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Ritratto di Donna Velata

Produzioni per il piccolo schermo, ad episodi o puntate
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RebekahMikaelson
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da RebekahMikaelson »

galerius ha scritto: ...Elisa è abbigliata spesso con abiti old fashioned ( mi sembra che a volte porti anche uno scialle o sbaglio ? ), cosa che si accorda col suo personaggio romantico, un po' misterioso e sfuggente, "sensitivo".
In contrasto con lei l'altra protagonista femminile, Sandra, è più pratica, spigliata e 'unisex'.
Entrambe, comunque, sono pienamente settantiane.


Ti dirò un segreto : nemmeno io riesco a riadottare l'usanza settantiana, e aspettare una settimana fra un episodio e l'altro.
Non faccio magari il bing...bingo...bird...watching...insomma, quella cosa lì :D però quando decido di rivedere questi vecchi sceneggiati a puntate il ritmo è quello di una puntata a sera, consecutivamente.
Sì, ho visto lo scialle, ne aveva anche la mia mamma, ora li ho io e sono ancora belli, soprattutto uno bianco e indaco con le frange :) Aveva però anche pantaloni a zampa e camicie, ma glieli ha "rubati" mia cugina grande durante il revival, negli anni 90.

La voglia di sapere in fretta cosa succederà nei prossimi episodi, quindi, ha contagiato in parte anche i settantiani autentici, che in passato avevano la pazienza di aspettare una settimana: eravate più bravi di quelli della mia generazione che, se non hanno modo di vedere l'episodio dopo in streaming su qualche torrent straniero, vanno a sbirciare su qualche sito di subs, dove si possono leggere almeno i dialoghi. In ogni caso, manterrò il segreto sulla tua "confessione" ;)

Mi è sfuggita, nella visione, questa creepissima immagine, che penso facesse parte degli affreschi nella villa: ricorda certi conigli pasquali su cartolina che, a vederli da piccoli, si rischia di non dormirci la notte...un buon motivo per rivederlo daccapo tra un po'?

Immagine
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galerius
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da galerius »

Grazie per la discrezione :D
Eh, l'asino con la marsina...come avevo scritto più su nella discussione era un'immagine davvero sinistra e inquietante, più del diavolo violinista che faceva pendant sul lato opposto del loggiato ( e per la quale i decoratori immagino si siano ispirati a quest'illustrazione https://upload.wikimedia.org/wikipedia/ ... y_1824.jpg ).
L'avessi vista da bambino mi avrebbe dato gli incubi al pari di Belfagor.
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da galerius »

Altre citazioni di opere del passato che si riconoscono negli affreschi di villa Certaldo sono La Peste di Arnold Böcklin Immagine
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e la Melencolia di Albrecht Dürer Immagine
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Ultima modifica di galerius il mer 23 ott 2019, 0:37, modificato 1 volta in totale.
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da lisa jean »

Mamma mia, che immagini spaventose! Ecco perché questo sceneggiato mi faceva paura! C'è comunque da restare ammirati per i riferimenti culturali che erano contenuti anche in prodotti "medi" (cioè rivolti a tutti, non a specialisti) quali gli "sceneggiati". In "Sandokan", per esempio, ricordo alcuni riferimenti a Shakespeare (vere e proprie citazioni di tragedie), ma, forse, anche ad Omero (alla lontana, nella scena in cui il nostro eroe, novello Ulisse, veniva soccorso sulla spiaggia dalle cameriere di Marianna, novella Nausicaa). Chissà in quante fictions odierne si può trovare altrettanta cultura!
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da barbatrucco »

In gran parte delle attuali "fiction" italiane, di solito scadenti, difficile, ma d'altra parte ci sono generi come l'avventuroso o il gotico che più facilmente consentono di infilare qualche citazione che spesso si rivela come una fonte di ispirazione dichiarata o anche un mezzo per creare un'atmosfera, migliorare un dialogo o fare dei parallelismi con archetipi più o meno noti. Del resto, non di rado le opere di intrattenimento più riuscite sono quelle che riescono a mescolare diversi livelli di fruizione usando elementi che possano funzionare verso un pubblico molto ampio, sia come primo impatto, all'incirca uguale per tutti nelle intenzioni, sia per un "più" che vogliono comunicare verso fasce di fruitori più maturi o colti.
Resta di stucco, è un barbatrucco!
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da RebekahMikaelson »

Concordo: diverse serie degli ultimi anni non sono proprio il massimo come cultura, qualche volta non lo è nemmeno la trama, in particolare le sit-com non riesco proprio a guardarle. Non è una realtà solo nostra, però: a me ad esempio piacciono quelle storiche e, se ho visto volentieri "The white queen", la storia di Elizabeth Woodville, regina della Rosa Bianca, sono stata profondamente delusa da un'altra serie ambientata nell'antica Inghilterra: "Reign" (che racconta di un'altra giovane regina: Maria Stuart), quest'ultima, oltre a non essere molto fedele alla vera storia, lascia a desiderare anche per costumi e acconciature, decisamente anacronistiche e " di fantasia, però ad alcuni piace.
galerius ha scritto:Altre citazioni di opere del passato che si riconoscono negli affreschi di villa Certaldo sono La Peste di Arnold Böcklin Immagine
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e la Melencolia di Albrecht Dürer Immagine
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Impressionanti ma molto belle quelle opere, Galerius! Devo veramente prestare più attenzione ai particolari, la prossima volta che rivedrò la serie ;)
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da galerius »

Non che la mia memoria sia così eccezionale, eh...vi confesso che il richiamo alla Melencolia del Dürer l'ho scoperto solo l'altro giorno ( e già, tutto questo recente parlare di Ritratto mi ha fatto venire voglia di rivederlo per la quarta o quinta volta :) ) ; nelle visioni precedenti non avevo mai fatto caso che ci fosse.
La prossima volta spero di scoprire anche la fonte dell'uomo-asino ( brrrr ! ).
Chissà, forse un richiamo al Bottom di Shakespeare ?
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da galerius »

Curiosità : anche Luigi Certaldo è un fan di Kriminal.
Nella seconda puntata lo si vede a letto mentre legge, chiaramente distinguibile, il numero 411, uno degli ultimi della serie.
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da galerius »

Altra piccola curiosità : quando, nella quarta puntata, Luigi Certaldo rientra nel suo minialloggio fiorentino e non trova più Elisa ripartita per Volterra, si può sentire Frank Sinatra che canta Blue Lace, una canzone che rievoca con nostalgia un incontro passato con una donna presumibilmente perduta, mai più ritrovata. In chiaro riferimento a quel che in quella scena si presume sia lo stato d'animo di Luigi.
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Re: Ritratto di Donna Velata

Messaggio da galerius »

Ritratto... è anche uno degli sceneggiati - o meglio originali televisivi - dove si vede fumare di più. Ogni dieci minuti/quarto d'ora in media ci sono almeno un personaggio o una comparsa che si accendono una sigaretta, senza distinzioni fra buoni o cattivi.
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