Cartone piramidale latte

[lisa jean]

Buono! Anche se io, di solito, bevevo il latte con il cacao...

[barbatrucco]

La famosa pubblicità con Paolo Rossi, grande! Anche troppo, magari sarebbe il caso di correggere il messaggio e usare la funzione "miniatura"
Fra l'altro, mi pare che il latte-cacao già pronto non abbia avuto grande fortuna o almeno durata.
Comunque i cartoni piramidali, o meglio a forma di tetraedro, così caratteristici, sono un ricordo bello e divertente di quotidianità anni '70... Mi chiedo quanto tempo siano stati sugli scaffali, probabilmente si tratta di un discreto numero di anni.

E dopo il cartone piramidale che si rompeva alla minina caduta, arrivo' ( almeno mi pare) la busta del latte tutta moscia che per la sua natura doveva resistere anche a grandi trauma.....

Non ho un ricordo certo di averne viste all'epoca pur avendone sentito parlare molte volte, ad ogni modo dovevano essere qualcosa di questo tipo (in qualche paese estero sono ancora diffuse o sono comunque state reintrodotte):

Clicca sulla miniatura per ingrandire Non proprio pratiche, costringevano di solito all'uso di qualche caraffa o contenitore alto in cui adagiarle prima di versarne il contenuto, a meno che non si dovesse farlo direttamente in qualche scodella o ciotola molto capiente.

[inout]

Questo tipo di confezione però mi sempra successivo agli anni settanta, perlomeno per quanto riguarda il latte

[Ximanth]

Sai che anch'io da piccolo non riuscivo a bere il latte puro? Roba da voltastomaco... Mio fratello invece ne beveva a litri... Comunque ricordo anch'io questi triangolari, solo che, insomma, loro là e io qua, ben lontani...

[queen_of_chinatown]

La famosa pubblicità con Paolo Rossi, grande! Anche troppo, magari sarebbe il caso di correggere il messaggio e usare la funzione "miniatura"
Fra l'altro, mi pare che il latte-cacao già pronto non abbia avuto grande fortuna o almeno durata.
Comunque i cartoni piramidali, o meglio a forma di tetraedro, così caratteristici, sono un ricordo bello e divertente di quotidianità anni '70... Mi chiedo quanto tempo siano stati sugli scaffali, probabilmente si tratta di un discreto numero di anni.

E dopo il cartone piramidale che si rompeva alla minina caduta, arrivo' ( almeno mi pare) la busta del latte tutta moscia che per la sua natura doveva resistere anche a grandi trauma.....

Non ho un ricordo certo di averne viste all'epoca pur avendone sentito parlare molte volte, ad ogni modo dovevano essere qualcosa di questo tipo (in qualche paese estero sono ancora diffuse o sono comunque state reintrodotte):

Clicca sulla miniatura per ingrandire Non proprio pratiche, costringevano di solito all'uso di qualche caraffa o contenitore alto in cui adagiarle prima di versarne il contenuto, a meno che non si dovesse farlo direttamente in qualche scodella o ciotola molto capiente.

Il latte-cacao già pronto esiste ancora, io ne tengo sempre qualcuno in frigo per variare la colazione. Marca Granarolo o Sterilgarda, dove faccio la spesa di solito hanno queste due. A volte addirittura lo scaldo, anche caldo è buonissimo

[Whiteshark]

Dei cartoni piramidali ricordo molto bene quelli Stella: rosso (intero), verde (scremato), blu (magro, equivalente di acqua bianca). Se ben ricordo sichiamavano rispettivamente Stella, Stelat e Stemag.

[lisa jean]

In effetti, l'intero era il blu, il parzialmente scremato (Stelat) era rosso, lo scremato verde.

[Betelgeuse]

Mi pare di ricordare cartoni piramidali, non so di quale marca, contenenti panna
Può essere?

[RebekahMikaelson]

Questa è una delle cose che mi fa comprendere quante primavere ho attraversato;ricordo ancora il passaggio dalle bottiglie di vetro al contenitore piramidale........

Bellissime le bottiglie di vetro per il latte! Mi sarebbe piaciuto Fa pensare tanto ai libri illustrati inglesi o ai cartoni tipo Postman Pat, dove vengono lasciate fuori dalla porta dal lattaio ogni mattina. Quelle italiane avevano il tappo a vite o quello di foglio di alluminio come quelle inglesi? E i vuoti venivano raccolti e riutilizzati?

I contenitori a piramide dovrebbero essere i primi prodotti di Tetrapak, avevo letto che erano a forma di tetraedro, ma non avevo mai pensato a come dovevano essere fatti in pratica; sarei curiosa di sapere come si aprivano e se erano più comodi o meno dei contenitori attuali.

[RobyCC8800]

Il tetraedro si apriva semplicemente con la forbice o un coltello affilato o dentelllato, tagliando via la punta superiore, se tagliavi troppo si rischiava di rovesciarlo maggiormente, se tagliavi poco (come facevo io), ci mettevi piu' tempo a versarlo pero' evitavi maggiori "rigurgiti" dalla confezione e poi era piu' facile chiudere il buco piccolo con una molletta da bucato quando si riponeva in frigo ed eri sicuro che l'aria nn avrebbe rovinato il prodotto restante. In se' erano belli e simpatici ma la praticita' e' a favore delle confezioni di adesso, nel frigo puoi mettere la confezione a parallelepipedo o bottiglia anche nelle "tasche laterali portabottiglie mentre il tetra dovevi riporlo sui ripiani perche' solo li' ci stava e portava via spazio ad altri prodotti ma non ultimo la forma a tetraedro portava via piu' spazio nel trasporto sui camion e dovevano essere prodotte delle cassette di plastica apposite per la loro forma, e' pur vero che queste cassette erano impilabili ma servivano solo, o quasi, per il latte. Quando c'era il lattaio negli anni 70', c'erano questi contenitori rossi in tutta la stanza e, in esterno, si trovava un grosso distributore corazzato bianco che distribuiva i tetra quando la latteria era chiusa.
Bei tempi....