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carosello-quiz
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Re: carosello-quiz
Lascerei tempo fino a stasera per le domande addizionali che a questo punto dovrebbero risultare assai più facili, immagino...intanto chiedo nuovamente a Barbatrucco di postare la prossima domanda.
- barbatrucco
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Re: carosello-quiz
Naturalmente
Vi chiedo solo di pazientare qualche ora, più o meno fino all'ora di cena
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Resta di stucco, è un barbatrucco!
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- Settantiano guru
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Re: carosello-quiz
Sempre in attesa di Barba, chiudo le domande addizionali del Tonno Maruzzella:
- il film tratto da Piero Chiara cui Ozzano partecipò nel 1977 era naturalmente "La stanza del vescovo".
- Ozzano svolse anche la professione di giornalista (fu anche Consigliere dell'Ordine del Piemonte).
- E, naturalmente, "Maruzzella" era un grande successo di Renato Carosone.
Sperando la cena di Barba non si prolunghi ulteriormente, attendiamo fiduciosi!
- il film tratto da Piero Chiara cui Ozzano partecipò nel 1977 era naturalmente "La stanza del vescovo".
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Sperando la cena di Barba non si prolunghi ulteriormente, attendiamo fiduciosi!
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Re: carosello-quiz
Sempre in attesa di Barba, chiudo le domande addizionali del Tonno Maruzzella:
- il film tratto da Piero Chiara cui Ozzano partecipò nel 1977 era naturalmente "La stanza del vescovo".
- Ozzano svolse anche la professione di giornalista (fu anche Consigliere dell'Ordine del Piemonte).
- E, naturalmente, "Maruzzella" era un grande successo di Renato Carosone.
Sperando la cena di Barba non si prolunghi ulteriormente, attendiamo fiduciosi!
- il film tratto da Piero Chiara cui Ozzano partecipò nel 1977 era naturalmente "La stanza del vescovo".
- Ozzano svolse anche la professione di giornalista (fu anche Consigliere dell'Ordine del Piemonte).
- E, naturalmente, "Maruzzella" era un grande successo di Renato Carosone.
Sperando la cena di Barba non si prolunghi ulteriormente, attendiamo fiduciosi!
- barbatrucco
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Re: carosello-quiz
Ho unito direttamente la cena di ieri a quella di oggi
Scherzi a parte, mi scuso se non sono riuscito a rispettare la scadenza e procedo: stavolta la serie è di inizio Decennio ed è dedicata a tutto quello che... Succede, fuori.
Potremmo riassumerla così: un distinto signore se ne va a passeggio per la città e incontra gente alle prese con piccoli inconvenienti quotidiani, dandole il classico aiuto... alla discesa e proseguendo poi il suo giro come se nulla fosse, accompagnato dagli sguardi allibiti dei malcapitati nei quali si può leggere anche un accenno di improperi
Oltre a prodotto e testimonial (vecchia conoscenza del nostro gioco), si richiedono anche:
- Il paese straniero in cui il "distinto signore", attore e regista, iniziò la sua carriera prima di tornare in Italia.
- L'altro noto attore, anche lui una vecchia conoscenza, con cui condivise questa avventura, tanto che alcuni ritengono non esagerato includerli tra i fondatori del cinema e del teatro di quel paese.
- Il titolo del film, di tono satirico e dal carattere per certi versi sperimentale uscito proprio in quel periodo (ma poi rimasto a lungo quasi "invisibile") diretto e interpretato dal protagonista del carosello che vi recita sé stesso, coinvolto in un intrigo politico internazionale con al centro l'Italia.
Scherzi a parte, mi scuso se non sono riuscito a rispettare la scadenza e procedo: stavolta la serie è di inizio Decennio ed è dedicata a tutto quello che... Succede, fuori.
Potremmo riassumerla così: un distinto signore se ne va a passeggio per la città e incontra gente alle prese con piccoli inconvenienti quotidiani, dandole il classico aiuto... alla discesa e proseguendo poi il suo giro come se nulla fosse, accompagnato dagli sguardi allibiti dei malcapitati nei quali si può leggere anche un accenno di improperi
Oltre a prodotto e testimonial (vecchia conoscenza del nostro gioco), si richiedono anche:
- Il paese straniero in cui il "distinto signore", attore e regista, iniziò la sua carriera prima di tornare in Italia.
- L'altro noto attore, anche lui una vecchia conoscenza, con cui condivise questa avventura, tanto che alcuni ritengono non esagerato includerli tra i fondatori del cinema e del teatro di quel paese.
- Il titolo del film, di tono satirico e dal carattere per certi versi sperimentale uscito proprio in quel periodo (ma poi rimasto a lungo quasi "invisibile") diretto e interpretato dal protagonista del carosello che vi recita sé stesso, coinvolto in un intrigo politico internazionale con al centro l'Italia.
Ultima modifica di barbatrucco il lun 25 mar 2019, 21:22, modificato 1 volta in totale.
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Re: carosello-quiz
Bravo Barba, hai pescato un carosello davvero bello: quello dei prodotti Avon con Luciano Salce.
Le scenette sono davvero spassose (ricordo bene la faccia del bottegaio che si vede sfasciare la macchinetta distributrice di gomme da masticare o quella della signora a cui Salce, dopo aver parcheggiato l'auto, lancia le chiavi...dentro il tombino! ). Meno male che alle addizionali non posso rispondere, poiché non ne saprei manco una!
Le scenette sono davvero spassose (ricordo bene la faccia del bottegaio che si vede sfasciare la macchinetta distributrice di gomme da masticare o quella della signora a cui Salce, dopo aver parcheggiato l'auto, lancia le chiavi...dentro il tombino! ). Meno male che alle addizionali non posso rispondere, poiché non ne saprei manco una!
- barbatrucco
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Re: carosello-quiz
Benissimo Franz, in effetti questa serie è tra le mie preferite, anche per via di quella musica che accresce la settantianità dell'insieme davvero spassoso
E a proposito di musica, grazie dei chiarimenti su Umberto Giordano, di cui in effetti ho almeno una conoscenza minima delle opere citate e specialmente dello Chénier, come è facile immaginare...
Approfitto per dare le risposte, quasi tutte mancanti, alle addizionali del carosello Liebig con Pino Caruso:
- Nello stesso periodo del carosello [...] prese parte a un film di produzione franco-italiana: ditene il titolo e il regista (Un elmetto pieno di... fifa).
- Negli anni '60, il protagonista si legò a una compagnia teatrale (Il Bagaglino) praticamente agli inizi e destinata a un grande successo tanto da essere stata il trampolino di lancio di diversi attori, non sempre alle prime armi, e che a partire dal Decennio seguente avrebbe realizzato anche film e spettacoli televisivi: come si chiama (risposta già fornita da Wildboys), quale nome fu scelto in origine (Il Bragaglino in omaggio ad Anton Giulio Bragaglia, poi modificato per opposizione degli eredi) e chi ne furono i fondatori (Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore).
- Nel 1982, il nostro uomo partecipò a un varietà dove, tra le altre cose, interpretò nei panni di un chirurgo un frenetico monologo tutto in rima, pezzo di assoluta bravura e fra le tante prove del grande pregio di quest'attore: qual era il varietà (Che si beve stasera?).
E a proposito di musica, grazie dei chiarimenti su Umberto Giordano, di cui in effetti ho almeno una conoscenza minima delle opere citate e specialmente dello Chénier, come è facile immaginare...
Approfitto per dare le risposte, quasi tutte mancanti, alle addizionali del carosello Liebig con Pino Caruso:
- Nello stesso periodo del carosello [...] prese parte a un film di produzione franco-italiana: ditene il titolo e il regista (Un elmetto pieno di... fifa).
- Negli anni '60, il protagonista si legò a una compagnia teatrale (Il Bagaglino) praticamente agli inizi e destinata a un grande successo tanto da essere stata il trampolino di lancio di diversi attori, non sempre alle prime armi, e che a partire dal Decennio seguente avrebbe realizzato anche film e spettacoli televisivi: come si chiama (risposta già fornita da Wildboys), quale nome fu scelto in origine (Il Bragaglino in omaggio ad Anton Giulio Bragaglia, poi modificato per opposizione degli eredi) e chi ne furono i fondatori (Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore).
- Nel 1982, il nostro uomo partecipò a un varietà dove, tra le altre cose, interpretò nei panni di un chirurgo un frenetico monologo tutto in rima, pezzo di assoluta bravura e fra le tante prove del grande pregio di quest'attore: qual era il varietà (Che si beve stasera?).
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Re: carosello-quiz
Grazie mille a Barba. Per il prossimo quiz (domande addizionali precluse solo a Barbatrucco), due pubblicità dei primi anni '80 (ancora parecchio legate a modalità carosellistiche) senza testimonial.
Primo comunicato: sketch ambientato in un paesotto italiano di metà '800. Due elegantissimi coniugi arrivano su di un calesse "telonato" (e sul telone si legge il nome del prodotto) su di una piazza in cui si accalcano verosimilmente tutti gli abitanti del borgo. A questo punto si svolge il seguente dialogo:
Il signore elegante: "Siam venuti da Torino per portarvi un gran tesor.
Un xxxxxxxxx prezioso che ci viene dal Catai".
La sua elegantissima moglie: "Un xxxxxxxxx gustoso che vi piacerà di più!"
L'oste del paese: "Benvenuto, Signor Yyyyyy, venga pur nel mio caffè".
E fra le acclamaizoni della folla, il claim finale ricorda: "Xxxxxxxxx Yyyyyy: un capolavoro che si replica dal 1870". Ovviamente, "X" è la categoria commerciale; "Y" la marca.
Secondo comunicato: scena pressoché vuota. Si vedono soltanto, su sfondo nero, una bottiglia ed un bicchiere. Senza che si intravveda alcun personaggio, il bicchiere viene riempito con il contenuto della bottiglia, mentre una voce off declama: "Zzzzzzz zz Zzzz: un wwww come Dio comanda! Vero Bacco?" e, come risposta, un tuono scuote lo schermo. In questo caso: "Z" marca; "W" categoria commerciale.
Domande addizionali per il primo comunicato:
- Il dialogo menzionato sopra, non viene recitato bensì cantato sulle note di un noto motivo tratto da una celeberrima opera buffa dell'800 italiano. Ditene il titolo.
- Il motivo in questione compare per due volte all'interno dell'opera: altro punto addizionale se sapete menzionare in due momenti in cui lo si sente echeggiare.
Domande addizionali per il secondo comunicato:
- Per tutta la sua (breve) durata, il comunicato viene accompagnato dalle note di una notissima sinfonia tratta da un'opera (del pari assai nota) di un grande compositore italiano a cavallo fra '700 e '800. Anche in questo caso, dite il titolo dell'opera.
- Non escludo che il brano, popolarissimo fin dalle prime esecuzioni dell'opera, lo fosse diventato ancora di più in quei primi anni '80 del Novecento, in quanto proprio il lavoro in questione aveva inaugurato un notissimo festival musicale estivo dedicato al compositore in questione. In quale città si teneva (e si tiene ancora oggi) quel festival?
La musica classica è sempre stata sfruttatissima dalla pubblicità: stavolta ho scelto due esempi non proprio famosissimi ma che, sono sicuro, parecchi di voi ricorderanno.
Primo comunicato: sketch ambientato in un paesotto italiano di metà '800. Due elegantissimi coniugi arrivano su di un calesse "telonato" (e sul telone si legge il nome del prodotto) su di una piazza in cui si accalcano verosimilmente tutti gli abitanti del borgo. A questo punto si svolge il seguente dialogo:
Il signore elegante: "Siam venuti da Torino per portarvi un gran tesor.
Un xxxxxxxxx prezioso che ci viene dal Catai".
La sua elegantissima moglie: "Un xxxxxxxxx gustoso che vi piacerà di più!"
L'oste del paese: "Benvenuto, Signor Yyyyyy, venga pur nel mio caffè".
E fra le acclamaizoni della folla, il claim finale ricorda: "Xxxxxxxxx Yyyyyy: un capolavoro che si replica dal 1870". Ovviamente, "X" è la categoria commerciale; "Y" la marca.
Secondo comunicato: scena pressoché vuota. Si vedono soltanto, su sfondo nero, una bottiglia ed un bicchiere. Senza che si intravveda alcun personaggio, il bicchiere viene riempito con il contenuto della bottiglia, mentre una voce off declama: "Zzzzzzz zz Zzzz: un wwww come Dio comanda! Vero Bacco?" e, come risposta, un tuono scuote lo schermo. In questo caso: "Z" marca; "W" categoria commerciale.
Domande addizionali per il primo comunicato:
- Il dialogo menzionato sopra, non viene recitato bensì cantato sulle note di un noto motivo tratto da una celeberrima opera buffa dell'800 italiano. Ditene il titolo.
- Il motivo in questione compare per due volte all'interno dell'opera: altro punto addizionale se sapete menzionare in due momenti in cui lo si sente echeggiare.
Domande addizionali per il secondo comunicato:
- Per tutta la sua (breve) durata, il comunicato viene accompagnato dalle note di una notissima sinfonia tratta da un'opera (del pari assai nota) di un grande compositore italiano a cavallo fra '700 e '800. Anche in questo caso, dite il titolo dell'opera.
- Non escludo che il brano, popolarissimo fin dalle prime esecuzioni dell'opera, lo fosse diventato ancora di più in quei primi anni '80 del Novecento, in quanto proprio il lavoro in questione aveva inaugurato un notissimo festival musicale estivo dedicato al compositore in questione. In quale città si teneva (e si tiene ancora oggi) quel festival?
La musica classica è sempre stata sfruttatissima dalla pubblicità: stavolta ho scelto due esempi non proprio famosissimi ma che, sono sicuro, parecchi di voi ricorderanno.
- Guszti
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- Iscritto il: mar 5 gen 2016, 15:57
Re: carosello-quiz
Così di primo acchito, solo i primi due quesiti mi suggeriscono qualcosa: Rabarbaro Bergia.
Il duetto tra i due protagonisti - un tenore ed un soprano che interpretavano i coniugi Bergia con il loro calesse - era preceduto da un coro che cantava qualcosa come "Speriamo che vengano presto…eccoli…arrivano!". Ma il motivo non riesco ad inserirlo in nessuna operetta, anche se ho un ipotesi plausibile; devo controllare.
Il duetto tra i due protagonisti - un tenore ed un soprano che interpretavano i coniugi Bergia con il loro calesse - era preceduto da un coro che cantava qualcosa come "Speriamo che vengano presto…eccoli…arrivano!". Ma il motivo non riesco ad inserirlo in nessuna operetta, anche se ho un ipotesi plausibile; devo controllare.
"Oggi studieremo il pentagono!" "E domani il Cremlino! Così… per equilibrare" - Mafalda
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- Iscritto il: mar 11 apr 2017, 12:22
Re: carosello-quiz
Corretta la tua risposta, Guszti!
Interessante per due motivi anche il tuo ricordo. Primo: evidentemente io ricordavo il comunicato breve, ma esisteva anche una versione più estesa, da "Spazio F", diciamo. Secondo: la tua descrizione riproduce esattamente (con i "rustici" in attesa ) una scena dell'opera da indovinare...anche se poi il motivo del duetto fra i coniugi appare in tutt'altra parte del "melodramma giocoso" in questione.
Interessante per due motivi anche il tuo ricordo. Primo: evidentemente io ricordavo il comunicato breve, ma esisteva anche una versione più estesa, da "Spazio F", diciamo. Secondo: la tua descrizione riproduce esattamente (con i "rustici" in attesa ) una scena dell'opera da indovinare...anche se poi il motivo del duetto fra i coniugi appare in tutt'altra parte del "melodramma giocoso" in questione.