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Rockets
- CarloCa
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Re: Rockets
Sinceramente non mi hanno mai entusiasmato più di tanto. Per motivi di età (negli anni Settanta ero piccolino e ascoltavo ben altro) li ho scoperti solo negli Ottanta, ed erano altri Rockets, quelli di "Under the sun" targati Sal Solo, un geniaccio della musica che successivamente ha fatto altre cose gradevoli.
- Insight
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Re: Rockets
Io a un certo punto, negli anni 80, non mi ricordo come e dove, sentii dire che erano morti, intossicati dalla vernice con la quale si spalmavano...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie- CarloCa
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Re: Rockets
Insight ha scritto:Io a un certo punto, negli anni 80, non mi ricordo come e dove, sentii dire che erano morti, intossicati dalla vernice con la quale si spalmavano...
Ah, le leggende metropolitane.... Come quella che voleva il bambino di "Mi scappa la pipì" morto per aver ingoiato un chewing gum, salvo poi ricomparire sano come un pesce nel coretto di Orietta Berti per "La barca non va più".
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Re: Rockets
Sono sempre stato un grande appassionato di musica elettronica ma i miei gusti si sono sempre rivolti ad altri artisti come I kraftwerk, tangerime dream, Jarre ect., dei Rockets ho apprezzato qualche pezzo strumentale già elencati in questo thread ma niente di più.
- Insight
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Re: Rockets
On the Road Again, un pezzo "caldo" del 1978
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Re: Rockets
Se non sbaglio, qualche anno fa a un festival di Sanremo Elio e le Storie Tese li hanno omaggiati esibendosi vestiti come loro.
Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!
Per far vincere i cattivi, basta che i buoni non facciano niente.
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Re: Rockets
Piccola curiosità "campanilistica": Alain Groetzinger ha sempre usato batterie e piatti di produzione italiana.
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- Milord
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Re: Rockets
sono stati un gruppo parzialmente ...meteora, tanto per stare in tema spaziale, anzi "space rock".
Il debutto fu di tutto rispetto con l'omonimo album del '76, dove spiccava una accattivante cover strumentale di "Apache", oltre a una suadente "Future Woman". A seguire la fortuna proseguì con gli LP "On the road again", "Plasteroid" e "Galaxy", ma col successivo "Pi greco - 3,14" s'incanalarono nell'abisso, comprovato dai continui cambi di formazioni. Apprezzabile anche l'unico "live" ufficiale, tra l'altro registrato in Italia. Qualche anno fa è uscito un cofanetto, che mi son subito pappato, ...troppo '70s!
Il debutto fu di tutto rispetto con l'omonimo album del '76, dove spiccava una accattivante cover strumentale di "Apache", oltre a una suadente "Future Woman". A seguire la fortuna proseguì con gli LP "On the road again", "Plasteroid" e "Galaxy", ma col successivo "Pi greco - 3,14" s'incanalarono nell'abisso, comprovato dai continui cambi di formazioni. Apprezzabile anche l'unico "live" ufficiale, tra l'altro registrato in Italia. Qualche anno fa è uscito un cofanetto, che mi son subito pappato, ...troppo '70s!
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Re: Rockets
Già nel 1976? Pensavo che fossero arrivati nel '78... Cmq, non ho ancora capito se il colore della pelle è oro o argento, non riesco a capire neanche dal video...
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Anni 80? No, grazie- Mauro Tozzi
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Re: Rockets
Era argento, colorazione che del resto è da sempre associata alla fantascienza.
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