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La morte di Jim Morrison

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La morte di Jim Morrison

Messaggio da Insight »

Il 3 luglio 1971, Jim Morrison, cantante e leader della rock band statunitense The Doors, venne trovato morto nella vasca da bagno di un appartamento di Parigi, dove conviveva da alcuni mesi con la moglie Pamela
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Una grande icona del rock. Carismatico, tenebroso, seduttivo...Incarnò l'inquietudine e la voglia di ribellione dei giovani del suo tempo. La sua tomba, a Parigi, è ancora meta di culto e pellegrinaggio da parte dei fans, che lo venerano come una specie di profeta e "poeta maledetto".

La morte di Jim Morrison è ancora avvolta nel mistero. L'ipotesi più probabile è che sia rimasto vittima di un'overdose di eroina. Ma nulla vi è di certo perché l'autopsia non fu mai eseguita.

Sulla sua vita, numerosi libri e un importante film del regista Oliver Stone. E naturalmente rimane la sua musica, che continua ad essere ascoltata in tutto il mondo.
Ultima modifica di Insight il lun 5 lug 2021, 15:04, modificato 3 volte in totale.
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Whiteshark
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Whiteshark »

Consiglio a tutti la lettura del libro di Stephen Davis "Jim Morrison: vita, morte, leggenda". Una disamina chiara e non "da fan" di un artista di grande talento che purtroppo ha incanalato tutte le sue energie nell'autodistruzione.
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Insight »

Confermo, è davvero un ottimo libro.
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RebekahMikaelson
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da RebekahMikaelson »

Uno dei grandi nomi del rock conosciuto anche dalle generazioni nate parecchi anni dopo la sua morte.
Fa anche parte del triste "Club 27", che riunisce diversi personaggi famosi del mondo della musica morti tutti tragicamente a 27 anni,tra cui Jimi Hendrix, Janis Joplin e Kurt Cobain :(
Grazie per il consiglio sul libro: lo leggerò :)
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Whiteshark
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Whiteshark »

Ne vale davvero la pena, e si trova facilmente anche in biblioteca.
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Insight »

Allora, visto che siamo "quasi" in argomento, su Kurt Cobain, uno del "Club 27", a chi non l'avesse ancora fatto consiglio di leggere il romanzo di Tommaso Pincio "Un amore dell'altro mondo".

E' la storia di Kurt Cobain raccontata dal suo amico d'infanzia immaginario :) In pratica sono due storie parallele...Una di Kurt Cobain e una del suo amico immaginario che ovviamente finisce anche quella il giorno della sua morte...

Uno dei più bei romanzi che abbia letto negli ultimi anni... Molto originale, poetico, toccante...Non occorre essere un fan dei Nirvana per apprezzarlo.
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P.S. Quello nella foto è Kurt Cobain da piccolo :)
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Whiteshark
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Whiteshark »

Per i fans più accaniti è stata ristampata lo scorso anno, nel 45' anniversario della morte, la biografia a fumetti, opera di due apprezzati autori francesi come il disegnatore Jef (Jean-François Martinez) e Frédéric Bertocchini, giornalista e sceneggiatore specializzato in biografie.
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Whiteshark »

«La strada dell'eccesso porta al palazzo della saggezza.» Si può affermare che l'intera parabola esistenziale di Jim Morrison si sia dipanata sotto l'aura ammaliante e tetra di questo "proverbio infernale" del poeta visionario William Blake, contenuto nell'opera Il Matrimonio del Cielo e dell’Inferno, e che lo stesso Morrison lo abbia adottato, più o meno consapevolmente, come slogan-simbolo della sua vita.

Blake fu un autore fondamentale nella formazione intellettuale del leader dei Doors, che, assieme allo scrittore beat Michael McClure, andò a visitare il luogo dove sorge la casa natale del poeta, in Inghilterra, ora occupata da un ospedale. Fu uno dei numi tutelari - assieme al poeta Rimbaud e al filosofo Nietzsche - che ebbero maggior influenza sul suo pensiero portandolo alla convinzione che l'essere umano viva in una condizione di costante repressione («le manette forgiate dalla mente» diceva Morrison citando i versi
della poesia Londra di Blake) che deve necessariamente scardinare affinché possa trovare la sua vera e incontaminata essenza. Morrison scelse il nome della propria band come omaggio ad una delle intuizioni più suggestive del poeta inglese: «Se le porte della percezione fossero ripulite, ogni cosa ci apparirebbe come realmente è, infinita», citata a sua volta dallo scrittore inglese Aldous Huxley nel saggio Le Porte della Percezione sulle proprietà allucinogene della mescalina. Blake fu uno dei referenti culturali della Beat
Generation e lo scrittore Allen Ginsberg attribuiva ai suoi versi una forza ipnotica.

(estratto dal libro "Wake up ! I numi tutelari di Jim Morrison, di Francesco Guadalupi)
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Insight »

Molto interessante, grazie :) Non ho mai approfondito la figura del Morrison "poeta"...Questo tipo di poesia, così "nichilistica", ammetto che può riuscire ad affascinarmi ma non mi conquisterò mai completamente.

Invece mi piace molto la voce di Jim Morrison, trovo che abbia qualcosa di ipnotico e molto coinvolgente, una vera e propria "forza"...
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Re: La morte di Jim Morrison

Messaggio da Insight »

Cinquant'anni fa moriva Jim Morrison...

https://www.cinematographe.it/rubriche- ... montabile/
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