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Gelaterie anni Settanta
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- Settantiano VIP
- Messaggi: 1721
- Iscritto il: sab 21 mar 2015, 16:23
Gelaterie anni Settanta
I gelati li abbiamo sempre mangiati, ieri come oggi, però mi pare di trovare delle differenze proprio nei locali dove erano venduti. Oggi ci sono dappertutto mega gelaterie, in cui trovi decine di gusti diversi e coni di tutti i tipi ("normali", extralarge, ricoperti di cioccolato); inoltre, oggi, di solito, il gelato viene "abbellito" (ed arricchito) con granella di nocciole, oppure scaglie di cioccolato, cialdine, creme da guarnizione varie...ecc...Nei Settanta, niente di tutto questo. Per prima cosa, il gelato, di solito, veniva venduto nei bar, oppure nelle pasticcerie, dove c'era un "angolo" gelati: bastava un solo banco, con pochi gusti, sempre quelli:nocciola, caffè, fragola, limone, cioccolato, pistacchio, zuppa inglese, torrone, A parte, c'era la panna già montata (i montapanna elettrici erano ancora da venire!): di solito, era in bella vista in una semplice "insalatiera" di vetro. I coni erano solo di due formati e, di solito, il cono più economico era meno croccante dell'altro . Al di sopra del banco gelato non mancava mai il contenitore di vetro (coperto, eh!) delle brioches, pronte per essere riempite di gelato. Ragazzi, d'estate la brioche nocciola, pistacchio e panna era una "merendina" fantastica! Le gelaterie vere e proprie (intendo quelle in cui trovavi solo il gelato) erano ancora poco diffuse. Intorno alla metà del decennio, però, cominciarono a vedersi: ne ricordo in particolare una, che aveva ben due grandi banchi gelato , con gusti innovativi, come pesca, curacao (dal bel colore azzurrino), menta. Le sere d'estate, poi, quando eravamo al mare, andavamo a prendere il gelato nei bar che avevano i tavolini all'aperto: in questo caso, però, veniva servito nei piattini o nelle coppe metalliche. Un'altra differenza che noto, rispetto ad oggi, è che, solitamente, i locali dove trovavi il gelato fresco vendevano anche quello confezionato. Anche voi trovate differenze?
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Re: Gelaterie anni Settanta
E le granite con la brioche? Stamattina me ne sono sbafata una, per esempio, al gusto mandorla.
Anche se le migliori granite le fanno a Messina, soprattutto quella al caffè: metà bicchiere granita e metà panna, oppure granita con panna sopra e sotto.
Le gelaterie settantiane le ricordo anch'io come le ha descritte Lisa.
Zuppa inglese era il gusto che prendevamo per farci notare, ma sicuramente, per i coni, i 3 gusti più gettonati sono sempre stati cioccolato, limone e pistacchio ( quest'ultimo più per il bel colore che per il gusto vero e proprio ).
Come ho scritto in altro topic, io ricordo anche le gelaterie ambulanti, montate su una moto ape: passavano , se non ricordo male, 3 volte al giorno, nel periodo estivo: di mattina, nel pomeriggio ( verso le 16 ) e di sera, annunciati dalla musica o da squilli di tromba ( il gelataio a volte suonava veramente, una specie di corno ).
I miei ricordi più lontani mi dicono che il cono più piccolo costava 20 lire, ma c'erano anche quelli da 50 e da 100 lire. Anche le coppette seguivano questa proporzione.
Anche se le migliori granite le fanno a Messina, soprattutto quella al caffè: metà bicchiere granita e metà panna, oppure granita con panna sopra e sotto.
Le gelaterie settantiane le ricordo anch'io come le ha descritte Lisa.
Zuppa inglese era il gusto che prendevamo per farci notare, ma sicuramente, per i coni, i 3 gusti più gettonati sono sempre stati cioccolato, limone e pistacchio ( quest'ultimo più per il bel colore che per il gusto vero e proprio ).
Come ho scritto in altro topic, io ricordo anche le gelaterie ambulanti, montate su una moto ape: passavano , se non ricordo male, 3 volte al giorno, nel periodo estivo: di mattina, nel pomeriggio ( verso le 16 ) e di sera, annunciati dalla musica o da squilli di tromba ( il gelataio a volte suonava veramente, una specie di corno ).
I miei ricordi più lontani mi dicono che il cono più piccolo costava 20 lire, ma c'erano anche quelli da 50 e da 100 lire. Anche le coppette seguivano questa proporzione.
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Re: Gelaterie anni Settanta
Sì, mi ritrovo abbastanza nelle vostre descrizioni delle gelaterie anni Settanta, comprese quelle ambulanti, che però più spesso vendevano i gelati confezionati.
Non ero (e non sono) particolarmente ghiotto di gelati e tutto sommato da piccolo preferivo il biscotto del cono al gelato che c'era sopra...
Noi prendevamo sempre il classico "crema e cioccolata". Erano talmente diffusi questi due gusti, che ricordo che bastava dire "un misto" e ti davano il cono con una pallina di crema e una di cioccolata.
Ricordo anche una torrefazione, dove si gustava il caffè appena tostato, che aveva anche una vetrina aperta per i gelati: in pratica tu prendevi il gelato dalla strada, senza entrare nel locale, affacciandoti a questa vetrina, e il gelato veniva erogato da un distributore a colonna. Uscivano direttamente i due gusti già miscelati, naturalmente crema e cioccolata
Non ero (e non sono) particolarmente ghiotto di gelati e tutto sommato da piccolo preferivo il biscotto del cono al gelato che c'era sopra...
Noi prendevamo sempre il classico "crema e cioccolata". Erano talmente diffusi questi due gusti, che ricordo che bastava dire "un misto" e ti davano il cono con una pallina di crema e una di cioccolata.
Ricordo anche una torrefazione, dove si gustava il caffè appena tostato, che aveva anche una vetrina aperta per i gelati: in pratica tu prendevi il gelato dalla strada, senza entrare nel locale, affacciandoti a questa vetrina, e il gelato veniva erogato da un distributore a colonna. Uscivano direttamente i due gusti già miscelati, naturalmente crema e cioccolata
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie- cyke67
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Re: Gelaterie anni Settanta
Qui da me ancora ci sono quelli che vanno in giro con il carrettino che vendono "gilatiiiii, greniteeeee limonimandollaaaa" anche se io ho sempre prerito quelli dei bar. Poi la brioche con il gelato è una vera goduria... che da tempo non provo per motivi di dieta, come anche la granita di caffè con panna e brioche (che qui fanno buonissima). Da bambino avevo un bar attaccato a casa mia quindi i gelati erano quasi sempre presi li, sia freschi che confezionati.
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Re: Gelaterie anni Settanta
Da piccolo avevo spesso un desiderio particolare, che non sempre potevo soddisfare, non esistendo ipermercati: mangiare gelati confezionati d'inverno.
Negli anni 70 non era facilissimo.
Negli anni 70 non era facilissimo.