Scatolina per bollire aghi e siringhe

[Ian]

anch'io da piccolino quando notavo, quella scatolina che bolliva sul gas, mi ri rizzavano i peli .
Già di suo, "la puntura" ad un bambino, fa sempre paura, ma vedendo anche questa immagine quasi "grottesca da stregoni " metteva ancor più suggezione

[galerius]

Il ricordo di Insight (ma anche Galerius non scherza) è degno di letteratura sadomaso, da girarci un corto o inserirlo in un film

Sadomaso senza il piacere, però

Girare un corto sarebbe molto, molto divertente...bisognerebbe comunque ricreare l'atmosfera del periodo, io per esempio questa scena dell'iniezione me la immagino come lo spezzone di un horror/thriller di inizio Decennio, con quelle tinte un po' crude e contrastate, il buio che sembra colorato eccetera...

[barbatrucco]

Visione perfetta
Poi sì, per il "piacere" bisognerebbe avere davvero una predisposizione fuori dal comune, diciamo così

[Insight]

E allora, visto che ormai mi avete scoperto, lo confesso...

Insieme a tutto quel dolore provavo una sottile (molto sottile) punta di piacere quando l'infermiera - motociclista mi perforava la chiappina con l'ago e mi pareva di avere, là, sempre fermo in quel punto, per degli interminabili secondi, un punteruolo conficcato nella carne... I lacrimoni con cui bagnavo il copriletto avevano un sapore agro-dolce...

Ma quanto avrei preferito - e se avessi potuto confessarlo glielo avrei chiesto - che lei mi tenesse riverso sulle sue ginocchia, anziché usare quel banalissimo e scontato letto matrimoniale!

[galerius]

Ullallà, naughty Seventies

[barbatrucco]

[Maksim]

Per casa ne ricordo una smaltata bianca con i bordi blu, ha vissuto una seconda vita come bollitore di sogliole e una terza come teglia per parmigiana di melanzane per un piccolo forno elettrico.
A quest'ultimo scopo ha dovuto essere accorciata tagliando via uno dei manici col flex.
Credo che sia ancora in giro.

[francilag67]

Considero quest'oggetto appartenente agli anni 70 solo perchè io ero bambino nella prima metà e ragazzino nella seconda, in questo preciso decennio. Ma era in uso, naturalmente, nei decenni precedenti:

Clicca sulla miniatura per ingrandire Dagli anni 80 ( ricordate il tormentone " PER FORTUNA CHE C'E' PIC ! ), ma secondo altre fonti dagli stessi anni 70, le siringhe e gli aghi bolliti, furono sostituite dalle più pratiche siringhe usa e getta. Tuttavia resta il fascino per un oggetto dalle caratteristiche prettamente familiari e non prive di calorose reminiscenze a cui, chi di noi di una certa età ( diciamo dagli " anta " ), veniamo direttamente rimandati.
Si trattava, quindi, di un caratteristico, nella forma, contenitore in alluminio che si riempiva di acqua bollente per sterilizzare ago e siringa.
Non so se la sterilizzazione era perfetta, nè me lo sono mai domandato, ma questo oggetto mi ha sempre trasmesso una sensazione di sicurezza, ogni qualvolta da bambino mi facevano una puntura.
E comunque quando penso a questa scatolina provo un misto di affetto e nostalgia.
Chi di voi la ricorda?

OOOH MIO DIOOO!! (come direbbe Belen Rodriguez) ! l'incubo della mia infanzia ...
Purtroppo per un certo periodo intorno ai cinque anni e mezzo di età dovetti sottostare ad un certo ciclo di iniezioni, dopo l'operazione alle tonsille.. Avevo la nonna ex infermiera e quindi me le faceva lei.. Quando vedevo bollire quella scatolina, chiedevo speranzosa : E' PER IL PAPA'? oppure E' PER TINA? (una vicina di casa che veniva ogni tanto a farsi fare le iniezioni )
E ogni volta mi veniva risposto: NO, E' PER TE .
Ricordo mi dovevano tenere in quattro per farmi l'iniezione, avevo una paura degli aghi .. prima però dovevano riuscire ad acchiapparmi, perchè io andavo sempre a nascondermi ...

[barbatrucco]

Purtroppo per un certo periodo intorno ai cinque anni e mezzo di età dovetti sottostare ad un certo ciclo di iniezioni, dopo l'operazione alle tonsille.. Avevo la nonna ex infermiera e quindi me le faceva lei.. Quando vedevo bollire quella scatolina, chiedevo speranzosa : E' PER IL PAPA'? oppure E' PER TINA? (una vicina di casa che veniva ogni tanto a farsi fare le iniezioni )
E ogni volta mi veniva risposto: NO, E' PER TE

"E allora, non ti chiedere mai per chi bolle la siringa. Essa bolle per te"...

[lisa jean]

"E allora, non ti chiedere mai per chi bolle la siringa. Essa bolle per te"...