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Insight ha scritto:Kriminal era di Sinistra e Diabolik di Destra, o sbaglio?
Questa mi giunge nuova. Tutti i fumetti neri, erano considerati "NERI". Certamente ci fu il Kriminal "Pacifista" di cui abbiamo parlato nel 3d a parte.
Comunque Diabolik, come già ho scritto, è un dei pochi fumetti che non mi hanno mai attirato. Comunque, per sentito dire, ho un vago ricordo di un'avventura di Diabolik (appunto), in cui fa l'apologia del regime comunista cinese. aVVENTURA, mi sembra del 1979.
"Quando troverò chi mi darà ragione, MI SORGERA' IL DUBBIO DI AVERE TORTO" (W.A.)
Ma sì, infatti, non lo dicevo seriamente, ma solo perché mi pareva di aver capito che Kriminal fosse un po' più irregolare di Diabolik, anche per la sua storia passata, perché è un po' una vittima della società....L'altro, invece, mi pare più a suo agio nel mondo dell'alta borghesia. Ma sono solo impressioni, perché poi io non conosco bene nessuno dei due, Kriminal addirittura non l'ho mai letto, di Diabolik avrò letto una ventina di numeri.
Ultima modifica di Insight il gio 29 dic 2022, 13:39, modificato 1 volta in totale.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
Diciamo che Diabolik, Kriminal, Satanik e tutti gli altri eroi 'neri' non venivano visti troppo di buon occhio a sinistra, a causa soprattutto della violenza, che allora era quasi automatico etichettare come di destra.
Ma in generale i fumetti non godevano della considerazione di cui godono oggi, come forma d'arte ( o artigianato ). Erano diffusi e si leggevano molto di più di adesso, ma almeno per quel che ricordo io non se ne parlava...il fumetto come argomento di conversazione fra adulti era impensabile ( a meno di non essere addetti ai lavori, o a meno di non stigmatizzare qualche personaggio, come appunto i 'neri' ).
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Ho un po' di numeri vecchi e non di Kriminal, grazie ad un omaggio di un amico, ma talmente rovinati che non penso abbiano molto valore.
I lavori della Corno sono tra i miei preferiti.
I fumetti neri, in quanto fenomeno di costume dell'epoca, sono citati anche in alcune commedie all'italiana degli anni Sessanta: ad esempio, nel film Capriccio all'italiana c'è un episodio, "La bambinaia", in cui appaiono in un parco dei bambini che tengono in mano delle copie di Kriminal e Satanik (ma anche di Diabolik); la loro tata, interpretata da Silvana Mangano, glieli sequestra e poi racconta una favola che, a differenza dei fumetti neri, mette loro paura e li fa piangere. Evidente l'intento di ironizzare sull'ondata di moralismo che imperversava allora contro queste pubblicazioni.
Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!
Per far vincere i cattivi, basta che i buoni non facciano niente.
Be', comunque.... Kriminal non lo so perché non l'ho mai letto (ma posso immaginare...), ma Diabolik, che invece, come ho già scritto, leggevo quando andavo dal barbiere (che era sempre pieno) tra i 7 e i 14 anni, posso affermare che non era una lettura adatta per i bambini.... Infatti mi lasciava sempre un po' turbato... mi impressionava soprattutto la disinvoltura con la quale Diabolik uccideva le donne... Quasi in ogni storia c'era un femminicidio e il volto della ragazza uccisa era riportato sulla quarta di copertina con il nome sotto, per esempio "Barbara", "Paola", "Sandra".... Insomma, prima ancora di leggere la storia potevi gia' sapere chi era la ragazza che il Re del Terrore avrebbe fatto secca....
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
galerius ha scritto:Oltretomba...sì, lo ricordo, aveva la testata scritta con le ossa...ne avevo letto uno, ma mi aveva messo addosso un certo disagio, non so se più per la presenza di nudi e scene di sesso ( ero un bambino molto puritano ) o per un certo compiacimento per la violenza e i particolari raccapriccianti. Insomma, dopo aver letto quello non mi era venuta voglia di leggerne altri.
La stessa cosa mi era successa con uno speciale pocket Sansoni, Terrore a colazione( devo correggermi ; Terrore a Colazione era un Eureka Pocket, quello a questo punto non so come si intitolasse ) che avevo preso scambiandolo per uno Zio Tibia : anche lì, nudi e 'gore' a gogo.
Zio Tibia invece no, era molto 'castigato', e anche la violenza era più suggerita che mostrata, nella maggior parte dei casi. Era un po' come vedere qualche film horror degli anni 40/50.
Però metteva addosso una fifa del diavolo...
Ecco il mio spauracchio per eccellenza di allora : Kwi-Uktena, la bestia-uomo...
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
