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Mauro Tozzi ha scritto:Era argento, colorazione che del resto è da sempre associata alla fantascienza.
Ah, ok grazie.... Da piccolo, avendo la tv in bianco e nero, ero convinto che fosse oro...Poi avevo scoperto, vedendo su un giornale, che era argento...Ma adesso guardando i video ho di nuovo avuto il dubbio che fosse oro...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
un ultimo appunto sull'aspetto scenico.
La pelle era sostanzialmente dipinta d'argento, e può darsi che sul palcoscenico un'annaffiata di luce rossa di un faretto la potesse in qualche modo virare all'oro.
L'ultima volta che li ho visti in tv (pochissimi anni fa) erano rimasti in tre, capelli normali (ma corti) e abiti civili. Insomma, hanno gettato in cantina teste rasate e tutte le divise spaziali di un tempo. E come unica concessione allo show: indossano lenti a contatto bianco argentee dal gusto alieno. Bleah!
giusto per rimanere in tema "space rock", la Francia sfornò in contemporanea ai Rockets il trio Space, che al debutto furoreggiò con il brano "Magic Fly", di cui allego una gustosa esibizione in Italia del 1977, immagini dal tipico sapore dell'epoca ("sex, drug & disco"):
Mamma mia che kitsch, con quei caschi in testa !! Era comunque il periodo dello "Space Rock" da discoteca, come dimostrava, con ben diverso spessore musicale e ricerca di sonorità particolari, Jean Michel Jarre con "Oxygene".
Remember:
Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
indubbio kitsch anni '70 ma visualmente suggestivo e, altrettanto indubbiamente, lo space rock in salsa disco e di stampo francese era di gran voga in quel periodo: ricordo un altro gruppo della stessa provenienza, mi pare gli Onix, che indossavano quelle che sembravano tutte da saldatori o anti-radiazioni...
Si fecero notare in particolare per un brano, di cui non ricordo il titolo, che a mia memoria era più elettronica di atmosfera spaziale e poco o per nulla "disco", anche se altri pezzi credo fossero in quest'ultimo stile pur con quell'aroma "cosmico". Comunque doveva essere un bel brano, stando al vago ricordo che ne ho.
E la stessa Magic Fly degli Space resta una bella composizione, dovendosi riconoscere che i nostri "cugini" inventarono un sound
barbatrucco ha scritto: ricordo un altro gruppo della stessa provenienza, mi pare gli Onix, che indossavano quelle che sembravano tutte da saldatori o anti-radiazioni...
la band francese citata da Barbatrucco si chiama in realtà "Space Art", e "Onyx" è uno dei loro brani più rappresentativi.
Praticamente sono gemelli (oltre che coevi) dei connazionali Space:
i primi indossavano tute ignifughe, i secondi caschi da cosmonauti, più il corredo di tastiere e batteria,
...poi arriveranno i Daft Punk con analogo armamentario
Immancabili link di approfondimento:
Visto il ripescaggio di questa discussione, me la sono riletta tutta... ma soprattutto sono
andato a vedere se avevo i loro dischi... beh ho scoperto il LP Plasteroid, dato che come
gruppo non li disprezzavo probabilmente fu un LP che comprai a differenza del 45 giri di
Dee Dee Jackson "meteor man" sicuramente parte di quelli comprati in società con gli
amici e poi riprodotti in cassetta dato che ricordo che a parte l'avvenenza della cantante
il pezzo ricordo non lo sopportavo. Ritornando ai Rockets come dicevo non li disprezzavo
ma proprio non ero un loro fan, di Jarre invece si