Paolo Conte

[Insight]

Un grande, secondo me.


Ecco alcuni brani degli anni Settanta:

La fisarmonica di Stradella (1974)

Una giornata al mare (1974)

Onda su onda (1974)

La Topolino amaranto (1975)

Genova per noi (1975)

Un gelato al limon (1979)

[Betelgeuse]

Autore, e personaggio in genere, molto particolare, non per tutti i palati. Del resto il suo repertorio è caratterizzato da una raffinatezza unica, che lo pone su un piedistallo a parte nella storia della canzone italiana.
Compositore molto prolifico, ha scritto per tanti interpreti prestigiosi, ma la sua carriera è stata luminosa anche come interprete delle sue stesse canzoni.
Il suo modo di cantare, e di accompagnarsi al pianoforte, è entrato ormai nell'immaginario collettivo, e assistere a un suo concerto è sicuramente una bella esperienza, per la ricercatezza e la qualità delle esecuzioni.
Assolutamente indimenticabili i brani segnalati da Ins ( deliziosa in particolare " Genova per noi " ) però è chiaro che LA CANZONE, per antonomasia di Paolo Conte è un'altra, e sappiamo portata al successo da chi, nel lontanissimo 1968:

[lisa jean]

Uno dei miei preferiti . Ai successi già ricordati, tutti splendidi, vorrei aggiungere "Bartali"




e "Sudamerica"



Ma la sua preferita da me, anche se portata al successo da altri, è questa



Poi mi piace da morire "Max", ma andiamo OT

[Insight]

Io non saprei proprio dire la mia preferita...Sono tutte canzoni stupende...Azzurro, poi, cantata da Celentano, ha il sapore della leggenda....
Forse quelle che mi toccano di più nel profondo sono Gelato al limon e Una giornata al mare... Se le ascolto con una certa predisposizione d'animo, io...io...Ecco, io....

[galerius]

La mia preferita in assoluto è Genova per noi ( forse perché mi ci riconosco parola per parola, anche adesso, mentre scrivo, fuori c'è 'la pioggia che ci bagna'... ) seguita a ruota dalla scanzonata Onda su Onda.
Ma anche le altre citate ( tranne forse Una giornata al mare che, insomma, mi dice poco ) sono splendide. Impossibile fare una classifica.
Generalmente lo preferisco come autore che come esecutore, con l'eccezione di Bartali...lì è perfetto.

[Supersonic]

Una giornata al mare (1974)

Canzone già nota nella versione dell'Equipe 84 (1971). Di Paolo Conte il gruppo modenese pubblicò anche "Il sapone, la pistola, la chitarra e altre meraviglie", sigla dell'omonima trasmissione televisiva (1970).

[Mauro Tozzi]

Onda su onda nella versione di Bruno Lauzi, che per primo la portò al successo.

[Whiteshark]

Artista di grande livello e spessore, per le platee più esigenti (come lo stesso Paolo Conte, per il quale hanno lavorato nella sua carrera artisti del calibro di Jimmy Villotti, la PFM, Ares Tavolazzi, Ellade Bandini, Lele Melotti, Antonio Marangolo, per non parlare di uno dei chitarristi IMHO più sottovalutati nel panorama nostrano ed internazionale, ossia Alessio Menconi). Ovviamente artisti di questo calibro ottengono riconoscimenti solo all'estero (nel caso di Conte Francia e Germania in primis).

[Mauro Tozzi]

Ci stavamo dimenticando di Via con me?

[Whiteshark]

Questo è swing...... eppure in italia tutti prostrati davanti a Michael Bublè (artista che comunque rispetto) mentre Conte ......