Sigle anni 70 del Telegiornale del Primo Canale

[Betelgeuse]

Uno dei momenti-simbolo della Televisione degli anni 70, specie per noi bambini dell'epoca, che, nonostante la solennità della sigla e la seriosità della musica, ci innamorammo di questi 20 secondi.



Inizialmente il Telegiornale del Primo Canale andava in onda, com'è noto, alle ore 20,30.
L'apparire del globo terrestre (ruotante in senso antiorario), e del traliccio che generava onde sonore producenti sul globo stesso la parola "Telegiornale", che si rifletteva su di esso e delle scritte TV ripetute, erano accompagnati dal perentorio e bellissimo accompagnamento musicale composto dal maestro Storaci.
La stessa immagine del globo e del traliccio, ma statica, costituiva la sigla di chiusura.
Da notare che dal dicembre 1973, nel periodo dell'austerità, il Telegiornale della Sera venne spostato alle ore 20 e mai più mosso da quell'orario. Questo telegiornale aveva anche la sigla apposita per l’edizione straordinaria: un’immagine statica con gli stessi elementi della sigla standard e l’aggiunta della scritta tridimensionale “EDIZIONE STRAORDINARIA”.
Questa sigla andò in onda dal 1970 al 1976.
Successivamente, e fino al 1982, la sigla, naturalmente, si colora. Nello schermo si generavano una serie di "quadratini" gialli e celesti, disposti in modo da formare dei rombi, che si espandevano e, uno alla volta, quando diventavano troppo grandi, uscivano dall'inquadratura. Tuttavia, per ogni rombo che scompariva, se ne creava uno nuovo. Su questi quadrati, si sovrapponeva il marchio bianco del Tg1, di forma quadrata, con la t minuscola più alta rispetto alla G maiuscola e con l’1 spostato verso il basso.
In quanto alla melodia, essa era la stessa, ma venivano suonate solo le ultime sette note.
Sigla, quest'ultima, senz'altro meno riuscita. Eccola, comunque:

[Insight]

Il simbolo della sera, della cena, della giornata che finiva... Appunto per questo da piccolo mi metteva addosso una certa tristezza.

[galerius]

Preferisco decisamente la prima...non tanto o non solo perchè è più scenografica, meno 'fredda', ma perché è quella della prima metà del Decennio, cui mi sento molto più legato.

[Insight]

Quando eravamo molto piccoli, mio fratello prendeva un mappamondo che era sopra un mobile e si metteva a girarlo velocemente cantando la sigla del telegiornale...tatata-tatataaa...

[galerius]

Anche Noschese ( non ricordo in che varietà ) aveva parodiato la sigla : si vedeva la sua faccia con le guance gonfie che ruotava su se stessa sulle note della sigla del telegiornale, che per l'occasione era diventato Telenoschese

Quanto al ricordo di Insight, penso che un po' tutti i bambini dell'epoca abbiano almeno canticchiato quella sigla, anche se non avevano mappamondi...però, se ce l'avevano, prima o poi una sigla 'casalinga' saltava fuori !

[barbatrucco]

Comunque, prima della sigla colorata "coi rombi a scacchi", ci fu, con la riforma e il passaggio al Tg1, una versione "embrionale" in bianco e nero che, col senno di poi, può essere vista come una transizione tra le due già postate, laddove i rombi sono più semplici e trasmettono maggiormente un'idea di "onde radio", mentre il logo "Tg1" è una sorta di prototipo di quello divenuto familiare con gli anni e recuperato in tempi recenti con una grafica quasi identica. Attualmente manca in rete un video specifico, ma nel link seguente c'è un collage con le sigle storiche dagli anni '50 ad oggi (ci sono anche quelle del Tg sportivo) dove, dal minuto 4.14 circa, è visibile il filmato che circolava fino a qualche anno fa con il "primo tipo" di questa versione, seguito poi da quello che ho definito transitorio e dal taglio statico dell'edizione straordinaria: http://www.dailymotion.com/video/x40bsu ... al-2016_tv

Il "primo tipo", come si può vedere, non aveva sullo sfondo la planimetria mondiale del "secondo tipo", ma uno sfondo nero che lasciava poi spazio a una foto riferita alla notizia d'apertura con ancora sovraimpressi i "rombi radianti" e il logo primordiale del Tg1.

Questo telegiornale [versione "mappamondo" 1970-1976] aveva anche la sigla apposita per l’edizione straordinaria: un’immagine statica con gli stessi elementi della sigla standard e l’aggiunta della scritta tridimensionale “EDIZIONE STRAORDINARIA”.

Anche se non posso garantire sulla prima metà del Decennio, bisogna aggiungere che in genere nella sigla musicale delle edizioni straordinarie, almeno a partire dal '77, i fiati erano più "scuri". Questa caratteristica dovrebbe essere presente tuttora e sicuramente si riscontrava fino a non molto tempo fa.

Il simbolo della sera, della cena, della giornata che finiva... Appunto per questo da piccolo mi metteva addosso una certa tristezza.

La vedevo più come il simbolo della serata che iniziava, mentre una certa sensazione "crepuscolare", ma con un non so che di "protettivo", me la trasmetteva la sequenza "Almanacco del giorno dopo-Che tempo fa- Segnale orario" che precedeva il telegiornale dalla seconda metà dei '70

[galerius]

La vedevo più come il simbolo della serata che iniziava, mentre una certa sensazione "crepuscolare", ma con un non so che di "protettivo", me la trasmetteva la sequenza "Almanacco del giorno dopo-Che tempo fa- Segnale orario" che precedeva il telegiornale dalla seconda metà dei '70

Stesse identiche sensazioni mie.
Forse siamo più "notturni" di Insight, io perlomeno di sicuro

[barbatrucco]

Siamo amici di Giuliano

[Insight]

Io invece alle dieci vado a letto

[franz75]

Ricordo di avere visto per la prima volta la sigla "storica" del Telegiornale (quindi quella che precedeva la bella sigla del nostro decennio) durante la trasmissione "30 anni della nostra storia", condotta da Frajese ed in onda, appunto, nel 1984. Mi rimase talmente impressa che quando, qualche tempo dopo, il Tg1 riprese, in qualche modo, una sigla (ovviamente a colori) con il globo terrestre e la scritta "Telegiornale", me ne rallegrai molto.
Per ragioni anagrafiche ricordo benissimo la sigla con i quadratini di vari colori che scompaiono e la scritta Tg1 che avanza al centro dei rombi. Prima della "ripresa" della vecchia sigla con mappamondo e scritta, ricordo ce ne fu un'altra che variava il tema dei rombi: mi pare che i rombi stessi, anziché centrali, fossero leggermente spostati rispetto all'inquadratura ed il fondo non fosse completamente nero ma "decorato" a sua volta con dei quadratini grigi e neri. Inoltre la scritta Tg1 non avanzava lentamente, ma veniva "sparata" velocemente dal fondo al primo piano, con (se non ricordo male) la chiccca del fascio luminoso del flash nell'edizione, appunto, "Flash", del pomeriggio.