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Ma che sera

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Mauro Tozzi
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Ma che sera

Messaggio da Mauro Tozzi »

Questo varietà del 1978 vide le ultime apparizioni televisive di Alighiero Noschese e Bice Valori ed è ricordato anche per la famosa sigla di Raffaella Carrà Tanti auguri. Ebbe però la sfortuna di andare in onda durante il periodo del sequestro di Aldo Moro e questo fece sì che non avesse troppo successo.

Sigla iniziale del programma:

Ultima modifica di Mauro Tozzi il mar 6 lug 2021, 9:47, modificato 3 volte in totale.
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galerius
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Re: Ma che sera

Messaggio da galerius »

Se non ricordo male era in questo programma che Paolo Panelli e Bice Valori si producevano in scenette che erano una parodia delle prime tv private, con Panelli che conduceva un ipotetico programma di bricolage in cui finiva immancabilmente per martellarsi un dito o piantarsi un chiodo nella mano eccetera.
All'epoca le tv private erano ancora considerate piccoli insetti innocui che non avrebbero mai potuto insidiare seriamente il colosso Rai :lol:

Poi, non vorrei sbagliare, ma mi pare che ci fosse anche Bracardi col suo personaggio di "Catenacci".
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barbatrucco
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Re: Ma che sera

Messaggio da barbatrucco »

Esatto Galerius! Esilerante :mrgreen:

Varietà indubbiamente sfortunato, gravato appunto dal dramma del sequestro Moro e da una scenografia e un uso del colore che fanno pensare più agli esperimenti dei primi anni '70 che all'ormai ufficializzata introduzione della policromia, per quanto tecnicamente in divenire (ma questa è più una valutazione a posteriori, anche facendo il confronto con varietà di pochi anni prima sempre realizzati a colori e di aspetto superiore, oltre che migliori artisticamente, benché in origine visti in bianco e nero e trasmessi così come realizzati solo in repliche successive).
Imitazioni e numeri di Noschese basati su Aldo Moro e già registrati dovettero essere accantonati (chissà se esistono ancora), con la conseguente necessità di rivedere i suoi spazi; la stessa concomitanza con quelle vicende conferì al programma un'atmosfera irreale, dato che i numeri di Noschese restavano in gran parte di satira politica pur mancando ovviamente le allusioni alla più drammatica attualità, e così in generale per gli altri momenti comici e quelli dedicati a canti e balli.
Ma che sera doveva rappresentare un ritorno tanto per Noschese quanto per la Carrà, ma il primo si avvierà dopo questa esperienza a un rapido quanto tragico declino, in circostanze comunque non chiare, mentre la seconda conoscerà per qualche anno, anche se pochi, uno stop alla sua presenza in Rai.
In realtà, il varietà non era tutto da buttare e Noschese appariva ancora in forma, Raffa facava il suo e anche gli spazi di Panelli e Valori erano divertenti: il prendere in giro l'ormai diffusa realtà delle tv "libere" poteva sembrare poco elegante da parte della televisione di Stato, ma gli sketch della coppia inquadravano bene l'aria "casareccia" e il presappochismo che in gran parte ancora le caratterizzavano, tanto che in molti momenti, tolte le deformazioni grottesche o gli aspetti parodistici più evidenti, si sarebbe potuto trattare di reali esempi di reti locali :D
E poi la stessa sigla Tanti Auguri, piaccia o meno, resta una delle più famose di Raffaella Carrà così come le immagini girate al parco Italia in miniatura di Rimini...
Ultima modifica di barbatrucco il mar 10 ott 2017, 22:20, modificato 2 volte in totale.
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galerius
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Re: Ma che sera

Messaggio da galerius »

E' vero, adesso che me lo fai notare, Barbatrucco, c'erano dei colori curiosi, stranamente sbiaditi...sembrava una trasmissione da primi anni '70, in effetti.
All'epoca le piccole televisioni erano veramente tre-men-de, almeno in certa loro programmazione.
Chi avesse predetto gli sviluppi successivi sarebbe stato considerato uno scrittore di fantascienza utopica ( o distopica... ).
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Mauro Tozzi
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Re: Ma che sera

Messaggio da Mauro Tozzi »

Anni dopo, Raffaella Carrà rivelò che a suo tempo aveva chiesto invano ai dirigenti Rai di non mandare in onda la trasmissione o quantomeno di rinviarla proprio per via della vicenda Moro, sostenendo che era assurdo che mentre quest'ultimo era prigioniero delle Br, lei cantasse in tv "com'è bello far l'amore da Trieste in giù". :(
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Re: Ma che sera

Messaggio da Ximanth »

Uno show classico, di quelli "di una volta", con un Noschese in ottima forma, peraltro. Ma uno show sfigato in maniera incredibile. E a pagare più di tutti fu proprio l'imitatore napoletano... da lì iniziò il suo momento buio, culminato in una tragica mattina del 1979... :(
Noi siamo oggetto da parte di Dio di un amore intramontabile. Sappiamo: ha sempre gli occhi aperti su di noi, anche quando sembra ci sia notte. E' papà; più ancora è madre.
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Re: Ma che sera

Messaggio da galerius »

barbatrucco ha scritto:... il prendere in giro l'ormai diffusa realtà delle tv "libere" poteva sembrare poco elegante da parte della televisione di Stato...
In effetti...un po' come se un grande Club sfottesse una squadra della Promozione...

Forse tutto sommato erano più divertenti le parodie dei vecchi film in bianco e nero, interpretati da "Spencer Stracci" e "Lauren Buccoll" ( sempre Panelli e Valori ). Certe facce le ricordo ancora oggi con immutato divertimento...in una parodia de I Tre Moschettieri Panelli rivolto a Bice - che interpretava Anna d'Austria - le diceva più o meno "Maestà, uno solo dei vostri sorrisi sarà per me la più grande delle ricompense", al che Bice faceva un sorriso leziosissimo e Panelli rimaneva imbambolato con un occhio tremolante...detta così non sembra gran che, ma a vederla c'era da morire dal ridere :D
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Re: Ma che sera

Messaggio da barbatrucco »

Te credo, avevano una mimica straordinaria cesellata da decenni di esperienza :D

Quanto alla parodia delle tv libere, è vero, in quel momento storico certi sviluppi apparivano impensabili, ma se si va a rivedere certe sentenze della Corte costituzionale che avevano affrontato il tema anche legittimando, come in sé fu giusto, la fine del monopolio pubblico, le stesse motivazioni avvertivano comunque dei pericoli che potevano derivare da un'imprenditoria televisiva incontrollata: lette oggi suonano profetiche, ma sono rimaste inascoltate.
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Re: Ma che sera

Messaggio da lespaul »

E se dicessi Fangala!?
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Re: Ma che sera

Messaggio da hal9000 »

galerius ha scritto:E' vero, adesso che me lo fai notare, Barbatrucco, c'erano dei colori curiosi, stranamente sbiaditi...sembrava una trasmissione da primi anni '70,
se vi capita di guardare BLOB o (peggio) Techetechete noterete una grande quantità
di registrazioni con colori assurdi dallo sbiadito al troppo vistoso se non addirittura
con i bordi sbavati.
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