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hal9000 ha scritto:Mi faceva molto ridere la pena minacciata in caso di suggerimento ai concorrenti:
frustate sui malleoli somministrate da una squadra di frustatori appositamente
chiamati dalla città di Linz in Austria (chissà perché poi da lì)
Nel vecchio forum c'era un topic intitolato "Sei figlio degli anni 70 se..."; uno dei se che scrissi io fu "se minacci di frustate sui malleoli chi ti fa perdere la pazienza"
Ricordo, anche se non benissimo, questo programma, e non mi piaceva molto, anche se ne riconosco l'assoluta originalità.
Troppo arzigogolato, mi sembrava per cervelli fini
Emil Svensson ha scritto:Era il gioco in cui si cercava di aggiudicarsi il maggior numero di una sorta di moneta chiamata "ciangottina" ?
O forse confondo il Dirodorlando con Dedalo che venne trasmesso nel 1976 ?
Confermo che le ciangottine facevano parte del Dirodorlando, erano sacchetti di monete che ogni caposquadra aveva in dotazione e che spendeva per completare le squadre, ogni sacchetto un compagno; mentre ogni gioco vinto nella parte iniziale del gioco, la "perfida Pataponfa", valeva un compagno gratis senza intaccare il capitale di partenza
hal9000 ha scritto:Mi faceva molto ridere la pena minacciata in caso di suggerimento ai concorrenti:
frustate sui malleoli somministrate da una squadra di frustatori appositamente
chiamati dalla città di Linz in Austria (chissà perché poi da lì)
Tutto ciò che so di Linz è che la sua specialità gastronomica è una crostata di pastafrolla speziata, farcita con marmellata di ribes rosso, detta infatti "Torta di Linz", ma che alcuni in Italia chiamano pedestremente "torta Linzer" prendendo pari pari il tedesco "Linzer Torte". Forse il gusto forte di questa torta è una frustata per chi non c'è abituato
le soluzioni ai prossimi post. Quella dell'asino si decritta così: nella trascrizione in codice si va avanti di una per le vocali e indietro di una per le consonanti, cioè A diventa E, E diventa I ecc., mentre C diventa B, D diventa C ecc.
(metodo di codifica: si scrive la frase alla rovescia tutta attaccata, poi la si spezza a caso)
La seconda è:
sei un drago
(metodo di codifica: si inseriscono pezzi della frase in parole completamente inventate, con una M davanti e una N dietro, perciò per decodificare si individuano i gruppi di lettere preceduti da M e seguiti da N. Le parole prive di M e di N sono per confondere le idee)
La terza è:
bravo se lo indovini
(metodo di codifica: ogni sillaba della frase da indovinare è la seconda sillaba di una parola della frase criptica)
Il libro, scritto a sei mani da Cino Tortorella, Guglielmo Zucconi e Bianca Pitzorno, ha la forma del manoscritto ritrovato, la stessa dei "Promessi sposi": gli autori immaginano che tre avventurieri in cerca di vampiri in Transilvania ritrovino un codice medievale, ma lo ritengano di nessun valore e lo regalino a una locandiera presso cui fanno baldoria. Ma l'ostessa è insospettita e lo porta a un professore che lo decifra, scoprendo così che è una raccolta di giochi
