nicotra alla regia... La Sberla si può considerare quasi un'anticipazione del ben più famoso Drive In.

[Guszti]

Ben detto, infatti, nonostante quel corretto individuo di Antonio Ricci se ne attribuisca spesso il merito in toto, Gian Carlo Nicotra è stato regista e autore "paritario" della prima edizione di Drive in, prima di venire destinato ad altri progetti.
Infatti il cast della prima stagione di Drive in è composto da artisti che avevano lavorato con Nicotra in RAI; unica eccezione Carmen Russo, che però è la sorella di Adriana!
Addirittura uno degli sketch ricorrenti - il "menàge a trois" tra Beruschi, Greggio e Margherita Fumero - è stato preso di peso da un varietà firmato Nicotra, "Tutto compreso" del 1981.

Tornando alla Sberla, è interessante l'evoluzione di Ezio Greggio: parte come comparsa muta, nella seconda edizione viene promosso a "spalla" parlante, poi nei successivi varietà entra nel cast principale. Con Nicotra ha proprio fatto la gavetta…

[Insight]

In Drive in i comici saranno stati in parte gli stessi, ma c'era tutto quel contorno scenico...balletti, ballerine svestite e maggiorate...Il target della trasmissione era molto più volgare.

[andrea12]

Un programma che non ho seguito molto - all'epoca mi sembrava una sorta di Non Stop meno riuscito - e di cui in conseguenza non ricordo molto...( eufemismo per dire che non ricordo niente, a parte la sigla )

Anche a me D'Angelo fa lo stesso effetto che fa a Insight, prima ancora di trovarlo buffo mi ispira simpatia.
Zuzzurro e Gaspare invece, con tutta la buona volontà, non li ho mai trovati divertenti.

Io non capivo niente di quello che dicevano quelli della Smorfia.. soprattutto Massimo Troisi.
I Gian-cattivi li capivo ma non capivo le risate del pubblico.
Forse ero rimasto alla comicità di Stanlio e Olio.. non avendo ancora visto Fantozzi.
Anche nel film "Non ci resta che piangere" non capisco praticamente niente di quello che dice Troisi.. ci vorrebbero i sottotitoli..

[Insight]

Dai, su, non facciamo la figura dei polentoni , basta sforzarsi un po'... magari non si capisce ogni parola, ma il senso sì...