Clicca sulla miniatura per ingrandire La sua prima apparizione è sul n° 140 della testata “Walt Disney's Comics and Stories” del maggio 1952
Clicca sulla miniatura per ingrandire con la storia “Gladstone's Terrible Secret”,
Clicca sulla miniatura per ingrandire pubblicata sul nostro Topolino libretto n° 45 del 25/06/1952,
Clicca sulla miniatura per ingrandire con il titolo: “Paperino e l'amuleto del cugino Gastone”.
Clicca sulla miniatura per ingrandire A battezzarlo in Italia “Archimede Pitagorico” (ma in precedenza era stato chiamato anche “Giro Rotalibera”), fu Guido Martina in onore del matematico e inventore di Siracusa: Archimede, e anche del filosofo e matematico greco: Pitagora.
La sua prima invenzione mostrata nei fumetti, è raccontata nella sua seconda apparizione: le “scatole pensanti” della storia di Barks: “The Think Box Bollix”
pubblicata nel n° 141 del “Walt Disney's Comics and Stories” del giugno 1952;
Clicca sulla miniatura per ingrandire in Italia sul n° 47 di Topolino libretto del 25/07/1952,
Clicca sulla miniatura per ingrandire con il titolo “Paperino e la macchina soffiapensieri”,
Clicca sulla miniatura per ingrandire ribattezzata poi “Paperino e le scatole pensanti” sul Topolino libretto n° 748 del 29/03/1970.
In realtà la sua vera prima invenzione ci viene raccontata da Don Rosa nella storia: “La prima invenzione di Archimede”
Clicca sulla miniatura per ingrandire dove apprenderemo come Archimede eredita il suo laboratorio dal padre Fulton Pitagorico,
e dove assistiamo alla creazione di Edi (“Helper” in originale; Edi è il diminutivo di Edison, l’inventore della lampadina),
l’aiutante lampadina che emette solo dei ronzii e che, oltre a tenergli compagnia (e a volte a tirarlo fuori dai pasticci), lo aiuta nel laboratorio.
Edi appare per la prima volta in “Uncle Scrooge" n°15, del settembre 1956,
Clicca sulla miniatura per ingrandire nella storia “The Cat Box”, in Italia: “Archimede e il traducigatti”, pubblicata solo nel 1980 nel n° 17 della collana “Complete Carl Barks”.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Nel suo laboratorio Archimede progetta e crea una miriade di invenzioni,
Clicca sulla miniatura per ingrandire da quelle più strampalate a quelle più incredibili, come macchinari in grado di viaggiare nel tempo o astronavi in grado di compiere lunghi e velocissimi viaggi nello spazio.
Alcune volte qualche prototipo non ancora perfezionato glielo fa saltare in aria, ma Archimede lo ricostruisce con pazienza. Il laboratorio sembra disordinato e con tutti gli attrezzi e le “materie prime” piazzate alla rinfusa, ma Archimede è (quasi) sempre in grado di trovare tutto quello che gli serve, in caso contrario lo aiuta il piccolo Edi.
Ha progettato e costruito i gadget di Paperinik e anche il suo covo segreto sotto la casa di Paperino, nonché tutta l’attrezzatura necessaria ad equipaggiare la 313 per la lotta al crimine.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Archimede è l’unico a conoscere l’identità segreta di Paperino come vendicatore mascherato, ma a volte sfrutta un’altra sua invenzione: le “Caramelle Cancellin” (Car-Can), per cancellare la memoria e, quindi, dimenticarlo.
A utilizzare le sue invenzioni è soprattutto Paperone, che, in cambio di poco o nulla (quasi sempre gratis…) sfrutta le geniali trovate dell’inventore per guadagnare il più possibile.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Archimede installa anche tutti gli antifurto più spettacolari nel deposito di Paperone e, a volte, lo aiuta anche ad approntare difese contro Amelia e a procurargli i fenomenali mezzi di trasporto con cui i “paperi” vanno a caccia di tesori.
Ma offre i suoi servigi anche a tutti i paperopolesi cui aggiusta soprattutto gli elettrodomestici.
Il nonno di Archimede, nonché padre di Fulton, è “Ratchet Gearloose”, in Italia: “Cacciavite Pitagorico”.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Anche lui creato da Barks, nel 1959, nella storia “The Fantastic River Race”,
Clicca sulla miniatura per ingrandire pubblicata sull’albo: “Uncle Scrooge goes to Disneyland” n° 1, dell’08/1957;
Clicca sulla miniatura per ingrandire in Italia su Topolino libretto n° 192 del 10/08/1958,
Clicca sulla miniatura per ingrandire con il titolo: “Zio Paperone e la gara sul fiume”. Lo vediamo in questa avventura al fianco di un giovanissimo Paperon de Paperoni a bordo dell’imbarcazione “Ciccio – Dollaro”, impegnato come fuochista; insieme affrontano una gara di velocità contro gli antenati dei Bassotti guidati da “Blackheart Beagle”, “Capitan Bassotto Cuornero”, il capostipite dei Bassotti.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Invece il padre di Archimede, Fulton, era un generale delle Giovani Marmotte, altra passione di famiglia, visto che molto più tardi anche il nipote di Archimede: “Newton”, intraprende quella strada, pure restando un piccolo geniale inventore.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Newton appare per la prima volta nella storia Disney Studio per il mercato estero: “The Copycat Inventor”, di Vic Lockman e Phil DeLara del 1965;
Clicca sulla miniatura per ingrandire in Italia su Topolino libretto n° 507 del 15/08/1965
Clicca sulla miniatura per ingrandire con il titolo: “Archimede e il nipote Newton”
Una delle invenzioni più famose di Archimede e il “Cappello Pensatore”,
Clicca sulla miniatura per ingrandire a forma di piccolo caminetto con tre corvi robot nel nido, che gracchiano quando stimolano con successo, una brillante idea nel cervello dell’inventore.
Un suo classico avversario è Spennacchiotto ("Emil Eagle" in originale),
Clicca sulla miniatura per ingrandire l’inventore cattivo che spesso copia anche le invenzioni del “collega”, trasformandole a suo uso e consumo. Lo incontra per la prima volta nella storia “The Evil Inventor”, pubblicata in “Uncle Scrooge” n° 63 del maggio 1966,
Clicca sulla miniatura per ingrandire in Italia su Topolino libretto n° 566 del 02/10/1966
Clicca sulla miniatura per ingrandire con il titolo: “Archimede contrattacca e vince”.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Archimede fa la sua prima apparizione in una storia realizzata in Italia, in “Paperino al Tour”,
Clicca sulla miniatura per ingrandire pubblicata su Topolino libretto n° 93-95 dal 25/06 al 25/07/1954,
Clicca sulla miniatura per ingrandire ad opera di Guido Martina per i testi e i disegni di Giuseppe Perego.
Nel novembre del 1959 esce come n° 1047 della collana “Four Color Comics”, il primo albo USA completamente dedicato ad Archimede, con storie di Carl Barks;
Clicca sulla miniatura per ingrandire fino al 1962 ne usciranno altri tre, disegnati anche da Jack Bradbury e Tony Strobl.
La prima storia italiana intitolata ad “Archi” è “Archimede Pitagorico e la macchina del tempo” di Carlo Chendi e Giuseppe Perego,
Clicca sulla miniatura per ingrandire pubblicata su Topolino libretto n° 264 del 18/12/1960.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Nell’ottobre del 1973, esce in Italia il “Manuale di Archimede”,
Clicca sulla miniatura per ingrandire in cui, insieme ad altri personaggi disneyani, spiegano l’origine delle più importanti invenzioni.
Sull’Almanacco di Topolino n° 274 del mese di ottobre del 1979,
Clicca sulla miniatura per ingrandire nella storia “Paperino contro Paperinik”, di Bruno Concina e Giulio Chierchini,
Clicca sulla miniatura per ingrandire Archimede prende il posto del vendicatore mascherato assumendo il nome di “Paparottok”.
Il 18/09/1987 negli USA, Archimede fa la sua prima apparizione in un cartone animato, nel primo episodio della serie tv “Duck Tales”, episodio dal titolo: “Treasure of the Golden Suns”, in italiano: "Il tesoro del Sole d'Oro (prima parte) - Non abbandonate la nave", dapprima in vendita come videocassette dal 1988.
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