Clicca sulla miniatura per ingrandire è un personaggio creato dallo statunitense Robert Ervin Howard, scrittore di racconti avventurosi, fantasy, horror;
Clicca sulla miniatura per ingrandire Howard ha introdotto nelle sue storie il sotto-genere che viene denominato: spada e stregoneria (sword and sorcery), riferito alle gesta dei guerrieri che lottano in un mondo fantastico e soprannaturale, colmo di stregoni, mostri magici ed epici combattimenti di eroi.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Il personaggio da lui creato, forse più famoso, è un altro guerriero che trova molte similitudini con Kull che si può considerare un suo precursore: Conan il barbaro.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Kull è pubblicato per la prima volta sulle “Weird Tales”, riviste pulp degli Stati Uniti, che raccolgono storie fantasy e horror di diversi autori: H.P. Lovecraft , Seabury Quinn , Clark Ashton Smith;
Clicca sulla miniatura per ingrandire in seguito furono pubblicati anche il lavori di Howard ed Edmond Hamilton con i suoi racconti di fantascienza. Le “Weird Tales” sono fondate nel 1923 a Chicago da un ex giornalista, J. C. Henneberger e da J.M. Lansinger; il primo editore fu Edwin Baird, poi sostituito da Farnsworth Wright dal ‘24.
La prima storia con Kull come protagonista viene pubblicata sul numero delle “Weird Tales” uscito nell’agosto del 1929 e ha come titolo: “Il regno fantasma” (The Shadow Kingdom).
Clicca sulla miniatura per ingrandire In realtà il primo racconto in cui Howard crea e definisce il personaggio di Kull è “L'esule di Atlantide” (Exile of Atlantis),
Clicca sulla miniatura per ingrandire praticamente un prequel delle storie successive, con la descrizione degli eventi che portano Kull ad essere esiliato dalla sua tribù adottiva e la predizione, in sogno, del suo futuro da grande re.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Il racconto era, originariamente, senza titolo, a darglielo ha provveduto poi Glenn Lord, editor americano che ha compiuto molte ricerche e studi sulla vita di Howard. Questo racconto, sebbene narri avvenimenti precedenti rispetto al “reame delle ombre”, viene pubblicato nel 1967 nel “Lancer Book” dal titolo “King Kull”.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Prima del suo suicidio, avvenuto nel 1936, causa soprattutto lo scoraggiamento per la grave malattia che aveva colpito la madre, Howard pubblica solo tre storie di Kull: “The Shadow Kingdom” di cui sopra; “Gli specchi di Tuzun Thune” (The Mirrors of Tuzun Thune),
Clicca sulla miniatura per ingrandire racconto pubblicato in Weird Tales del settembre 1929; e "Kings of the Night", pubblicata in Weird Tales nel novembre del 1930; in questo racconto, Howard ci parla di “Bran Mak Morn”, l’ultimo re della tribù dei “Pitti” (Picts).
I Pitti sono un gruppo di tribù che si trovavano in Scozia prima dell’arrivo dei soldati romani, ma che nel romanzo sono un popolo di selvaggi alleati del principe di Atlantide Kull, anche se sono nemici degli Atlantidei; sono originari di un gruppo di isole ad Ovest delle terre di Atlantide.
Le altre storie di Howard su Kull, sono pubblicate diverso tempo dopo, in una raccolta pubblicata all’interno dei “Lancer Books” con il titolo: “King Kull”. La “Lancer Books” era una casa editrice fondata da Irwin Stein e Walter Zacharius nel 1961, e pubblicava libri tascabili che trattavano temi fantasy o science fiction. La raccolta comprende anche le storie su Kull non terminate da Howard, le quali sono state poi completate da Linwood Vrooman Carter, uno scrittore statunitense, specializzato in storie di genere fantasy o di fantascienza.
All’interno di “King Kull” sono pubblicati: il prequel "Exile of Atlantis", e la ristampa di “The Shadow Kingdom”; poi le nuove storie iniziano con “L'altare e lo scorpione” (The Altar and the Scorpion).
Quindi: "Black Abyss", il primo racconto completato da Lin Carter dai frammenti del racconto, intitolato da Howard: "The Black City".
Poi "Delcardes' Cat", intitolata anche: “La gatta e il teschio” (The Cat and the Skull).
"The Skull of Silence", conosciuta anche con il titolo: “Il teschio urlante del silenzio” (The Screaming Skull of Silence).
"Riders Beyond the Sunrise", altro racconto completato e intitolato da Carter.
“Quest'ascia è il mio scettro!” (By This Axe, I Rule).
“Un colpo di gong” (The Striking of the Gong).
“Le spade del regno purpureo” (Swords of the Purple Kingdom).
“Wizard and Warrior”, completato e intitolato da Carter. Quindi la ristampa di “The Mirrors of Tuzun Thune”; e infine il poema “Il re e la quercia” (The King and the Oak).
Un’altra storia scritta da Howard con il personaggio di Kull: “La maledizione del teschio dorato” (The Curse of the Golden Skull), viene pubblicata per la prima volta in: “The Howard Collector n° 9, nella Primavera del ’67.
Particolarmente importante è la storia "By This Axe, I Rule",
perché la prima storia di Conan: “La fenice sulla lama” (The Phoenix on the Sword),
Clicca sulla miniatura per ingrandire è in realtà proprio una riscrittura di "By This Axe, I Rule" con alcune modifiche.
La Marvel Comics dedica a questo personaggio 3 serie, dal 1971 al 1985. La prima: “Kull, the Conqueror”, dal giugno 1971 a settembre 1973,
scritta da Roy Thomas e disegnata da Ross Andru e Wally Wood; dal numero 11 la serie cambia poi nome e diventa “Kull the Destroyer”, pubblicata da novembre 1973 a ottobre 1978, di Roy Thomas e disegnata da Mike Ploog.
Clicca sulla miniatura per ingrandire “The Shadow Kingdom”, che è stata la prima storia di Kull ad essere pubblicata da Howard, è adattata nel n° 2 del settembre del 1971, della 1a serie comics che la Marvel dedica al personaggio; una storia scritta da Roy Thomas, disegnata da Marie Severin e inchiostrata da John Severin, in cui Kull, conquista Valusia e ne diventa il re, ma gli uomini serpente tramano per toglierlo di mezzo.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Questa prima serie è pubblicata in Italia dapprima su Thor dell’Editoriale Corno a partire dal n° 83 del 18/06/1974: KULL - Un Re arriva cavalcando (Kull the conqueror, 1, 06/71) scritto da R.Thomas – disegni di R.Andru e W.Wood. Sono pubblicate le prime 4 storie.
Su Thor n° 84 del 02/07/74 troviamo: Il Regno dell'Ombra (1a Parte) (Kull the conqueror, 2, 09/71) scritto da R.Thomas - disegni di M.Severin e J.Severin.
Su Thor n° 86 del 30/07/1974: La Danza della morte di Thulsa Doom (Kull the conqueror, 3, 07/72) scritto da R.Thomas - disegni di M.Severin & J.Severin.
Su Thor n° 87 del 13/08/1974: La Notte degli Assassini Rossi (Kull the conqueror, 4, 09/72) scritto da G.Conway - disegni di M.Severin & J.Severin. E’ l’ultimo racconto pubblicato su Thor in tre parti, l’ultima parte su Thor n° 89 del 10/09/1974.
Poi i racconti di Kull proseguono sulla serie Corno dedicata a Conan e Ka-Zar a partire dal n° 16 del 15/10/1975,
Clicca sulla miniatura per ingrandire con la storia: “Un Regno dal Mare” (Kull the conqueror, 5, 11/72) scritto da Gerry Conway - disegni di M.Severin & J.Severin.
E comprende le restanti storie di “Kull, the Conqueror” più le ultime di “Kull the Destroyer”.
La seconda serie ritorna al titolo iniziale: “Kull, the Conqueror”
Clicca sulla miniatura per ingrandire ed inizia dal dicembre 1982 a marzo 1983, scritta da Alan Zelenetz, disegni di John Bolton e John Buscema.
Infine la terza, sempre “Kull, the Conqueror”, da maggio 1983 a giugno 1985, scritta da April Campbell e Bruce Jones e disegnata da John Buscema.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Nel 2006 una nuova serie dedicata a Kull viene realizzatta dalla “Dark Horse Comics”.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Kull nasce in una tribù che vive nella “Tiger Valley”, nella terra di Atlantide del 100.000 A.C.; una terra che prima di diventare un grande impero era abitata da tribù barbare.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Ad est di Atlantide si trova il continente chiamato Thuria; in Thuria vi sono diversi regni, tra cui il più potente è quello di Valusia posto a ovest. Rimasto orfano sin da piccolo a causa di un’alluvione che distrugge la sua gente, Kull vive nel mondo selvaggio per diversi anni, prima di venire adottato dalla tribù dei Monti del Mare (“Sea-Mountain”), ma poi è costretto a scappare per aver interferito con l’esecuzione di una donna, colpevole di aver sposato un pirata di Lemuria che è nemico della tribù in cui vive. Prova a raggiungere Thuria ma finisce nelle mani dei pirati di Lemuria, e passa altro tempo come schiavo sulle loro navi. Riguadagna la libertà dopo un ammutinamento, e diventa il capo dei pirati che infestano i mari che circondano Atlantide e Thuria. Sconfitto in uno scontro navale, diventa un fuorilegge in Valusia. Catturato ancora, viene costretto a diventare un gladiatore e a combattere nelle arene.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Combatte e sopravvive così bene, che, supportato dai suoi sostenitori, ri-ottiene la libertà. Intraprende la carriera militare diventando uno dei più validi mercenari. Il re di Valusia, Borna, lo promuove generale per meriti sul campo.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Ma questo re è crudele e dispotico, lo stesso Kull guida la rivolta e lo uccide, e diventa il nuovo sovrano di Valusia. Durante il resto della sua vita, è impegnato a salvarsi da diverse cospirazioni da parte dei nobili del regno, e a fronteggiare minacce esterne. Tra i suoi compagni troviamo Brule, the Spear-slayer della tribù dei Pitti;
tra i suoi nemici, il più terribile è sicuramente lo stregone Thulsa Doom.
Su Kull viene realizzato un film nel 1997, con Kevin Sorbo nella parte del protagonista.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Nel film “Conan il barbaro” realizzato nel 1982 con protagonista Arnold Schwarzenegger,
Clicca sulla miniatura per ingrandire in realtà si prendono molti spunti da Kull piuttosto che da Conan, vista l’iniziale partenza del protagonista come schiavo e poi gladiatore, e considerato che il suo principale nemico è chiamato Thulsa Doom
Clicca sulla miniatura per ingrandire (interpretato dall’attore James Earl Jones), riferito in realtà al rivale di Conan: Thoth-Amon, lo stregone servo del dio-serpente Set.
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