Chioschi anni 70

[lisa jean]

Non so da voi, ma nella mia città nei Settanta c'erano moltissimi chioschi per la vendita di bibite e granite. Che bello era fermarsi, durante le giornate calde come queste, a dissetarsi! Ce ne sono ancora, ma non più come un tempo...Il chiosco era bello già a vedersi: tutto decorato da limoni (in bella mostra in ampi cesti o pendenti dall'alto a mo' di ghirlande ) e con le bottiglie delle bibite e degli sciroppi in bella vista (c'era sempre la menta verde e quello rosso di... ? ) prometteva una sosta rinfrescante. Ma, in particolare, mi piaceva accostarmici per bere l'acqua (non c'erano ancora le bottigliette di plastica, facilmente reperibili nei distributori automatici un po' dappertutto): fredda, anzi freddissima, con i cubetti di ghiaccio ed un' abbondante nuvola ( a richiesta) di profumatissimo anice . Che sollievo, per pochi soldi, nella calura estiva ! Nei chioschi, poi, si vendeva anche la granita; molto spesso, infine, ci trovavi anche il cocco, tagliato a pezzi ed immerso in una recipiente di acqua e ghiaccio.

[Betelgeuse]

Ci sono stato giusto un'ora fa Ho preso un mandarino verde ( mi riferisco allo sciroppo ).
Nella mia città ce ne sono ancora molti. La specialità, se posso usare questa parola, è il famoso " seltz e limone ", in pratica limoni spremuti sul momento in un bicchiere di acqua frizzante. Alcuni mettono del sale, altri niente, pochi addirittura bicarbonato di sodio ( si crea una festosa effervescenza ), pochissimi mettono dello zucchero.
Poi ci sono gli sciroppi: il classico è il mandarino, con o senza limone, nelle due varianti di mandarino arancione e verde.
E' usanza, dopo la pizza, e di solito ad ora tarda, bere il tamarindo, una bibita che sembra avere proprietà digestive, oltre a essere particolarmente gustosa.
Non c'è alcuna differenza tra oggi e gli anni 70: i chioschi sono rimasti praticamente uguali. Ma non ricordo di avere visto in vendita il cocco a fettine, cosa che ho trovato, invece, abbastanza spesso nei luna park, come nelle feste di paese.

[Insight]

I chioschi delle bibite degli anni Settanta che ricordo con maggior simpatia, sono quelli che erano sulla riviera di Barcola e aprivano durante l'estate. Ce n'era uno ogni centinaio di metri circa. Erano di legno e tutti verniciati di rosso e bianco. Avevano in grande evidenza la scritta in corsivo bianca della Coca Cola. Praticamente sembravano dei barattoli di Coca Cola... Oltre alle bibite fresche vendevano naturalmente anche i gelati confezionati.

Oggi ci sono ancora, ma hanno cambiato aspetto. Sono più grandi, color marrone, con tavolini e sedie annessi, e vendono anche (e soprattutto) alcolici. So che sono aperti fino alla sera tardi, con musica e gente che beve a oltranza. Praticamente sono diventati dei mini-bar all'aperto...

[galerius]

Qui non ce n'erano, ma ricordo anch'io come Insight certi chioschetti delle località balneari...in particolare quello della spiaggia libera a Torrette di Fano dove siamo andati in vacanza per qualche anno, a inizio Decennio. Più che di un classico chiosco aveva l'aspetto di un piccolo chalet col banco, e c'era un pergolato annesso dove era molto piacevole trattenersi la sera, con un bel bicchiere di 'spuma' davanti, chiacchierando con gli amici conosciuti in spiaggia.
Chissà se c'è ancora...

[francilag67]

Eh già.. I mitici chioschi degli anni Settanta, in genere erano di legno verde scuro ... I gelati erano sempre quelli, ghiacciolo, cremino, fiordifragola, coppetta o cono incartato ...