Quando l'Epifania non fu più festa

[lisa jean]

Che tristezza! Fu nel '78: io facevo la prima media e devo dire che fu proprio con il magone che tornai a scuola subito dopo Capodanno ...Certo che ci fece proprio un effetto strano, considerato che, fino all'anno precedente, l'Epifania era stata proprio una festa importante: era il giorno in cui si riceveva la "calza" ricolma di caramelle, si sorteggiavano i biglietti vincenti della lotteria di Capodanno, si mangiavano per l'ultima volta panettone e pandoro, si giocavano le ultime "tombole". Quell'anno, invece, tutto fu "normale": fu la prima volta che sperimentai come l'essere umano si abitui in fondo facilmente (almeno all'apparenza, tutti gli altri mi sembrarono avere dimenticato completamente questa festa)alle nuove situazioni, per quanto dolorose. La festa ritornò "rossa" sul calendario parecchi anni dopo, ma ormai ero all'Università. Vi chiedo: anche per voi andò così, o fu meno traumatico?

[Insight]

Forse perché ero ancora alle elementari, non ho un ricordo traumatico della soppressione di questa festività; anzi, ricordo che ero sempre felice di tornare a scuola dopo le vacanze. Mi piacevano le feste ma amavo molto anche la scuola, perché là avevo tutti i miei amici e imparavo tante cose divertendomi. E poi, ero così spesso assente e rimanevo a casa perché stavo male (talmente tanti giorni che un anno, proprio nel '78, rischiai la bocciatura perché raggiungevo a stento il "numero legale" di giornate scolastiche), che quando stavo bene e potevo andarci era quella per me la vera festa

Naturalmente dalle medie in poi, la "musica" è cambiata e ho imparato ad apprezzare molto di più le festività

[RebekahMikaelson]

Avevo già letto di questo particolare in un altro topic e proprio lì avevo appreso che era stato fatto per non sprecare carburante usando l'auto (perchè scarseggiava e costava molto e non per motivi legati all'inquinamento come credevo io). Di sicuro non deve essere stato molto piacevole per chi era piccolo o comunque andava a scuola e poi non mi sembra che fosse molto utile allo scopo: facendo vacanza ognuno avrebbe potuto festeggiare a casa propria o andare da amici o parenti a piedi o con i mezzi pubblici come si faceva nel passato, mentre andando a lavorare e portando i bimbi a scuola di sicuro si andava più in auto.
A proposito: in casa abbiamo un Corriere dei piccoli anni 80 di mia sorella dove l'eroina settantiana Stefi racconta con disappunto di quando l'Epifania era stata cancellata, se lo trovo metto qualche immagine
Una curiosità: anche se si andava a scuola o al lavoro, nelle vostre famiglie toglievate gli addobbi subito dopo Capodanno o si tenevano comunque le decorazioni fino al 6 seguendo la tradizione? (a casa mia, ad esempio,abbiamo l'uso di disfare l'albero nel giorno di Knut, 20 giorni dopo Natale e anche se la scuola iniziava prima, rincasando mi piaceva tornare ancora per un po' nell'atmosfera calda e magica del Natale ).

[lisa jean]

No, almeno a casa mia le decorazioni si tenevano fino al 6 . Alla faccia di chi voleva farcela dimenticare!

[galerius]

Ho solo una vaga memoria dell"abolizione" della Befana, ma nel '78 ero già cresciutello e non ricordo che la cosa mi abbia causato perticolari tristezze.

In casa nostra le decorazioni si tolgono...a date variabili, come la Pasqua
Voglio dire, se - come quest'anno - l'Epifania cade nella prima metà della settimana le togliamo il giorno dopo. Se invece cade a ridosso della domenica ( quindi di venerdì o di sabato ) le lasciamo ancora fino al lunedì successivo.

[francilag67]

Che tristezza! Fu nel '78: io facevo la prima media e devo dire che fu proprio con il magone che tornai a scuola subito dopo Capodanno ...Certo che ci fece proprio un effetto strano, considerato che, fino all'anno precedente, l'Epifania era stata proprio una festa importante: era il giorno in cui si riceveva la "calza" ricolma di caramelle, si sorteggiavano i biglietti vincenti della lotteria di Capodanno, si mangiavano per l'ultima volta panettone e pandoro, si giocavano le ultime "tombole". Quell'anno, invece, tutto fu "normale": fu la prima volta che sperimentai come l'essere umano si abitui in fondo facilmente (almeno all'apparenza, tutti gli altri mi sembrarono avere dimenticato completamente questa festa)alle nuove situazioni, per quanto dolorose. La festa ritornò "rossa" sul calendario parecchi anni dopo, ma ormai ero all'Università. Vi chiedo: anche per voi andò così, o fu meno traumatico?

Considerando che ero già in prima media e che quindi alla Befana non credevo più da un pezzo ... però fu traumatico anche per me rientrare a scuola subito dopo Capodanno.. Ricordo che pregai la mamma perchè mi lasciasse rientrare il sette gennaio come gli anni passati, ma lei fu irremovibile. Ricordo che parecchie compagne rientrarono ugualmente dopo il sei gennaio, la trovai una vera ingiustizia..
Per fortuna durò solo per tre anni, infatti in prima superiore (1981/82) la Befana venne ripristinata, anche solo come festività scolastica .. Come ha detto Lisa, ridivenne rossa solo parecchi anni dopo, perchè venne ripristinata anche come festività lavorativa.

[cyke67]

Ricordo bene che fu cancellata la festività, non ricordo però le emozioni che provai. Sono sicuro che all'epoca non dovevo esserne molto felice però!