Quando a scuola ci chiamavamo per cognome

[Insight]

Ricordo anch'io qualche soprannome fra i miei compagni, dovuti soprattutto a caratteristiche fisiche: una ragazza con il mento sporgente era "Nonna Abelarda", mentre un'altra particolarmente bassa era "Topolino". Stupidaggini giovanili

Certo, sono solo stupidaggini, "ragazzate". Poi se uno si butta dalla finestra, pazienza. Vuol dire che aveva problemi lui.

[queen_of_chinatown]

Ricordo anch'io qualche soprannome fra i miei compagni, dovuti soprattutto a caratteristiche fisiche: una ragazza con il mento sporgente era "Nonna Abelarda", mentre un'altra particolarmente bassa era "Topolino". Stupidaggini giovanili

Certo, sono solo stupidaggini, "ragazzate". Poi se uno si butta dalla finestra, pazienza. Vuol dire che aveva problemi lui.

Fra le vittime di soprannomi che conosco io non si è mai suicidato nessuno, se ci si butta dalla finestra per un soprannome significa che si è davvero fragili Anche a me è capitato di subire soprannomi poco lusinghieri, e ci soffrivo, ma ho tirato avanti. Avevo però una prof che tendeva a minimizzare, anche lei rubricava come sciocchezze giovanili l'uso di nomignoli ed esortava gli studenti che si sentivano offesi a sopportare pazienti

[Insight]

Gli adolescenti si ammazzano anche per molto meno. Per un brutto voto a scuola, per un rimprovero a casa che percepiscono come ingiusto...
Ad ogni modo, prendere in giro una persona per il suo aspetto o per i suoi difetti fisici non è una sciocchezza, ma una violenza.

[Franco Gual]

Se posso dire la mia, di questi BMK che per uno smartphone negato fanno cose turche, per un brutto voto si buttano da una finestra..... bene, accomodatevi pure.
Io rimetterei il servizio di leva, tanto per cominciare, almeno per imparare un minimo di discipline.
Un pò di sana sofferenza, fisica e psichica.... anche a me da piccolo ne ho provate di situazioni che oggi chiamano "bullismo" e che io chiamavo stronzaggini.
Sono qui a 55 anni, un anno di militare che rifarei anche oggi...... un'adolescenza chiamato e nome cognome e soprannome (anche offensivo).
Io sono un Darwiniano convinto..... credo nella naturale selezione della specie.
La differenza di allora ad oggi è solo che in mezzo ci sono condivisioni multimediali e assoluta difesa, specie del carnefice......
Per questo divento sempre più convinto che le generazioni sono di BMK in ascesa.......

[queen_of_chinatown]

Hm hm, siamo andati un po' OT

[jacovone70]

Dalle mie parti era l'esatto contrario,per nome alle elementari e per cognome alle medie.

[queen_of_chinatown]

Dalle mie parti era l'esatto contrario,per nome alle elementari e per cognome alle medie.

Come da me. Ma io personalmente non ho mai chiamato per cognome nessuno

[galerius]

Qui non si usava proprio chiamare i compagni per cognome ( un po' come succedeva in Cuore, se ho capito bene ) ; sarebbe stata considerata una stravaganza. Nemmeno il maestro ci chiamava mai per cognome. Faceva eccezione solo per impartire punizioni, lì allora era impiegato il cognome, il che dava alla cosa un distacco maggiore, come a dire che la gravità di un comportamento escludeva la familiarità, la 'dolcezza' espressa dal nome proprio. Essere chiamato per cognome era quindi già in sé una sanzione.
Il cognome era regolarmente in uso invece medie, sempre solo da parte dei professori però, mai dei compagni.

[jacovone70]

Dalle mie parti era l'esatto contrario,per nome alle elementari e per cognome alle medie.

Come da me. Ma io personalmente non ho mai chiamato per cognome nessuno

Infatti non era una piacevole sensazione chiamare per cognome ma siccome tutti lo facevano,ero costretto(già ero timoroso per le medie,figuriamoci).

[queen_of_chinatown]

C'è stato però un periodo in cui era di moda, "cool", chiamarsi, anche fra amici stretti, con il diminutivo del cognome. Per esempio, Brambilla diventava Bramba, Montanari diventava Monty e così via. Credo però che sia una moda successiva ai 70, che i primi a farlo siano stati gli ottantianissimi paninari