Castello incantato

[Insight]

Per il mio ottavo compleanno ricevetti questo gioco da tavolo in regalo...

Dopo, però, ci giocai poche volte... Nessuno a casa mia aveva pazienza di giocare

In effetti, rispetto alla pubblicità televisiva (che era stata il motivo per cui desiderai avere questo gioco) poteva sembrare un po' deludente...

Secondo lo schema classico del gioco dell'oca, ciascun giocatore aveva una pedina e doveva compiere un percorso lungo il tracciato interno di un castello, lanciando i dadi... C'erano poi diversi trabocchetti lungo il tracciato e ogni tanto si pescavano delle carte. Si poteva essere trasformati in topi... Allora, bisognava sostituire la propria pedina con un topo di plastica e si rimaneva fermi...

Il momento più emozionante era quando si pescava una carta sulla quale era disegnato un fulmine... Allora bisognava inserire una piccola sfera metallica dentro il camino del castello... La pallina scendeva internamente attraverso la torre e andava a colpire un piano rialzato sul pavimento del castello, trasformandolo in una specie di catapulta che rovesciava le pedine...

Qualcuno ce l'aveva e ricorda altri particolari?

[barbatrucco]

No, non lo conoscevo, ma dalla descrizione sembra piuttosto carino e ingengnoso, quasi un'anticipazione all'acqua di rose di giochi da tavolo di stile gotico che sarebbero venuti molto dopo
Sarebbe fra l'altro interessante poter vedere o rivedere le reclame, anche televisive, dei giochi e giocattoli vintage di cui parliamo in questa sezione.

[cyke67]

Ce l'avevo e mi dispiace che sia andato perduto. L'ho cercato su ebay perchè mi sarebbe piaciuto averlo, ma quando l'ho trovato era 90 euro, onestamente un po' troppi. La pallina comunque poteva andare in diverse direzioni. Scendere delle scale, fare alzare un'armatura, e forse muovere un tappeto e non ricordo cos'altro. Il castello era diviso in 4 stanze da delle vere pareti di cartene. Era un gioco 3d praticamente.

[galerius]

Un gioco bellissimo...e quello della pallina che scende dal camino a scompigliare la situazione era un vero colpo di genio
Chi come Barba non lo conosce se ne può fare un'idea con quest'ottimo video :

https://www.youtube.com/watch?v=ZLbuHs_jopA

[RebekahMikaelson]

Accipicchia, è bellissimo! Era davvero avanti, addirittura in 3D. Mi piacciono da morire i topolini che si vedono nel video, ne ho visto uno in vendita su Ebay, ma con la spedizione costa come uno vivo
Ho cercato anche la pubblicità, ma non ho trovato che questa mezza paginetta: un po' poco per un gioco così carino.

[Betelgeuse]

N-O-N L-O R-I-C-O-R-D-O

Ma forse sto diventando deficiente!

[KentoStraker]

Una riedizione italiana del gioco fu pubblicata nel 1985 ancora da Milton Bradley col nome Brivido. Altri titoli con cui il gioco è stato commercializzato in diversi paesi del mondo includono Haunted House, Ghost Castle.

[galerius]

A giudicare dalle immagini in rete, "Brivido" sembra più patinato e più "bello".
Ma vuoi mettere con la grafica un po' naif di Castello Incantato ?

[barbatrucco]

Verissimo, e comunque era naif ma ugualmente curata. Poi il fatto stesso che negli '80 ci fosse bisogno di sottolineare il terrore piuttosto che l'incanto mi fa preferire la prima versione. Non che sia pregiudizialmente contrario, in fondo da bambino mi attraevano le storie misteriose e inquietanti che corrispondevano anche a un certo mood del Decennio, però il castello naif fa più simpatia

[galerius]

Poi il fatto stesso che negli '80 ci fosse bisogno di sottolineare il terrore piuttosto che l'incanto mi fa preferire la prima versione.

Giusta osservazione.
Be', era cambiato l'atteggiamento...negli '80 l'immagine del bambino o ragazzino che viene proposta e invogliata è quella del piccolo 'ganzo', del mini-Fonzie, anche strafottente se è il caso...e al quale quindi bisogna dare cose 'da adulti'...prima invece uno poteva giocare a Castello Incantato con la grafica da favola per bambini - con 'naif' intendevo questo - senza sentirsi 'un perdente' ( terribile espressione che decolla giustappunto negli '80 ).