Enciclopedia " I Mondi dell'Uomo "

[Betelgeuse]

Stupenda enciclopedia.

Clicca sulla miniatura per ingrandire L'abbiamo avuta a casa nostra, fu regalata a mio fratello, ed è ancora lì, in bella mostra, nel soggiorno a casa di mia mamma.
Le note dei volumi indicano che la stampa fu finita nel settembre del 1970, mentre la vendita vera e propria avvenne nel 1971, ed infatti la memoria va proprio in quel lontano anno, anche per una serie di " flash " che mi fanno ricordare il preciso ingresso dell'enciclopedia a casa mia.
Enciclopedia di gran pregio e di altissima qualità. Il linguaggio utilizzato è molto avanzato, e si trovano notizie e argomenti decisamente nuovi e rivoluzionari per l'epoca, spiegati in modo nuovo, chiaro ma rigoroso allo stesso tempo.
Eccezionali i contenuti soprattutto per quanto riguarda il lato della comunicazione, delle novità scientifiche, e della sociologia. Belle, e in alcuni casi crude e toccanti, alcune testimonianze fotografiche, che rimandano a un certo modo, diretto e sincero, di fare informazione ( diciamo anni 90 ): in generale i contenuti dell'opera non si fermano al lato esteriore delle cose, ma indagano le cause che le determinano, conferendo ad essa un alto valore di critica a più facce, e invitando, dopo la lettura, alla riflessione.
Lettura che, intendiamoci, è impegnativa e per nulla facile, ma che induce all'approfondimento.
Ho letto molto dell'opera, qualche anno più tardi di quel 1971, per ovvi motivi anagrafici, ma se avessi tuttora più tempo a disposizione, la leggerei tutta, sicurissimo che troverei motivi di grande interesse, e forse elementi anticipatori dei tempi.

L'enciclopedia era formata da 10 volumi, ognuno dei quali composto da 3 sezioni

Volume 1: MATERIA ( Chimica - Fisica - Astronomia )
Volume 2: NATURA ( Terra - Vegetali - Animali )
Volume 3: GEOGRAFIA ( Terre - Genti - Risorse )
Volume 4: STORIA ( Popoli - Gesta - Civiltà )
Volume 5: TECNICA ( Aratri - Ciminiere - Reattori )
Volume 6: SOCIOLOGIA ( Uomo - Famiglia - Società )
Volume 7: ARTE ( Idea - Creazione - Forma )
Volume 8: COMUNICAZIONI ( Parola - Visione - Informazione )
Volume 9: BENESSERE ( Medicina - Economia - Lavoro )
Volume10: PENSIERO ( Filosofia - Religione - Morale )

[barbatrucco]

La ricordo perfettamente dato che anche mia madre la conserva ancora a casa sua. La consultai in modo creativamente disordinato durante l'infanzia avanzata e poco oltre e l'ho recuperata, in anni recenti, con approccio non poi tanto diverso. Opera ambiziosa, come giustamente hai sottolineato, che può considerasi la versione matura de "I Quindici" sia perché aveva la stessa divisione per argomenti (o meglio, in questo caso, branche del sapere) e non per ordine alfabetico, sia perché, non casualmente, era sempre edita da Il Libro del Mondo. L'impostazione era allo stesso tempo accessibile e rigorosa grazie all'ausilio di grandi esperti divulgatori delle rispettive discipline. Basti dire ad esempio che tra i consulenti del primo volume c'era Patrick Moore, scomparso nel 2012 a quasi 90 anni e all'epoca dell'enciclopedia non ancora Sir, astronomo notissimo ai telespettatori britannici, e forse non solo, per quello che è stato il più longevo programma al mondo curato e presentato dallo stesso conduttore, The Sky at Night (tra gli ospiti più assidui Brian May dei Queen, dottore nella materia e grande appassionato) trasmesso dalla BBC dal 24 aprile 1957 al 7 gennaio 2013 (curiosità: sembra che al momento il record tra i viventi sia detenuto da... Osvaldo Bevilacqua con Sereno Variabile )

Clicca sulla miniatura per ingrandire A testimoniare non solo l'atteggiamento da amatore erudito dello stesso Moore che vuole trasmettere al mondo la sua passione, ma anche il voler stimolare un certo approccio "dalla teoria alla pratica" che si ritrova in molte pagine del primo volume, ricordo che venivano date istruzioni su come fabbricarsi un rudimentale telescopio.

Inevitabilmente è un'opera che aveva i suoi limiti, se solo si pensa che il quarto volume si proponeva di condensare la storia dell'umanità fino a quel momento in poche centinaia di pagine, ma sono limiti consapevoli perché l'intento era quello di fornire delle solide e lineari basi di cultura generale nel modo più chiaro e semplice possibile. Certo, si trattava di un'impostazione non diversa da molti libri scolastici, ma poteva tornare utile tanto per le ricerche nello stesso ambito quanto a chi, avendo una formazione carente ma non privo di attitudine e comprendonio, volesse compensare queste lacune (che del resto in molti campi potevano essere e sono ancora piuttosto comuni) e soddisfare così la sua primaria sete di cultura, facendo magari di questi volumi o alcuni di essi un punto di partenza.