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Grappa Piave

Spot, reclame e prodotti
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franz75
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Grappa Piave

Messaggio da franz75 »

Proseguendo nell'esplorazione carosellistica riguardante liquori ed affini, ho trovato tre comunicati riguardanti la Grappa Piave. Il marchio apparteneva alla Landy Fréres, la quale però (apprendo da un sito specializzato), era, nel nostro decennio, già stata acquistata dalla Maschio, nota ditta di prodotti vinicoli della mia regione (una rampolla di uno dei fratelli è stata per lunghi anni temutissima professoressa di Diritto Privato alla facoltà di Scienze Politiche di Padova - fra l'altro io ho sostenuto quell'esame proprio con lei - ed ora, pensionata, abita a pochi chilometri da casa mia...fine OT).
Anche negli anni '70 il distillato prodotto a Conegliano puntava sul fatto che il prodotto fosse fatto secondo una precisa tradizione (c'erano state campagne analoghe anche nel decennio precedente). I due splendidi comunicati del 1970 portano come titolo "Le cose vere hanno il cuore antico" ed apprendo che la regia è di Ermanno Olmi. Non stento a crederlo, dato che di lì a qualche anno, il regista bergamasco avrebbe ottenuto la sua più grande affermazione in carriera con "L'albero degli zoccoli" che proprio di quel "cuore antico", sostanzialmente parlava, in maniera ovviamente assai più articolata e commovente.
Gustatevi quindi i due caroselli: a me piace moltissimo soprattutto il primo, quello che parla del matrimonio tradizionale lombardo:





L'ultima serie della Grappa Piave per Carosello vede come protagonista uno di quei personaggi che (penso) potrebbe essere considerato una delle icone del nostro decennio.
Il grande attore Luigi Vannucchi era comparso in grandi produzioni fin dai primi anni della TV: lo ricordo soprattutto come Laerte nell'Amleto con Gassman e come indimenticabile Don Rodrigo nella riduzione dei "Promessi Sposi" fatta da Bolchi, uno dei monumenti della nostra TV nazionale (il suo confronto con Girotti/Fra' Cristoforo è qualcosa di sensazionale).
Nel nostro decennio, immagino che tutti o quasi lo ricorderanno soprattutto come uno dei protagonisti del fin troppo celebre "A come Andromeda"; io che non ho mai molto amato la fantascienza, lo ricorderei meglio come Stavrogin nei "Demoni" di Dostojevski (anche quelli con la regia di Bolchi, se non ricordo male) e soprattutto come lo straordinario barone di Santafusca nella riduzione televisiva del bel romanzo di De Marchi "Il cappello del prete", davvero uno dei vertici della sua arte recitativa (non ho controllato se ci sia un thread dedicato, ma, nel caso, sarebbe da farci un pensierino sull'aprirlo).
Qui il nisseno Vannucchi è alle prese con il dialetto veneto di Arlecchino, ma se la cava, come sempre, alla grande:

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lespaul
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Re: Grappa Piave

Messaggio da lespaul »

Sono affezionatissimo alla pubblicità di Vannucchi, certe cose emozionano sempre.
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Omero
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Re: Grappa Piave

Messaggio da Omero »

"Via la testa, via la coda: solo il cuore..." Rimpiango questo attore: che fine tragica. E mi pare proprio dopo aver interpretato, sugli schermi tv, Cesare Pavese, che altrettanto tragicamente concluse la sua vita.
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Mauro Tozzi
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Re: Grappa Piave

Messaggio da Mauro Tozzi »

Tra i testimonial della grappa Piave ci fu anche Enzo Tortora.

Ricordo anch'io lo slogan "Via la testa, via la coda: solo il cuore", che mi pare siano termini legati proprio al processo di distillazione della grappa.
Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

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lespaul
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Re: Grappa Piave

Messaggio da lespaul »

Si, Tortora lo ricordo subito dopo la tragica scomparsa di Vannucchi, come testimonial.
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franz75
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Re: Grappa Piave

Messaggio da franz75 »

Ricordo bene anch'io Tortora (anche lui destinato ad una fine davvero sfortunata); come testimonial deve essere rimasto per più di qualche anno anche nel decennio successivo. Penso fosse stato scelto per rispondere a Mike Bongiorno, scelto dalla concorrente Grappa Bocchino in una serie di spot rimasta a sua volta giustamente famosa.
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