Rischiatutto

[galerius]

Presa visione, Betel, posso dirti che non ti sei perso niente...quando inviti insieme la Gialappa's - aridaje - e Aldo, Giovanni e Giacomo è facile prevedere che il Rischiatutto smetterà di essere un quiz per diventare qualcos'altro. Con personaggi che cicalano prima, durante e dopo il gioco addìo rispetto per la trasmissione, per i concorrenti ( che a questo punto sembrano considerati quasi un male necessario ), per un pubblico che amerebbe rivivere anche solo un briciolo dell'atmosfera d'un tempo.
A un certo punto anche quel gran signore che è Ludovico Peregrini ha manifestato un po' d'impazienza, invitando gli ospiti a non sovrapporsi alle domande.
Un peccato, dopo la simpaticissima puntata della settimana scorsa.
Se ci sarà una seconda edizione, Fazio e gli altri autori faranno bene a riflettere con obiettività sulla fisionomia del programma. Almeno lo spero, da spettatore e da settantiano.

[Betelgeuse]

Grazie.
Speriamo che vada meglio la prossima puntata.

[andromeda57]

Sono assolutamente d'accordo con Galerius, personalmente credo che il peccato originale sia la lunghezza della trasmissione, ai tempi la durata era di un'ora, mentre adesso si superano anche le 2 ore,l'esigenza di riempire con altri argomenti o temi tende inevitabilmente ad annacquare l'essenza stessa della trasmissione.

[Quickdraw]

Un volume dedicato al programma, che da quanto ho letto in rete sembra essere una 'bibbia' del caso :
http://www.eri.rai.it/book/rischiatutto/
Quasi quasi me lo accatto...

E secondo me non faresti male a prenderlo, anche perché è scritto dal mio amico Pino Frisoli che mi ha aiutato nella cronologia dello Sport in Tv di cui, tra l'altro ho anche comprato il libro.
Come competenza e completezza di informazione te lo garantisco, e poi è ricco anche di foto.
Ecco alcune immagini:
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[Quickdraw]

Riguardo al nuovo programma, l'originale è sempre l'originale, forse gli autori si sentono in dovere di aggiungere ospiti perché credono che il quiz abbia fatto il suo tempo e la gente poi non lo segue, ma io non sono d'accordo, secondo me i protagonisti assoluti dovrebbero essere i concorrenti, anche se quelli di una volta erano forse più "caratteristici".

[Betelgeuse]

Se si vuole fare un remake simile all'originale, e in puro stile settantiano, ci vuole Carlo Conti. Punto.

[galerius]

Concordo un po' con tutti voi : lunghezza forse eccessiva, idea che il programma 'da solo' non regga e quindi si debba rimpolparlo col cabaret, sensazione che Conti potrebbe condurre in maniera più aderente allo spirito della vecchia trasmissione.
Magari basterebbe imporre una regola molto semplice, e cioé che durante le domande preliminari e il Tabellone gli ospiti devono starsene un po' zitti, materie viventi comprese.

[Betelgeuse]

Ho visto la puntata di ieri sera, anche se circa un'oretta, quindi non tutta.
Il mio parere è che se la smettiamo di fare paragoni con l'originale, se rinunciamo a ricercare a tutti i costi l'austerità di quel programma, e soprattutto, se decidiamo di voler passare una serata in relax, il Nuovo Rischiatutto è una delle cose più belle che si possano vedere in televisione.
L'intervento di Luciana Littizzetto è stato favoloso: si tratta di una delle poche, pochissime eredi della grande tradizione comico/parodistica degli anni 70, e quella che forse si avvicina di più alla verve e all'originalità di Franca Valeri.
La Littizzetto scatena risate VERE, non forzate, e, in coppia con Fazio è esilarante.
Ho rivisto con piacere Cabrini, il mitico terzino Campione del Mondo, e anche il bravissimo Alex Britti, mentre insisto nel dire che i concorrenti di oggi sono assolutamente inferiori rispetto ai grandi campioni del vecchio Rischiatutto.
In definitiva: non facciamo paragoni con il passato, perchè questo Rischiatutto è cosa diversa dall'originale.
Ma resta un gran bel programma.

[galerius]

Non l'ho ancora guardata, la vedrò probabilmente una di queste sere.

Secondo me invece i paragoni è giusto farli, anche solo per il fatto che, dopotutto, siamo in un forum che al Passato ( e la televisione del Passato non è proprio un argomento marginale ) è dedicato.
Ma anche se non ci fosse un 'originale' rimango dell'idea che voler riunire due tipi di trasmissione - quiz e cabaret - non è la scelta migliore.
Forse la colpa non è nemmeno tanto di Fazio ma di certi ospiti che del lato 'nostalgico' dell'operazione se ne sono visibilmente infischiati.

[andromeda57]

Premesso che non sono un fan di fazio, tuttavia credo che per dare un giudizio di merito bisogna tenere conto dell'impostazione (giusta o sbagliata che sia) data dal conduttore al programma, ovvero quella di voler "giocare" a fare rischiatutto piuttosto che riproporre tout court il programma semplicemente perchè impossibile.