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Eagles

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ataru
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Eagles

Messaggio da ataru »

Formazione fondamentale del (country) rock americano, gli Eagles sono riusciti a pubblicare album che al notevole riscontro di vendite accoppiavano anche una pregevole qualità di base. Formatisi all'inizio del decennio da Glenn Frey, Randy Meisner, Bernie Leadon e Don Henley, hanno poi avuto diversi cambi di formazione, come gli ingressi di Joe Walsh e Timothy Schmit. La loro musica è sempre stata caratterizzata da un rock di gradevolissimo ascolto con ovvie influenze country ma persino qualche accenno di blues. Il loro disco di maggior successo è Hotel California, anche se personalmente ho sempre preferito il precedente One of these nights.

Discografia:
1972: Eagles
1973: Desperado
1974: On the Border
1975: One of These Nights
1976: Hotel California
1979: The Long Run
1980: Eagles Live
2007: Long Road Out of Eden

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lisa jean
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Re: Eagles

Messaggio da lisa jean »

Grande gruppo che ho conosciuto in tenerà età grazie a mio cognato, loro fan già dai tempi di "Desperado".
"Hotel California" è certo fra i brani più belli di un decennio che non è stato certo avaro. Il testo è quasi una sceneggiatura cinematografica di un film surreale, forse un incubo, forse un'allegoria, con una musica meravigliosa.
Accoppiata vincente testo e musica anche nella dolceamara "The new kid in town".
Mi piace pure "The long run", appena un po' più "morbido" musicalmente del precedente LP (intendo con sonorità meno country): "I can't tell you why" ed il brano eponimo sono fra i miei preferiti del gruppo.
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Insight
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Re: Eagles

Messaggio da Insight »

Hotel California -1976
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Whiteshark
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Re: Eagles

Messaggio da Whiteshark »

Band dalla eccezionale dicotomia, perchè è riuscita a creare una perfetta alchimia tra le musiche armonicamente semplici di Glenn Frey ed i testi introspettivi ed impegnati di Don Henley. Personalmente trovo eccezionali tutti i lavori fino a "One of these nights", ossia fino a che Bernie Leadon è rimasto in organico. Il mio album preferito è "Desperado", la mia canzone preferita, curiosamente, è una cover: "OL 55", di Tom Waits, presente su "On the border". ma la qualità media dei loro lavori è comunque altissima. Una grande band che merita ascolti e riascolti.
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lespaul
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Re: Eagles

Messaggio da lespaul »

Top band
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Gius
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Re: Eagles

Messaggio da Gius »

Possiedo due loro dischi, Desperado in vinile e Hotel California in cd, nonché due DVD live e mi allineo al vostro pensiero riguardante il loro stile musicale e la professionalità con la quale viene proposto, citando la frase di un mio amico: "La perfezione dal vivo".

"The wild side" del gruppo è, come sempre, lo scontro fra gli ego dei componenti che se, nel caso di Bernie Landon, porta all'abbandono per "divergenze musicali", in certi casi finisce anche alle mani.
E' infatti da Hotel California in poi che si crea un contrasto artistico/psicologico/manesco tra Glenn Frey (tra l'altro deceduto pochi anni fa) e Don Felder, che porta a risse verbali sul palco e fisiche nei vari back stage.

Sicuramente le scelte dei produttori, avvallate dagli membri "importanti" della band, non hanno contribuito ad alimentare un clima sereno.
Ad esempio, durante le registrazioni di Hotel California la band aveva assicurato a Don Felder che avrebbe cantato almeno una canzone (come accordato all'allora bassista Randy Meisner, in un brano scritto da lui) e il tapino avrebbe voluto farlo in Victim of love, canzone alla quale aveva contribuito massicciamente.
Ebbene, la cosa fu stabilita così, ma appena Felder si prese una pausa per il pranzo, quasi di soppiatto la sua parte vocale fu sostituita da Don Henley e a cose fatte non ci fu verso di discutere sulla scelta.
In rete si trovano molte versioni live di Don Felder e, secondo me, sono assolutamente all'altezza della versione ufficiale.

Nonostante i buoni propositi della reunion degli anni '90, dato che "l'Inferno si era congelato", neanche nove anni dopo i due detentori del marchio (Henley e Frey) licenziano il "terzo incomodo", cioè sempre Don Felder, risolvendo così e per sempre i vari contenziosi, stavolta anche di natura economica.
"Un Rickenbacker è per sempre" (cit. Gius)
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Whiteshark
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Re: Eagles

Messaggio da Whiteshark »

La band, di fatto, è esistita fino a "Hotel California" e tour annesso (del quale si trova un concerto in rete che guardo spesso pensando a quanto erano belli i live dove la gente cantava, ballava e saltava senza impugnare la bestiolina tecnologica). Poi, il gigantesco successo di quel lavoro ha fatto detonare gli equilibri della band, con Henley e Frey che, di fatto, non lavorarono più assieme ma nei propri studi di registrazione (come disse Henley "In quegli anni abbiamo fatto diventare grande la FedEx trasporti, con tutti i nastri che mandavamo da una parte all'altra degli USA"....), insultandosi poi al telefono per gli arrangiamenti. Meisner, persona pacata e "moderatore", era andato via dopo il tour di HC perchè distrutto fisicamente da 12 mesi ininterrotti di attività frenetica, con 120 concerti e le session per il disco, che lo avevano portato a non riuscire più a cantare "Take it to the limit", che era uno dei bis classici della band, generando le ire di Frey. Insomma, una band disintegrata, ma una macchina da soldi troppo imponente per riuscire a staccare la spina. Almeno fino al bruttissimo "The long run".
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