Che pezzo dei 70 amo ancora

[EmozionalNeuronale]

Stavo incidentalmente leggendo una discussione su questo forum e mi ha colpito la frase del Quick riguardo a "The sound of silence", e mi è scattata la domanda: non è per caso che anche voi avete una canzone, un brano musicale settantiano che da quei tempi (o di quei tempi) vi accompagna fedelmente? Uno di quelli imprescindibili e irrinunciabili, di quelli che se non ci fossero stati la vostra vita non sarebbestata più la stessa?
Io ce n'ho un bidone pieno, e a seconda dello stato d'animo ne pesco uno anzichè un altro.
Quello più legato ad una situazione devastante è sicuramente "Mind games", col quale io e la mia signora ci siamo messi insieme appena trentacinque anni fa. Lo so, l'81 è ot, ma la canzone è del 1973, e comunque la conoscevo da tanto.
E voi che mi dite?

[Quickdraw]

Sono troppi, per me troppi brani degli anni 70 e 80 sono al top dei top e molte canzoni o sigle mi ricordano tantissimi momenti uno meglio dell'altro, difficile anzi impossibile dare solo 1 titolo.
E non parlo solo di eventi "importanti", ogni canzone di quel periodo mi fa rivivere giornate davanti alla tv o a leggere un bel fumetto o mentre si facevano i compiti aiutato da mio padre o mentre giocavo con mia sorella o con i miei amici in casa o giù in cortile. Inoltre ricordo anche un sacco di canzoni di quando ero proprio piccolo perché spesso mia madre quando doveva farmi mangiare mi portava in braccio in giro per casa con accesa la radio o il registratore marca "Geloso" ascoltando le canzoni che le piacevano

[Insight]

Lo stesso discorso vale anche per me. Quasi tutte le canzoni di quegli anni mi ricordano qualcosa, persino Sbirulino Infatti, uno dei mie passatempi recenti è venire qua nell'internet point e passare un'oretta ad ascoltare i pezzi che avete postato nelle hit parade. Perciò ringrazio molto Quickdraw e Supersonic.

Spesso non sono ricordi importanti, ma semplici momenti, periodi della mia vita che rievoco ascoltando le canzoni... Ricordi di casa, di scuola, di mio fratello, ecc., ecc,...
Talvolta non sono neppure cose belle, anzi... Ma insomma, se mi mettessi a scrivere tutti i ricordi che mi evoca una canzone, veramente non finirei più...

Però per rispondere alla domanda di EmozionalNeuronale, se devo scegliere un pezzo solo degli anni 70, scelgo "Imagine", che è del '71 ma che io ho scoperto più tardi, nel '78 o '79, qualche anno dopo aver scoperto i Beatles...
Non è che Imagine mi ricordi qualcosa in particolare; anzi, a differenza di altri pezzi ha un potere evocativo minore per me; però semplicemente mi piace tanto, mi tocca il cuore.

[lespaul]

Anche per me sono veramente troppi...musica che tra l'altro ancora ascolto...

[Insight]

Dai, forza ragazzi, è vero che i "pezzi del cuore" sono tanti, ma ce ne saranno alcuni più del cuore di altri... Anche non necessariamente i più belli, ma che vi ricordano più cose o cose importanti... No?

[galerius]

Ripesco questa vecchia discussione - il bello dei forum ! - alla quale non avevo preso parte per citare due titoli ( ma ce ne sarebbero tanti ) che mi richiamano più di altri sensazioni settantiane ( e in questo senso le "amo" ).
Il primo è Sotto il Bambù degli Stormy Six ; un motivetto spigliato, orecchiabile, con una certa sottotraccia satirica. Era molto suonata sia alla radio che nei juke-box, nell'estate del '72, e la collego a uno dei nostri soggiorni a Torrette di Fano, nelle Marche ( sulla via dell'Abruzzo ci fermavamo almeno per una settimana-dieci giorni in questa località ).
Mi basta ascoltarla per rivivere quei momenti : la spiaggia, il 'villaggio' di tende e roulottes lungo il sentiero, il baretto che va a ricordare come si chiamava, i giochi con mia sorella, una gita in tri-tandem vverso Marotta, le chiacchierate la sera con gli amici conosciuti lì, il "Giornale dei Misteri" che avevo scoperto da poco...insomma, un periodo felice, spensierato. La vita era tutta là.

Viceversa, We don't talk anymore di Cliff Richards è un brano del '79 che mi riporta a un momento mesto, l'anno successivo alla mia prima grande disillusione sentimentale. Anche questa canzone mi capitò di sentirla in viaggio : alla radio, di notte, sull'autostrada che ci portava, me e mio padre, sempre verso l'Abruzzo...e sarà perchè l'ho ascoltata in quell'occasione, ma il pezzo ha e avrà sempre per me qualcosa di notturno e di 'on the road', ho davanti agli occhi una strada diritta che non finisce mai, la luce livida dei lampioni, stazioni di servizio e autogrill come oasi illuminate che appaiono e scompaiono in pochi secondi...una canzone da viaggio, un viaggio col cuore pesante, cui ripenso con malinconica tenerezza per il me stesso di allora.

Queste sono le mie piccole madeleines musicali.

[Whiteshark]

Tra le migliaia di pezzi indimenticabili, un posto speciale la occupa "Stay" eseguita da Jackson Browne, perchè è stato il primo pezzo che ho "tirato giù" col basso.