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Sì, Rebekah, proprio del tipo che hai mostrato ( mi pare che ne sia uscita anche una serie in edicola, tempo fa ). Anche le vampire ci giochicchiano, pensa un po'
Gradevoli da vedere e da manipolare.
Quelli che ricordo io non avevano però quell'aspetto da "compensato" ma erano più scuri, di un colore mogano ( e anche più pesanti ).
La differenza è che allora non li si vedeva spesso ; era difficile che li si trovasse nella cartoleria vicino casa...erano tipici oggetti più da negozi di articoli da regalo o che avessero cose un po' stravaganti e sofisticate, come per esempio il "Bazaar Vent'anni" della Rinascente, a Torino.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Anche io ho iniziato col modellismo statico aereo nei primi anni '70: Airfix, Italeri... e ben pochi riuscirono decentemente nella mia carriera terminata alla fine degli anni '80. Avevo all'epoca un'attrezzatura e colori piuttosto poveri. Divoravo con gli occhi e invidiavo odiosamente le immagini pubblicate sui cataloghi e sulle riviste di settore, senza rendermi conto che non si trattava di modellisti comuni, ma del top del "professionismo amatoriale", che ottenevano sempre risultati al di fuori della mia portata.
Per consolarmi mi comprai - faticosamente, per i pochi spiccioli che mi giravano sempre in tasca - alcuni modellini pressofusi in metallo dei quali ho finalmente ritrovato traccia. Erano della Edison Air Line, confezionati accuratamente in teche di plastica rigida trasparente. Costavano troppo però, e quindi non completai la collezione.
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Anch'io ho montato parecchi modellini, soprattutto aerei della seconda guerra mondiale e alcuni jet, un paio dei quali (1 phantom f-4 e 1 me-109) son presenti nella casa di famiglia.
Per amor di precisione Emozional, la foto si riferisce a un Se5A.
Non so se il Sopwith Camel che, insieme al Sopwith "Pup", fu il caccia di punta della RAF per un certo periodo della WW1, sia stato in catalogo. A me non pare.
Lo avrebbe senz'altro meritato perchè il Cap. Brown (l'abbattimento non gli fu accreditato, alla fine) volava su un Camel quando asserì di aver buttato giù Von Richtofen.
E poi perché è l'aereo che Snoopy pilota nelle sue fantasticherie!
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mitico snoopy e mitici aerei e ancora più mitici i piloti perché ci voleva molta perizia e coraggio per volarci sopra e combattere, questa serie la ricordo più che altro per la pubblicità che faceva spesso capolino in edicola e se non ricordo male anche su topolino.
Personalmente non li ho mai acquistati, ricordo infatti altre marche come la italaeri,airfix e soprattutto la revell tedesca, la quale aveva vari livelli di difficoltà di montaggio, tentai il montaggio di un quadrimotore B-17 o forse B-24 con il massimo livello che naturalmente non riuscii a terminare.
Omero ha scritto:Sei già partito con il coefficiente di difficoltà al massimo, Konigstiger. Complimenti per il coraggio
In realtà avevo già iniziato da qualche anno, ma quando si è trattato di colorare i modellini sono andati in crisi e quel bombardieri rimase di un bel grigio plastica
mitico snoopy e mitici aerei e ancora più mitici i piloti perché ci voleva molta perizia e coraggio per volarci sopra e combattere, questa serie la ricordo più che altro per la pubblicità che faceva spesso capolino in edicola e se non ricordo male anche su topolino.
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