Iniziano le scuole medie

[nick'61]

Primo ottobre 1972, il blocco della 5^ elementare si trasferisce nell'edificio accanto per l'inizio di un triennio davvero fantastico, il più spensierato della mia vita.

[Insight]

Quel periodo orrendo della mia vita, specialmente la terza media come ho già scritto tante volte per colpa del bullismo, cominciò però con una nota di colore...

Non proprio il primo giorno della prima media, ma credo il secondo o il terzo, ricordo che la prof fece l'appello e noi, chiamati uno alla volta, dovevamo rispondere "presente" e dire il luogo e la data di nascita, che poi lei si scriveva sul registro (sinceramente non so perché).

Allora, eravamo nel settembre del 1980...E quando venni chiamato io, mi emozionai e dissi tutto d'un fiato: "Presente, Trieste, quattro del cinque dell'ottanta". E la prof: "Ah, quindi hai quattro mesi?"
Naturalmente venne giù la classe, ma fu una risata simpatica...

[Omero]

In quel tempo... io ero in 4a liceo. Mi spiace di non partecipare. Comunque certamente è quello del liceo il periodo che rimpiango di più.

[Insight]

Che significa che non puoi partecipare? Se anche hai fatto le medie negli anni Sessanta, puoi scrivere lo stesso qua, figurati...Molti hanno scritto ricordi personali extra decennio e io stesso ho fatto le medie negli anni Ottanta... Non siamo così rigorosi, specialmente ora che scriviamo in quattro gatti

[Omero]

Ah beh... allora...

Ho concluso le medie nel 67/68 in un paese del Sud. Ero un bambino grasso e poco agile, riguardando alcune foto mi pare che assomigliassi n po' a Superbone. Ero un migrante dal nord, sempre al seguito di mio padre e dei suoi cambiamenti di lavoro. Sono stato odiato: il grembiule sempre nuovo, il colletto rigido, la cartella in pelle pregiata, la merenda di sandwiches al burro e prosciuttino, mentre gli altri addentavano pane e pomodoro o mortadella. Posso capire, ora. Ero fatto apposta per essere una mosca bianca fra i miei compagni. Ma è stata dura. Molto dura. Fortunatamente ricordo due o tre amici con i quali giocavamo e in particolare uno, col quale abbiamo cominciato a suonare la chitarra insieme.

[Insight]

Credo che intendevi "iniziato" (lapsus calami ). Un raro caso di "immigrazione al contrario"... Be', sei stato bravo a tener duro.

[francilag67]

Io ho frequentato le scuole medie nel triennio che va dal settembre 1978 al giugno 1981.

Il primo anno è da dimenticare, per via del bullismo da parte delle compagne ripetenti e di quelle "snob", il secondo un po' meglio, perché alcune di loro furono bocciate o si traferirono in altro quartiere e quindi lasciarono quell'istituto, il terzo abbastanza bene. Sono sempre stata promossa a giugno. Ma soprattutto riguardo il primo anno non ne ho un bel ricordo….

[hal9000]

come raccontato in altri post, anche io nelle medie ho subito il bullismo, ed era il 69-72,
per fortuna non in modo da rendermi la vita impossibile, ma avendo i miei problemi,
poi c'erano altre cose alcune positive ad esempio insegnanti diversi per materie diverse,
cioè un approccio a quelli che sarebbero stati gli studi seguenti, e piccole cose, come ad
esempio: col mio compagno di banco (con cui sono tuttora amico) organizzavamo per aiutarci
l'un l'altro nei compiti in classe (anche se ovviamente a 2 nello stesso banco venivano dati 2
esercizi diversi), invece invariabilmente lui la notte prima si sentiva male, e così l'indomani non veniva,
facendomi fare da solo il compito, cosa che poi succedeva a lui in quanto quando rientrava doveva
fare il compito in un banco da solo.

[galerius]

Devo averlo già scritto in qualche altra discussione, ma lo ribadisco anche qui...quello delle Medie - iniziate nel '71 - è stato per me il periodo più bello del Decennio ; mi trovavo bene con ( quasi ) tutti i miei compagni e coi professori...i bulli c'erano, ma erano più che altro figure pittoresche, spacconi che non prendevano malignamente nessuno di mira.
Avere tanti insegnanti costituiva un'eccitante novità ; in seguito sarebbe stata la norma, ma dopo le plumbee ( per me ) elementari era qualcosa di strano e un po' surreale, piacevolmente surreale.
Tra loro voglio ricordare almeno la carissima, dolce signorina Peyrot, nostra insegnante di Italiano, Storia e Geografia, che sarebbe purtroppo mancata prematuramente pochi anni dopo.
Durante le Medie poi ci fu il famoso viaggio a Venezia di cui ho parlato nella discussione sui nostri primi viaggi in treno, e che rammento come qualcosa di magico.

Insomma, se dovessi rivivere un solo periodo di quell'epoca sceglierei quello, senza pensarci su un secondo.

[lisa jean]

Le medie per me iniziarono a metà ottobre del 1978: la scuola era nuova, e c'erano ancora da terminare i lavori, così che l'inizio delle lezioni scivolò un po' avanti. L'atmosfera era sicuramente mutata, rispetto alle elementari: lo percepivo chiaramente, soprattutto vedendo le ragazze più grandi, le ripetenti, alle quali mi sarebbe piaciuto tanto assomigliare ( a quella età, non si vede l'ora di crescere...). Cercai di adeguarmi, rinnovando il guardaroba (in parte, si trattò di una necessità, visto che ormai mi stava tutto stretto ), che si fece griffato (secondo le marche che andavano allora fra teen agers), ed adottando una nuova pettinatura (via i fermagli vezzosi che mi avevano accompagnato dalla più tenera età!). Mi seccava che gli insegnanti mi considerassero né più né meno che un nome sul registro, mentre la maestra delle elementari mi conosceva tanto bene e aveva sempre premiato la mia assiduità. Dovetti un po' faticare, nel corso dei primi mesi, per distinguermi (beh, in fondo non era difficile, visto che alle altre poco caleva dello studio ), ma alla fine la spuntai . In fondo, me la cavai bene anche con le compagne, con molte delle quali feci facilmente amicizia, anche con le ripetenti, che mi invitarono alle loro feste in casa , le prime "da grande" (ma sempre di pomeriggio ). Per quei primi tempi alle medie ho una "colonna sonora" nella mia mente (ne ho almeno una per ogni periodo della mia vita): "Wuthering heights", che era stato il grande successo dell'estate