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[anni '60]Lo sapevate che il M.U. poteva essere differente?

In edicola: fumetti, riviste, buste sorpresa, album, raccolte...
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Gaetano Hardy 59
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Messaggi: 374
Iscritto il: gio 3 ott 2013, 0:02

[anni '60]Lo sapevate che il M.U. poteva essere differente?

Messaggio da Gaetano Hardy 59 »

Ho scoperto solo adesso, ricevendo questo testo, che il M.U. stava nascendo partendo da basi ben diverse. Ne sapevate nulla?
Come si sarebbe potuto sviluppare?

DAl1957al1992@yahoogroups.com
Sent: Wednesday, March 09, 2016 12:39 PM
Subject: [DAl1957al1992] trovato in giro sul web
SE... LOKI FOSSE STATO L'EROE AL POSTO DI THOR...?
E SE DON BLAKE FOSSE STATO L'INCREDIBILE HULK...?
Primavera 1962.
I ristretti locali della neonata Marvel erano in fermento: FANTASTIC FOUR
era un successo nazionale, l'editore Martin Goodman aveva dato al nipote, il
giovane Stanley Lieber carta bianca per il lancio immediato di nuove serie
di eroi, e il suo ufficio era in summit permanente per la definizione di che
cosa esattamente doveva debuttare sul palco del nascente Marvel Universe.
Lee e Kirby, come d'abitudine, avevano idee completamente diverse in
proposito, e si sforzavano di portarle a connettersi tra loro.
Stan voleva fortemente una serie fantasy con un protagonista magico, ma il
Doctor Droom che aveva varato nella testata AMAZING ADVENTURES era caduto
nel vuoto d'interesse del pubblico. Jack aveva in mente un fantasy a
carattere epico-mitologico. L'Editore richiedeva una continuità con la linea
delle varie collane antologiche ATLAS, con i loro enormi mostri regolarmente
in copertina: lucertole giganti, alieni e mutanti, animali fantastici. Così
tanti spunti, così poco tempo per decidere...
Si decise di sottoporre varie idee ai riscontri di vendita, usando una delle
due riviste ammiraglie, JOURNEY INTO MYSTERY (l'altra era STRANGE TALES)
come piattaforma di lancio.
Fu così che nel n.78 del Marzo '62 uscì la storia di Aaron the Sorcerer, un
mistico in fuga da un trio di inseguitori dall'aspetto e la foggia
totalmente asgardiana. Le sue sembianze sono identiche a quelle in futuro
proprie del giovane Loki dei kirbiani TALES OF ASGARD, stregone per
eccellenza del pantheon nordico. Il suo linguaggio è un misto di quello
aulico asgardiano e del dialetto magico del venturo Dottor Strange: a fine
storia rimane tra gli umani accanto alla bella Lucy, ponendo la sua
candidatura a protagonista di una possibile serie come difensore dal suo
mitico e torvo mondo di provenienza.
Un bel concetto, che però doveva sostenere la concorrenza del candidato
successivo, di tutt'altra natura. Nel numero 79 di Aprile,
un esile biologo pressochè uguale a un certo Dottor Blake, perdente in amore
e deriso sul lavoro, trasforma se stesso in un Mister Hyde dall'aspetto
erculeo, un minaccioso colosso fratello gemello del venturo Hulk.
Victor Avery diviene così un mostro violento e distruttivo, che l'Esercito
americano riesce a stento a contenere precipitandolo in un baratro senza
fondo, da cui Victor (lo stesso nome del dr.Frankestein, del cui mostro
ricorda da vicino l'aspetto) promette di ritornare.
E così, le basi di due filoni narrativi erano state poste: non si trattava
che di scegliere.
Nelle settimane seguenti, Stan avrebbe optato poi per un'origine meno
tradizionale e più attuale per lo scienziato-mostro, che sarebbe diventato
un Frankenstein interprete e vittima dell'età atomica, con il nome di Bruce
Banner. Sicuro delle potenzialità commerciali del nuovo HULK, decise di
rischiare un lancio direttamente su una serie personale a Maggio, cedendo
dall'altro lato all'insistenza di Kirby per provare con l'appoggio di
MISTERY una collana fantasy di tipo più epico : mantenendo l'idea di una
dimensione alternativa popolata di creature del mito, ma basandola
sull'epica nordica amata da Jack. Il protagonista non sarebbe stato un mago
ma un guerriero, anzi un dìo... THOR, il Dio del Tuono, al suo esordio del
numero 83 del mese editoriale di Agosto (che vide anche il debutto di un
liceale morso da un ragno radioattivo...).
"Quando troverò chi mi darà ragione, MI SORGERA' IL DUBBIO DI AVERE TORTO" (W.A.)
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barbatrucco
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Re: [anni '60]Lo sapevate che il M.U. poteva essere differen

Messaggio da barbatrucco »

Interessantissimo, grazie em_drinks
Resta di stucco, è un barbatrucco!
Gimli Il Nano
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Re: [anni '60]Lo sapevate che il M.U. poteva essere differen

Messaggio da Gimli Il Nano »

Gaetano Hardy 59 ha scritto:Ho scoperto solo adesso, ricevendo questo testo, che il M.U. stava nascendo partendo da basi ben diverse. Ne sapevate nulla?
Come si sarebbe potuto sviluppare?

DAl1957al1992@yahoogroups.com
Sent: Wednesday, March 09, 2016 12:39 PM
Subject: [DAl1957al1992] trovato in giro sul web
SE... LOKI FOSSE STATO L'EROE AL POSTO DI THOR...?
E SE DON BLAKE FOSSE STATO L'INCREDIBILE HULK...?
Primavera 1962.
I ristretti locali della neonata Marvel erano in fermento: FANTASTIC FOUR
era un successo nazionale, l'editore Martin Goodman aveva dato al nipote, il
giovane Stanley Lieber carta bianca per il lancio immediato di nuove serie
di eroi, e il suo ufficio era in summit permanente per la definizione di che
cosa esattamente doveva debuttare sul palco del nascente Marvel Universe.
Lee e Kirby, come d'abitudine, avevano idee completamente diverse in
proposito, e si sforzavano di portarle a connettersi tra loro.
Stan voleva fortemente una serie fantasy con un protagonista magico, ma il
Doctor Droom che aveva varato nella testata AMAZING ADVENTURES era caduto
nel vuoto d'interesse del pubblico. Jack aveva in mente un fantasy a
carattere epico-mitologico. L'Editore richiedeva una continuità con la linea
delle varie collane antologiche ATLAS, con i loro enormi mostri regolarmente
in copertina: lucertole giganti, alieni e mutanti, animali fantastici. Così
tanti spunti, così poco tempo per decidere...
Si decise di sottoporre varie idee ai riscontri di vendita, usando una delle
due riviste ammiraglie, JOURNEY INTO MYSTERY (l'altra era STRANGE TALES)
come piattaforma di lancio.
Fu così che nel n.78 del Marzo '62 uscì la storia di Aaron the Sorcerer, un
mistico in fuga da un trio di inseguitori dall'aspetto e la foggia
totalmente asgardiana. Le sue sembianze sono identiche a quelle in futuro
proprie del giovane Loki dei kirbiani TALES OF ASGARD, stregone per
eccellenza del pantheon nordico. Il suo linguaggio è un misto di quello
aulico asgardiano e del dialetto magico del venturo Dottor Strange: a fine
storia rimane tra gli umani accanto alla bella Lucy, ponendo la sua
candidatura a protagonista di una possibile serie come difensore dal suo
mitico e torvo mondo di provenienza.
Un bel concetto, che però doveva sostenere la concorrenza del candidato
successivo, di tutt'altra natura. Nel numero 79 di Aprile,
un esile biologo pressochè uguale a un certo Dottor Blake, perdente in amore
e deriso sul lavoro, trasforma se stesso in un Mister Hyde dall'aspetto
erculeo, un minaccioso colosso fratello gemello del venturo Hulk.
Victor Avery diviene così un mostro violento e distruttivo, che l'Esercito
americano riesce a stento a contenere precipitandolo in un baratro senza
fondo, da cui Victor (lo stesso nome del dr.Frankestein, del cui mostro
ricorda da vicino l'aspetto) promette di ritornare.
E così, le basi di due filoni narrativi erano state poste: non si trattava
che di scegliere.
Nelle settimane seguenti, Stan avrebbe optato poi per un'origine meno
tradizionale e più attuale per lo scienziato-mostro, che sarebbe diventato
un Frankenstein interprete e vittima dell'età atomica, con il nome di Bruce
Banner. Sicuro delle potenzialità commerciali del nuovo HULK, decise di
rischiare un lancio direttamente su una serie personale a Maggio, cedendo
dall'altro lato all'insistenza di Kirby per provare con l'appoggio di
MISTERY una collana fantasy di tipo più epico : mantenendo l'idea di una
dimensione alternativa popolata di creature del mito, ma basandola
sull'epica nordica amata da Jack. Il protagonista non sarebbe stato un mago
ma un guerriero, anzi un dìo... THOR, il Dio del Tuono, al suo esordio del
numero 83 del mese editoriale di Agosto (che vide anche il debutto di un
liceale morso da un ragno radioattivo...).
Con questo mi fermo, circa queste mie "riproposte". Forse ho fatto già troppi danni? O no?!?
G.K. Chesterton : "Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro. Spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate".
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