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Tra gli italiani mi viene in mente Franco Nero
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Il delitto Matteotti
Marcia trionfale
Vamos a matar, compañeros
Zanna Bianca
Perché si uccide un magistrato
Gente di rispetto
Keoma
Forza 10 da Navarone
Il cacciatore di squali
e tanti altri film
Poi credo pure Nino Manfredi
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Per grazia ricevuta
Le avventure di Pinocchio
Pane e cioccolata
C'eravamo tanto amati
Brutti, sporchi e cattivi
In nome del Papa Re
Il giocattolo
Un altro calibro: Warren Oates. Il nostro decennio ha pochi altri attori così rappresentativi: dopo alcuni film di grande successo nei Sessanta ("La calda notte dell'ispettore Tibbs" e "Il mucchio selvaggio", su tutti), lavorò con i migliori registi, della vecchia guardia (come Mankiewicz, in "Uomini e cobra"), ma anche con alcuni giovani promettenti, come Peter Fonda ("Il ritorno di Harry Collings", del '71), John Milius (per cui fu "Dillinger" nel '73), Terence Malick ("La rabbia giovane", pure del '73). A parte la collaborazione con l'amico (con il quale ebbe un rapporto controverso, a quanto pare) Peckinpah, con cui lavorò per la terza volta in un altro film del decennio: "Voglio la testa di Garcia" (1974). Sicuramente avrebbe dato molto di più ancora (ma quanti attori hanno saputo/potuto dare tanto al cinema di serie A?), ma se ne andò prematuramente, nel 1982 . https://youtu.be/U4DZWsXvRUA
Clint Eastwood (Brivido nella notte ,Breezy,Ispettore Callaghan il caso Scorpio è tuo)
Steve McQueen (Le 24 Ore di Le Mans,Getaway)
Ryan O'Neal (Love story,Il ladro che venne a pranzo,Driver l'imprendibile)
Paul Newman (Sfida senza paura,L'inferno di cristallo,Buffalo Bill e gli indiani)
Ron Howard (Attenti a quella pazza Rolls Royce)
Telly Savalas (Kojak)
Charles Bronson (Il giustiziere della notte)
Elliott Gould (M*A*S*H,L'impossibilità di essere normale,Who? L'uomo dai due volti,Capricorn One)
Dustin Hoffman (Cane di paglia,Il maratoneta,Tutti gli uomini del presidente,Kramer contro Kramer)
Gene Hackman (Il braccio violento della legge, L'avventura del Poseidon,Superman,Bersaglio di notte)
Lino Ventura
Maurice Ronet
Monica Vitti
Mariangela Melato
Ultima modifica di KentoStraker il ven 3 giu 2016, 22:44, modificato 1 volta in totale.
Base Luna chiama SHADO, SHADO chiama comandante Straker
Er Fibbia: scusi lei sarà un pò sordomuto ma non si meraviglia che ho fatto il pieno con
l'acqua? Giraldi: no perchè io il pieno lo faccio de stronzi
Salvatemi dal Diesel e dalla Formula E
Richard Dreyfuss: "American graffiti", "Soldi ad ogni costo", "Lo squalo", "Incontri ravvicinati del terzo tipo", "Goodbye, amore mio" (Oscar miglior attore protagonista). https://youtu.be/xj_B5wblQC0
Un "duro" del cinema settantiano: James Coburn. C'è in "Giù la testa" di Leone, in "Pat Garrett e Billy the Kid" (è Pat), "Un rebus per l'assassino" (bella incursione nel giallo dello specialista di commedie Herbert Ross), "L'eroe della strada" (esordio alla regia di Walter Hill), ma, soprattutto, ne "La croce di ferro" ( filmone del '77, del grandissimo Peckinpah ).
Un attore la cui attività si inscrive totalmente (purtroppo, data la prematura morte, nel '78) nei Settanta: John Cazale. Solo una manciata di film, ma che film e che interpretazioni! Probabilmente, per tutti resterà soprattutto Fredo de "Il padrino". https://youtu.be/DjUOBVAbGhQ
Un volto femminile: Diane Keaton. Attivissima per tutto il decennio: è Kay de "Il padrino", musa di Woody Allen ("Il dormiglione", "Io ed Annie", "Intteriors, "Manhattan"), interprete di "In cerca di Mr Goodbar".
I fratelli Carradine: David ("Questa terra è la mia terra", di Ashby, "L'uovo del serpente" di Bergman i suoi ruoli di maggiore rilievo per il grande schermo, ma anche protagonista della serie "Kung fu" per il piccolo schermo), Keith ( che lavorò in "Gang" e "Nashville" di Altman, "I duellanti" di Ridley Scott, "Pretty baby" di Malle), Robert ("I cow-boys" di Rydell e "Tornando a casa"di Ashby nel suo carnet settantiano).
Ma vuoi vedere che il più settantiano dei tre è Keith? Magari per questa canzone... https://youtu.be/dYSc7QzWtt8
Naturalmente Jack Nicholson
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Cinque pezzi facili.
Conoscenza carnale.
L'ultima corvè.
Chinatown.
Professione: reporter.
Qualcuno volò sul nido del cuculo.
Un attore che, già attivo addirittura dai Cinquanta, trovò nei Settanta i ruoli più importanti: Richard Harris.
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Hanno il suo volto i protagonisti de "I cospiratori", "L'uomo chiamato cavallo" e "La vendetta dell'uomo chiamato cavallo", "Uomo bianco, va' col tuo dio"; si cimentò anche in film d'azione settantiani come "Cassandra Crossing"e "I quattro dell'oca selvaggia".
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