Whiteshark ha scritto:Libero di avere le tue opinioni, caro Insight, come io ho le mie. La democrazia ed il confronto sono insuperabili mezzi di crescita, anche se in questo caso, magari dopo aver letto la sentenza di Mieli "La pederastia è una freccia di libidine scagliata verso il feto. Per pederastia intendo il desiderio erotico degli adulti per i bambini (di entrambi i sessi) e i rapporti sessuali tra adulti e bambini (...) Non per nulla siamo gay, siamo folles; e, per un mondo migliore, penso davvero che l’”educazione” dei piccoli dovrebbe essere affidata alle checche e alle lesbiche: lasciate che i pargoli vengano a noi!", la sola cosa che mi viene a mente, da felicissimo "educastrato", è "Ma perchè non ha messo qualche anno prima la testa nel forno ?"
Anche queste tue ultime parole, che alludono al suo suicidio, scusa, ma non sono molto carine né democratiche. Dietro un suicidio c'è sempre una sofferenza che merita di essere rispettata. Sinceramente, tutto questo odio io ritengo che nasca dall'incomprensione, dal pregiudizio e dall'ignoranza. Uso questo termine nel senso letterale, di persona che "ignora", cioè che non conosce un dato argomento, perché so benissimo che tu in linea generale sei una persona tutt'altro che ignorante. Ma deve essere proprio così: si odia quello che non si conosce e di cui si ha paura.
Mario Mieli fu trattato meglio dagli operai dell' Alfa Romeo, quando ando' a parlare con loro, piuttosto che dai giovani compagni "rivoluzionari"...