In caso di errore durante il login ("Il form inviato non è valido"), dovete cancellare tutti i dati del forum dalle impostazioni del vostro browser (cookies, dati, cache). Provate anche prima il "cancella cookie" che trovate in basso in tutte le pagine del forum (icona cestino se siete in visualizzazione mobile) e poi a cancellare dalle opzioni del browser. Chiudete le schede e riavviate. Se ancora non riuscite, non avete cancellato tutto (fate una prova da altro browser o dispositivo, vedrete che funziona).

Il problema della guerra e le vie della pace

Opere ed autori
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7633
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Insight »

Caspita, la pensi come Vauro :lol:
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Avatar utente
Whiteshark
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 3617
Iscritto il: ven 4 ott 2013, 17:25

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Whiteshark »

E' la seconda volta che la penso come Vauro.... inizio a preoccuparmi seriamente !! :lol:
Remember:

Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
Avatar utente
Guszti
Settantiano top
Settantiano top
Messaggi: 576
Iscritto il: mar 5 gen 2016, 15:57

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Guszti »

Io invece sono spesso in sintonia con Vauro e non me ne preoccupo, ma stavolta ho altre idee.

Penso che Zelensky sia il legittimo rappresentante del ppopolo ucraino, uno dei più reazionari in Europa e nel mondo. Basta leggere qualche autore cone Schwarz-Bart ("L'ultimo dei giusti") o le dichiarazioni di qualche sopravvissuto all'olocausto, come quelli di Sobibor, sul particolare "trasporto" dei collaboratori ucraini dei nazisti. Del resto, sono in compagnia, tra ungheresi, polacchi e baltici in genere.

La cosa scandalosa in tutto questo, è l'atteggiamento di USA ed EU che fingono di non vedere fatti come la strage della casa del sindacato di Odessa (altro che "incendio", come Wikipedia ha vergognosamente accettato di scrivere in seguito ad un "flaming", è stata volontaria), il battaglione di Azov pieno di fascisti tipo quello di Forza Nuova e con le croci uncinate sui carri, e la legge sulla lingua nella aree russofone del 2019, che se applicata in Alto Adige porterebbe alla ripresa immediata del terrorismo sudtirolese.
"Oggi studieremo il pentagono!" "E domani il Cremlino! Così… per equilibrare" - Mafalda
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7633
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Insight »

Si, ma tutti questi discorsi sull'Ucraina nazista, allora dove portano? A stare con Putin? Io non ci sto. Fino a prova contraria e' stato lui a iniziare questa guerra e a violare l'integrita' territoriale di un Paese sovrano. Se prima l'Ucraina ha commesso delle ingiustizie, a queste ingiustizie lui doveva reagire con le armi diplomatiche, con proteste, con sanzioni, non scatenando una guerra. Altrimenti aveva ragione Hitler che ha scatenato la Seconda Guerra Mondiale perché l'Inghilterra e la Francia avevano umiliato la Germania e le impedivano di svilupparsi.

L'Ucraina e' nazista? E noi, allora, che abbiamo la Germania nel cuore dell'Europa? Dov'e' nato il nazismo, in Germania o in Ucraina? Quindi dovremmo continuare a pensare che i tedeschi sono nazisti....

Sinceramente Zelenskj non mi sembra un nazista. Mi sembra molto più nazista Putin, con tutte le persone che ha ammazzato, con le sue leggi liberticide e la sua dichiarata omofobia. E' una persona che mi fa ribrezzo, molto piu di Zelenskj. E che piaccia tanto ai comunisti ed ex comunisti nostalgici come Vauro solo perché e' l'erede dell' Urss e' semplicemente ridicolo. Di comunista Putin non ha assolutamente niente, come non lo aveva Stalin. Siamo a quei livelli. E' questo che la sinistra radicale dovrebbe ammettere una buona volta senza lasciarsi prendere da stupide nostalgie e dal solito antiamericanismo fisiologico e atavico.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Avatar utente
Whiteshark
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 3617
Iscritto il: ven 4 ott 2013, 17:25

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Whiteshark »

In questa Babilonia dove si gioca al nazista da una parte o dall'altra, trovo quasi divertente, nella tragicità di questa follia, l'evidente imbarazzo delle destre sovraniste europee, dopo che per quasi quindici anni la dottrina euroasiatica della Russia di Putin è stata la “stella polare” di ogni tendenza di destra radicale a livello mondiale.

In Ucraina il battaglione Azov viene da Pravy Sector, forza paramilitare che in Euromaidan ha avuto un’ampia esaltazione: in quella rivolta CasaPound si schierò al fianco di questa forza politica, producendo addirittura un reportage sui propri mezzi di informazione per raccontarne le gesta.

Dall’altra parte, Forza Nuova, partito gemellato con i neonazisti ucraini di Svoboda con cui però non condivideva la linea “filoatlantista”, ha manifestato più volte la propria simpatia per Putin, con Roberto Fiore che si candidò addirittura come osservatore internazionale durante il referendum in Crimea.

In mezzo, troviamo i maggiori partiti sovranisti, nazionalpopulisti, che hanno avuto ottimi rapporti con Putin manifestando evidenti simpatie per il suo regime: tra i più noti Salvini, Marine Le Pen per la Francia e, anni fa, Christian Strache per l’Austria. Oggi, obtorto collo, queste forze politiche hanno disconosciuto Putin. Questo conflitto determinerà sicuramente l’isolamento internazionale della Russia, un isolamento che non sarà temporaneo.
Remember:

Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
Avatar utente
Guszti
Settantiano top
Settantiano top
Messaggi: 576
Iscritto il: mar 5 gen 2016, 15:57

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Guszti »

Ecco, il problema è che in questo mondaccio dove la politica si fa a livello di curve da stadio, si sente il dovere di schierarsi.
Putin ha invaso un paese estero, fa morire miglaia di persone all'anno tra veleni, bombe ed esecuzioni, quando andrà in galera o al cimitero sarà sempre tardi, ma le destre hanno aspettato che toccasse gli "amici" con la coscienza sporca per combatterlo. Così come Saddam Hussein, che fino all'invasione del Kuwait aveva l'appoggio assicurato.
Prendiamo Bin Salman; confronto a lui Putin è un bambino birichino. Se Erdogan non fosse un vile avrebbe troncato ogni rapporto con lui ed i suoi alleati, dopo il caso Kashoggi. Ha invaso uno stato estero e, secondo due ONLUS, sta deportando bambini, Ma visto che si tratta dello Yemen, "cattivo filoiraniano", tacciono tutti compresa la corte dell'Aia.
Tornando all'Ucraina, uno stato veramente democratico farebbe un discorso del genere: se vuoi l'appoggio prima parliamo di argomenti come i filonazisti di Sektor, delle pretese di colonizzare culturalmente posti come Lugansk, eccetera. La democrazie deve essere compiuta - non nel senso che intendono gli ex-DC delle stragi e dei depistaggi, deve valere per tutti - altrimenti non è democrazia!
Invece stati veramente democratici non ne vedo, solo la falsa democrazia USA e i suoi cagnolini scodinzolanti, in primis l'Italia.
"Oggi studieremo il pentagono!" "E domani il Cremlino! Così… per equilibrare" - Mafalda
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7633
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Insight »

Ovvio che non e' il Bene contro il Male, sappiamo tutti che anche la Nato, gli Usa e l'Ucraina hanno le mani sporche di sangue. Pero', insomma, chi e' che sta minacciando il mondo di una guerra nucleare? In questo caso non si possono avere dubbi sulla parte con la quale occorre schierarsi se non vogliamo che il mondo finisca. Bisogna indebolire Putin sempre di piu', isolarlo, metterlo all'angolo e costringerlo a trattare una pace giusta, non quella che vuole lui, che servirebbe solo a fargli pretendere altre conquiste.
E questo lo possiamo fare solo stando dalla parte della Nato e dell'Ucraina, che piaccia o meno.

Continuare, di fronte alla minaccia dell'ecatombe nucleare, a fare i duri e puri che non si schierano, riesumando e riadattando vecchi tristissimi slogan (Ne' con la Nato ne' con Putin) serve forse soltanto a mantenersi pulita la coscienza. Per altro, se scoppia una guerra nucleare la neutralita' va a farsi friggere, questo occorrerebbe tenerlo bene a mente. Se partono i missili moriamo tutti, anche le anime belle dei neutrali...
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Avatar utente
Whiteshark
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 3617
Iscritto il: ven 4 ott 2013, 17:25

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Whiteshark »

Purtroppo, se Putin fa comodo a taluni, Zelensky fa comodo ad altri. E la guerra continua.....
Remember:

Cheap and fast is not reliable
Cheap and reliable is not fast
Fast and reliable is not cheap
Avatar utente
Insight
Settantiano VIP
Settantiano VIP
Messaggi: 7633
Iscritto il: lun 4 nov 2013, 17:20

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Insight »

Ma siccome non siamo cinesi o bielorussi, noi dovremmo stare con Zelensky. Scoprire che, invece, tra sinistrorsi e destrorsi radicali e pentastellati, siamo il Paese europeo in cui Putin ha piu' ammiratori e' abbastanza vergognoso per me.
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
_____
Anni 80? No, grazie
Avatar utente
Guszti
Settantiano top
Settantiano top
Messaggi: 576
Iscritto il: mar 5 gen 2016, 15:57

Re: Il problema della guerra e le vie della pace

Messaggio da Guszti »

Non è che solo perché uno critica Zelensky sia un fan di Putin.
Il problema è che uno stato antifascista per costituzione, come l'Italia, non può prescindere da certe condizioni.
Prima di dare carta bianca all'Ucraina, bisognava fare un discorsetto: non accettiamo gente che picchia gli avversari politici in diretta TV, nemmeno nostalgici con la svastica, quindi fai un po' di pulizia in casa tua e poi ne riparliamo.
Guarda che cosa sta succedendo in Israele: permetti tutto ad un solo uomo, e alla fine lui si crede onnipotente. Poi una folla inferocita gli fa venire qualche dubbio, come è successo prima ad Orban e Kaczynski.
"Oggi studieremo il pentagono!" "E domani il Cremlino! Così… per equilibrare" - Mafalda
Rispondi