Inizio questo topic partendo svantaggiata per motivi anagrafici, ma è un argomento che mi piace ed ho raccolto qualche foto e informazione, anche se in rete, stavolta nemmeno in inglese, si trova molto in proposito.
Per quanto riguarda l'abbigliamento, i maschietti portavano un classico completo maschile da cerimonia (giacca, camicia, pantaloni e cravatta o papillon), mentre le bambine indossavano spesso abiti bianchi tipo sposina, più o meno lunghi, semplici o più elaborati, ma mai esagerati o sproporzionati come si vedono a volte in foto dei decenni successivi; scarpine bianche (di solito ballerine o Mary Jane) e coroncina, spesso con velo corto come decorazione dell'acconciatura. Da quanto ho potuto apprendere la cerimonia avveniva tra i sette e i dieci anni di età; il caso più comune era in terza elementare (8/9 anni).
Per la Cresima la mise dei ragazzi era la stessa, mentre le ragazze quasi sempre portavano un vestito da cerimonia non troppo corto, anche di colore diverso dal bianco, ma comunque tenue, sul tipo di quelli che nelle foto dello stesso periodo si vedono indossati dalle damigelle delle spose ma meno lunghi, niente velo, ma accessori per capelli da cerimonia, spesso con fiorellini e nastri. L'età in cui si riceveva era in genere undici o dodici anni. Ho sentito dire, ma non so se sia vero, che all'inizio del decennio a volte si usasse ancora l'abito da sposina anche per la Cresima e che in qualche caso si celebrassero entrambe le cerimonie nello stesso giorno, ad età variabili, come si sta ricominciando a fare anche oggi in alcune parrocchie.
Qualche esempio di abbigliamento per comunicandi, in foto prese dal web:
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Dal mio album di famiglia, la foto della Comunione nel 1979, a otto anni, di una cugina grande: ha un abitino di organza ricamata lungo con sottogonna di tulle, velo e, alla cintura una borsettina di tulle che, mi hanno detto, conteneva confetti; l'altra bimba è mia sorella (da cui ho ottenuto a fatica il permesso di pubblicarne la foto) e porta un vestito in stile tardo vittoriano tipo Gunne Sax simile a quelli che, in taglia più grande, potevano essere usati per la Cresima (avrei dato oro per avere entrambi gli abiti, da piccola, ma quello della sorella è stato dato via prima della mia nascita e quello da comunione, quando è arrivato il mio momento, mi andava piccolissimo
) 
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Questo invece era il mio, che pur essendo OT per la data, una storia in parte settantiana ce l'ha. E' la copia di quello di un'altra cugina, che come la prima ha ricevuto la Comunione negli anni 70 a otto anni appena appena, mentre io ho dovuto aspettare la quarta elementare (dieci anni e mezzo, ed ero alta). Il vestito era corto e stretto, ma io lo volevo lo stesso (era anch'esso in stile vittoriano, come si vedevano nei film in costume e mi piaceva più di tutti quelli che avevo visto nei negozi); alla fine mia zia ha chiesto ad un'amica sarta di cucirne uno uguale: era il loro regalo per l'occasione. Mi dispiace per la brutta inquadratura, ma il giorno della festa, un buffet organizzato dai miei genitori nel giardino e sotto il porticato della casa degli zii in campagna (niente party planners nè ristoranti, ma c'erano tanti dolci e fiori, palloncini e festoni bianchi come per gli sposi!), pur non piovendo era nuvolosissimo e le foto sono riuscite tutte troppo scure perchè si riesca a riprodurle bene: questa è stata scattata al ritorno in città, quando è rasserenato.
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Questo invece è il mio look per la Cresima, l'abito è moderno, ma molto simile a quelli che avevano le mie parenti nei '70 (di cui non ho il permesso di mettere le foto), forse solo un po' più corto; anche in questo caso non ho potuto avere i vestiti, pur perfettamente conservati, perchè ero di tre anni più grande di loro, l'anno della mia Cresima e non mi andavano bene
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), ma anche cose un po' più piacevoli come bambole di biscuit per le femmine e biciclette per tutti. So che qualcuno riceveva anche regali attinenti alla religione, tipo copie lussuose della Bibbia (un'altra delle mia cugine ne ha ricevuta una stupenda tutta illustrata con disegni che sembrano miniature medievali, che ha poi regalato a mia sorella e infine è passata a me XD) 
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: ahimè che dovetti indossare quella mise austera obtorto collo, mentre le mie amichette sfilavano come principesse, con coroncine, guanti e bouquet. I regali furono parecchi, ma cose d'oro o vestiti, niente che desiderassi. Alla fine della cerimonia, ebbi come tutti la medaglietta ricordo, che portai con orgoglio per una settimana appuntata alla maglietta con il nastrino di seta in dotazione, e il "diplomino". Per festeggiare l'evento, un bel pranzo al ristorante (eravamo una ventina). Ebbi però un contentino: fu la prima volta che qualcuno mi chiamo "Signorina" e mi diede del Lei (i camerieri del ristorante) 
