Gius ha scritto:Su consiglio di un'amica ho visto Nowhere Boy, malamente intitolato in italiano La vera storia di John Lennon.
Sul ruolo di zia Mimi avevo letto dettagliatamente sulla biografia Twist and Shout, che tra l'altro non trovo più, e non è che ci fosse molto di scritto sulla frequentazione di Lennon con la madre Julia, che pare essere in un certo momento molto serrata, come narrato nel film.
Comunque, a parte la scelta degli attori che non hanno praticamente alcuna attinenza estetica con i veri protagonisti, uno strafalcione scandaloso è riguardo allo strumento scelto da sua madre, per dare i primi rudimenti musicali a John.
E' notorio infatti che fosse un ukulele, mentre nel film è un banjo.
Voto al film, sei meno meno.
Be', direi che questa volta sei veramente troppo generoso.... Io "Nowhere Boy" l'ho comprato in dvd una decina di anni fa e lo trovo orripilante, quasi inguardabile.... pieno di inesattezze, forzature e luoghi comuni, con storielle e scene pacchiane, inventate di sana pianta... attori pessimi, che hanno già trent'anni e fanno la parte di sedicenni...
Con un John Lennon ragazzino discolaccio che mostra il pisello alle sue compagne di scuola e poi adolescente psiconevrotico da ricovero alla neuro.... Semplicemente ridicolo, un film da buttare nel cesso...se non fosse per l'unica cosa apprezzabile, ossia la versione fatta restaurare da Paul McCartney di "In Spite of All the Danger", che a un certo punto si sente in sottofondo al film e ne fa un po' da colonna sonora. Si tratta dell'unico pezzo originale (nel senso che non è una cover) dei Quarrymen, la prima formazione che poi ha dato origine ai Beatles. Un pezzo da museo.
Registrato in un garage di Liverpool nell'estate del 1958. Il pezzo fu scritto da McCartney e Harrison, ma si sente bene in evidenza la voce di John. Un brano che risente ancora molto dell'influenza di Elvis, ma in cui già si può subodorare lo stile dei Fab Four. A me piace tantissimo
Posto qui la versione originale, non ancora restaurata (solo per appassionati )