Le nostre preferite (quasi) sconosciute

[barbatrucco]

Della serie: il (quasi) è davvero d'obbligo...

"Lonesome Loser" - Little River Band (1979)
"Against the wind" Bob Seger (1980)

[Supersonic]

"Il cigno nero" - The Yankees - 1972
"Uomo" - Luciano Santo - 1974

[Supersonic]

"Lonely People" - Oz' Master Magnus Ltd. - 1972
"Un milione d'anni fa" - Samadhi - 1974

[Mauro Tozzi]

"La nuova America" - Lucio Battisti - 1974

[Supersonic]

"Io credo in te" - Simon Luca - 1973
"Sì dimmi di sì " - Maurizio Piccoli -1973

[Supersonic]

"Toro seduto" - Mario D'Azzo - 1978
"Balordi...un po' geniali - Pino Sansanelli - 1979

[galerius]

Qualcuno ricorda questa ?

Nell'estate del '72 capitava di sentirla molto spesso alla radio, nei juke-box ( io la collego a una delle nostre vacanze a Torrette di Fano )...quindi all'epoca non era sconosciuta, ma poi è abbastanza caduta nel dimenticatoio, penso...come il gruppo che la proponeva - gli Stormy Six - che pure ha avuto una pluriennale carriera.

[barbatrucco]

La canzone la ricordo e l'avevi giustamente citata nel topic sulle canzoni delle nostre estati
Gli Stormy Six restano un gruppo "di culto", come usa dire, legati a un certo mondo musicale alternativo che nei '70 era comunque piuttosto "emerso".

Molto politicizzati e capaci anche di un'ironia vagamente satireggiante, proprio come in Sotto il bambù che appartiene a un certo "sottogenere" interno alla loro produzione, apparentemente scanzonato o stravagante e forse in anticipo sui tempi, che si riscontra anche in progetti collaterali dei vari membri e si discosta dal loro approccio più consueto.

A proposito di quest'approccio, il loro brano più famoso, ma non facile da ascoltare tuttora, anzi soprattutto tuttora, è probailmente la "mini suite" Stalingrado - La Fabbrica dal capolavoro Un biglietto del tram del 1975:

[Supersonic]

"Noi più veri" - Enrico Maria Baroni - 1975
"Elelia" - Riccardo Zappa - 1978

[Supersonic]

"Le ragazze del porto" - Tiziano Cantatore - 1978