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Gestualità settantiana
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Gestualità settantiana
Topic dedicato ai gesti del nostro corpo, che magari non sono proprio in disuso oggi, ma che erano più comuni nel magico decennio, anche per l'impossibilità, spesso, di comunicare visivamente in altro modo.
Ad esempio:
Ma che vuoi? Chi ti conosce? Etc.
Se ti prendo! Oppure gestualità delle mamme che rimproveravano i bambini che combinavano guai, etc.
il tizio nella foto è il regista-scrittore di Caltanissetta Luca Vullo
Chi ne ricorda altri?
Ad esempio:
Ma che vuoi? Chi ti conosce? Etc.
Se ti prendo! Oppure gestualità delle mamme che rimproveravano i bambini che combinavano guai, etc.
il tizio nella foto è il regista-scrittore di Caltanissetta Luca Vullo
Chi ne ricorda altri?
- galerius
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Re: Gestualità settantiana
Un gesto tipico che ricordo era quello della 'strizza' ovvero della paura intensa, consistente nel posizionare la mano pressappoco come nell'illustrazione del "Ma che vuoi ?" di Betelgeuse ( molto usato anche qui, a proposito, mentre non ricordo di aver mai visto qualcuno fare il secondo, quello del "Se ti prendo" o "Se potessi dire cosa penso !" ), avvicinando e allontanando rapidamente le punte delle dita.
Altro gesto piuttosto in voga era quello del colpirsi la fronte due o tre volte con la mano aperta, di taglio, col significato di "Sei matto !" "Ti piacerebbe !" e simili.
Altro gesto piuttosto in voga era quello del colpirsi la fronte due o tre volte con la mano aperta, di taglio, col significato di "Sei matto !" "Ti piacerebbe !" e simili.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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- galerius
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Re: Gestualità settantiana
Be', poi come dimenticare il gesto "d'importazione" di Fonzie
Clicca sulla miniatura per ingrandire C'è da dire che questo era più visto che effettivamente praticato...se non per imitare Fonzie.
Clicca sulla miniatura per ingrandire C'è da dire che questo era più visto che effettivamente praticato...se non per imitare Fonzie.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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- galerius
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Re: Gestualità settantiana
Quelli postati da Betel e da me comunque sono gesti usati, penso, un po' in ogni epoca...
...un gesto che invece sia nato nel Decennio e sia caratteristico solo del Decennio ( magari cadendo nel dimenticatoio una volta passati i '70 ) ora come ora proprio non mi viene in mente...a parte i pollici di Fonzie o magari il saluto di Mork ; ma erano fenomeni televisivi e non comportamenti quotidiani, non fanno testo
...un gesto che invece sia nato nel Decennio e sia caratteristico solo del Decennio ( magari cadendo nel dimenticatoio una volta passati i '70 ) ora come ora proprio non mi viene in mente...a parte i pollici di Fonzie o magari il saluto di Mork ; ma erano fenomeni televisivi e non comportamenti quotidiani, non fanno testo
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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- Insight
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Re: Gestualità settantiana
Ricordo che si faceva spesso il segno dell' "Ok", non il pollice alzato ma il cerchietto fatto col pollice e l'indice, oggi è praticamente scomparso o almeno io non lo noto.
Negli anni Settanta, rispetto a oggi, mi capitava più spesso di vedere corna... In compenso oggi mi pare che vada molto più di moda il dito medio
Negli anni Settanta, rispetto a oggi, mi capitava più spesso di vedere corna... In compenso oggi mi pare che vada molto più di moda il dito medio
"Lo stolto continua a parlare mentre gli strumenti dicono molto più di questo, stai tranquillo e ascolta quello che non puoi esprimere" (andromeda57)
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Anni 80? No, grazie- galerius
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Re: Gestualità settantiana
Sì, il gestaccio del dito medio non usava affatto, si è ( purtroppo ) affermato molto più avanti sull'onda delle produzioni made in yankeeland. Tuttalpiù si faceva il gesto dell'ombrello ( anche se valeva di più come "T'ho fregato" che come "Vaffa" ). Addirittura ricordo una filastrocca 'mimata' che terminava proprio con tale gesto
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Re: Gestualità settantiana
Sicuramente nei Settanta si gesticolava molto di più: anche questo tratto tipicamente italiano si va ridimensionando, nell'era della globalizzazione. Di contro, mi è sembrato di notare un aumento della gestualità nei paesi esteri, soprattutto in quelli, come la Gran Bretagna, in cui tradizionalmente essa era più contenuta. Ovvio che i due fenomeni si spiegano nella stessa maniera.
Ritornando ai Settanta, allora vidi un gesto, mai visto prima, né dopo, per la verità, che mia madre mi spiegò come espressione di fame: una tizia incrociata per strada (molto raffinata, ca va sans dire ) rivolgendosi ad un'altra a distanza si colpì più volte il fianco destro con la mano distesa orizzontalmente.
Ritornando ai Settanta, allora vidi un gesto, mai visto prima, né dopo, per la verità, che mia madre mi spiegò come espressione di fame: una tizia incrociata per strada (molto raffinata, ca va sans dire ) rivolgendosi ad un'altra a distanza si colpì più volte il fianco destro con la mano distesa orizzontalmente.
- galerius
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Re: Gestualità settantiana
Assolutamente d'accordo con Lisa nel constatare una diminuita gestualità nostrana* e di contro un aumento di essa in paesi esteri.
Pensando alla sua reminescenza, poi, anche a me è tornato in mente un gesto ancora meno fine, consistente nel percuotersi una natica rivolta verso l'interlocutore. Un invito a omaggiare la parte percossa, diciamo così
Anche quello mai più visto da allora.
* A onor del vero però devo dire di non aver mai notato una particolare foga nel gesticolare, anche in tempi passati ; si facevano e si fanno dei 'gesti', quello sì, ma non ho mai visto nessuno che si sbracciasse vistosamente...perlomeno da noi e in altri posti dove sono stato. Forse la cosa è dovuta al caso, non saprei.
Pensando alla sua reminescenza, poi, anche a me è tornato in mente un gesto ancora meno fine, consistente nel percuotersi una natica rivolta verso l'interlocutore. Un invito a omaggiare la parte percossa, diciamo così
Anche quello mai più visto da allora.
* A onor del vero però devo dire di non aver mai notato una particolare foga nel gesticolare, anche in tempi passati ; si facevano e si fanno dei 'gesti', quello sì, ma non ho mai visto nessuno che si sbracciasse vistosamente...perlomeno da noi e in altri posti dove sono stato. Forse la cosa è dovuta al caso, non saprei.
Attento, Black Jack, perché adesso ti tingo...sarebbe "ti tengo", ma è per far rima con...GRINGO...!
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Re: Gestualità settantiana
D'accordo. Cerchietto e pollice dell'OK era un gesto tipicamente settantiano.Insight ha scritto:Ricordo che si faceva spesso il segno dell' "Ok", non il pollice alzato ma il cerchietto fatto col pollice e l'indice, oggi è praticamente scomparso o almeno io non lo noto.
Negli anni Settanta, rispetto a oggi, mi capitava più spesso di vedere corna... In compenso oggi mi pare che vada molto più di moda il dito medio
Dito medio alzato, secondo me, assolutamente sconosciuto nei 70.
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Re: Gestualità settantiana
Insight ha scritto:Ricordo che si faceva spesso il segno dell' "Ok", non il pollice alzato ma il cerchietto fatto col pollice e l'indice, oggi è praticamente scomparso o almeno io non lo noto.
stesso gesto ma con la mano messa orizzontalmente, spostandola da sinistra a destra e seguita da un fischio per indicare una cosa perfetta