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Il comandante Mark
- Mauro Tozzi
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Il comandante Mark
Nel 1966 Pietro Sartoris, Dario Guzzon e Giovanni Sinchetto, in arte Essegesse, crearono per le Edizioni Araldo (oggi Sergio Bonelli Editore) questo fumetto ambientato al tempo della guerra d'indipendenza americana. Il protagonista, Mark, è a capo dei Lupi dell'Ontario, un gruppo di ribelli che combatte al fianco delle truppe americane di George Washington contro le odiate giubbe rosse inglesi.
Ultima modifica di Mauro Tozzi il lun 25 mag 2015, 8:34, modificato 1 volta in totale.
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Re: Il comandante Mark
Lo ricordo con simpatia...non ero un suo assiduo lettore, ma quando mi capitava tra le mani un suo numero, non rifiutavo mai di leggerlo...
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Re: Il comandante Mark
E' stato un personaggio che ho molto amato,come d'altronde ho amato Blek Macigno,infatti tra i due sono presenti innumerevoli analogie.Indimenticabili i siparietti comici tra il cane Flock e Gufo Triste.
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- Mauro Tozzi
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Re: Il comandante Mark
Curioso comunque il fatto che non venga mai rivelato il suo cognome.
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Re: Il comandante Mark
Se ben ricordo tra i protagonisti c'era anche un certo Mister Bluff..... il nome mi è rimasto impresso. Quanto al fumetto non mi è mai piaciuto e non l'ho infatti mai letto.
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Re: Il comandante Mark
Suo padre adottivo, quando lo ripescò dopo il naufragio, trovò solo la lettera "M" come indizio sul suo possibile nome, ricamata sulla sua camiciola insieme a una corona nobiliare e fu lui a chiamarlo Mark; quindi va a finire che poteva anche chiamarsi in un altro modoMauro Tozzi ha scritto:Curioso comunque il fatto che non venga mai rivelato il suo cognome.
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Re: Il comandante Mark
Clicca sulla miniatura per ingrandire America, anno 1773, il malcontento dei coloni americani, causato dalla tirannia delle odiate Giubbe Rosse, sfocia in sporadiche ribellioni che vengono represse con la massima brutalità. Molti patrioti americani, pronti a sacrificare anche la vita per la libertà, si radunano nascostamente per organizzare la lotta contro gli inglesi. Il capestro attende coloro che vengono scoperti, mentre l’odio e il furore dei coloni aumentano. Un nucleo di armati, destinati ad entrare nella leggenda, ha iniziato la lotta di liberazione: I “Lupi dell’Ontario”.
Un uomo eccezionale è alla loro testa: il favoloso Comandante Mark. Il suo nome è diventato il simbolo stesso della ribellione e della libertà, motivo di speranza per gli oppressi coloni americani, e di terrore per le giubbe rosse…
Con queste parole si apriva il primo numero dell’albo del Comandante Mark.
La serie inizia la pubblicazione nel settembre del '66 ad opera della casa editrice Araldo e prosegue per 281 numeri fino al 1990.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Merito dei tre autori/disegnatori della esseGesse, gli stessi di Blek Macigno. Lo stesso Blek è stato il comprimario delle avventure di Mark, ma prima di lui comparvero, come comprimari, altre creazioni del team come ad esempio Alan Mistero, un altro eroe western.
Clicca sulla miniatura per ingrandire La storia è ambientata nel 1773, l’anno dei primi moti rivoluzionari americani. La regione è quella dei Grandi Laghi e dei territori a nord-est degli attuali USA. Il comandante Mark è agile, robusto, coraggioso, sempre pronto a fiondarsi in aiuto degli oppressi, come tutti gli eroi che si rispettano. Bravo sia con la pistola che con la sua spada, non disdegna di impartire sonore lezioni a suon di pugni (forse meno pesanti di quelli di Blek, ma pur sempre efficaci).
Clicca sulla miniatura per ingrandire Suoi compagni di avventure sono l'allegro “Mister Bluff” e il triste “Gufo Triste”, che sono praticamente l’uno l’opposto dell’altro.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Bluff trova sempre il modo di essere contento, mentre Gufo Triste passa il tempo a lamentarsi e a predire sventure. Poi c’è la giovane Betty, innamorata di Mark, prova ad accompagnarlo nelle missioni disobbedendogli più volte, ma più che altro si occupa di cucinare prelibati pasti e a fare l’eterna fidanzata gelosa.
E non dimentichiamo il cane Flok.
Nel numero 100 della serie apprendiamo di come Mark è cresciuto con gli indiani.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Il mercantile francese su cui era imbarcato viene attaccato e affondato dai soliti inglesi; solo un bambino, il piccolo Mark, e un anziano signore, scampano al naufragio. Per loro fortuna sono accolti da una tribù di indiani, dove il vecchio lo adotta come figlio e dove Mark cresce imparando a combattere. Conosce poi Betty, salvandola da un branco di lupi. Mentre lui cresce, cresce anche il malcontento dei coloni contro la madre patria. Finché un giorno Mark duella con un ufficiale inglese per salvare quello che sarebbe diventato il suo cavallo. In seguito Mark capita in un villaggio appena massacrato dagli inglesi e gli indiani superstiti lo attaccano perché anche lui è un “bianco”. E fu lì che incontra Gufo Triste. I due si battono a duello, Mark vince e risparmia la vita al suo avversario, Gufo Triste ordina allora alla sua tribù di lasciarlo andare.
In seguito anche la casa di Betty viene data alle fiamme e i suoi genitori trucidati; anche il padre adottivo di Mark viene ucciso dagli inglesi. Mark è furente ma viene fermato dallo zio di Betty che è un patriota, e raccomanda al giovane di non fare gesti avventati. Mark è impaziente di vendicarsi, ed è ora che incontra l’altro suo grande amico: Mister Bluff; Bluff aveva preso il cavallo di Mark per scappare dagli inglesi; Mark pensava solo che fosse un ladro, quindi i due si mettono a scazzottare, quando arrivano le giubbe rosse a metterli d’accordo: i due si uniscono, e scazzottano i nuovi arrivati. Poi scopre che Mr. Bluff era amico del suo padre adottivo e si uniscono per vendicarsi.
Sorpresi da una pattuglia inglese, si rifugiano su un isolotto sul lago Ontario. Vengono soccorsi da altri coloni e mettono in fuga le truppe inglesi. Stufi dei soprusi e decisi a cambiare le cose, decidono di costruire un fortino sull’isolotto appena difeso, e di radunare più patrioti possibili.
Clicca sulla miniatura per ingrandire Un giorno mentre Mark è in perlustrazione lungo le rive dell’Ontario, ritrova Gufo Triste in fuga dallo sterminio del suo villaggio e lo convince ad unirsi a loro, nella lotta contro il comune nemico.
Nascono così i “Lupi dell’Ontario” e Mark è proclamato per acclamazione, capo dei ribelli.
La prima impresa dei patrioti è quella di assaltare forte Braddock, sia per salvare Betty, portata via dal Generale Stoner, sia per vendicarsi del generale, responsabile di tutte quelle morti.
Questa fu la prima, ma non l’ultima vittoria dei “Lupi dell’Ontario”.
La mascotte dei Lupi, il cane Flok, compare nel n° 8: Mister Bluff salva il povero cane bersagliato dagli inglesi e, da quel momento, Flok lo segue fin dentro il forte e dovunque vada; al forte fa conoscenza con Gufo Triste, o meglio con il didietro di Gufo Triste che azzanna a più non posso.
Le scene “umoristiche” non mancano e sono affidate ai tre compagni: Bluff, Gufo e Flok.
- Whiteshark
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Re: Il comandante Mark
Interessante questa storia del comandante Mark.... ma resta sempre il parente povero di Tex.
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Re: Il comandante Mark
Ne lessi parecchi, anche se rimango più affezionato al Grande Blek che collezionai negli anni '60 insieme a Capitan Miki (erano settimanali e ricordo ancora i prezzi: 50 lire)
Hic manebimus optime
- Whiteshark
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Re: Il comandante Mark
Allora dovrebbe piacerti molto anche il film "Il Grande Blek". Fine OT.
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